3. [01] Come sarà il nostro zelo? Ardente? – Diverrà ardente se noi

[02] non penseremo che a dirigere e rivolgere tutta la nostra

[03] vita e tutte le nostre aspirazioni verso quella missione

[04] che il Signore ci volle affidata. Non guardare più a che

[05] cosa fanno o dicono gli altri. Abbiamo una carriera

[06] innanzi: dunque avanti, in Domino, pieni di santo

[07] entusiasmo. Si deve, è vero, però: aver cura di⁵⁹ nostra

[08] salute, prendere il riposo necessario, parlare con discrezione,

[09] conservare la calma, disporre tutto con tutta la

[10] prudenza evangelica per non meritare il rimprovero

[11] di Nostro Signore Gesù Cristo: I figli delle tenebre sono più prudenti

[12] che i figli dalla luce⁶⁰. Memori anche del precetto del Salvatore:

[13] siate prudenti come i serpenti⁶¹. – Non lasciamoci

[14] stancare da opposizioni o fatiche: ci riposeremo in cielo,

[15] dicevano i santi. Il paradiso è appunto chiamato

[16] "requies" cioè riposo⁶². Quanto maggiore sarà la fatica

[17] tanto più abbondante il premio. Satagite, magis satagite⁶³: diceva

[18] San Paolo: lavorate, lavorate: e perché? Per assicurarvi il premio

[19] e seguire la vostra vocazione.