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Alfabetica [« »] buttati 1 buttò 1 c 48 c' 29 c. 17 cabri 1 caccerà 1 | Frequenza [« »] 30 vuole 29 altre 29 beati 29 c' 29 dai 29 deus 29 dominus | Sac. Giacomo Alberione, Primo Maestro della Pia Società San Paolo Oportet orare IntraText - Concordanze c' |
grassetto = Testo principale Parte.Capo.Paragrafo.Sottoparagrafo.Pagina grigio = Testo di commento
1 Introd. 0. 1. 0. 5 | Divin Maestro Gesù. Egli c'invita con lo stesso Cuore 2 Introd. 0. 3. 2. 15 | Per farci santi, c'è assoluto bisogno di~~~~ ./. 3 Introd. 0. 4. 4. 20 | subito da principio: non c'è cosa che disarmi il demonio 4 Introd. 0. 4. 4. 21 | quelli di Pietro, se non c'è il «vigilate» e l' «orate» 5 1. 1. 1. 0. 25 | che sarà fatto ancora. Non c'è nulla di nuovo sotto il 6 1. 1. 2. 0. 31(8) | una sola è la cosa di cui c’è bisogno”. 7 1. 2. 1. 0. 44 | via soprannaturale. Non c'è che questa via: non può 8 1. 2. 2. 2. 47(3) | date in elemosina quel che c’è dentro]”. 9 1. 2. 2. 2. 48 | distratto? ma volontà effettiva c'è di pregar bene? Perché 10 1. 3. 1. 0. 67 | hai detto è vero, e non c'è che ridire nelle tue parole. 11 1. 3. 4. 7. 86 | vantaggio. E tutto il dovere che c'è di onorare e riverire Iddio? 12 1. 3. 4. 8. 88 | passato; se troviamo che c'è stato progresso, dobbiamo 13 1. 4. 4. 1. 105 | quando non si prega, non c'è neppure il modo di risorgere.~ 14 2. 1. 3. 1. 122(16)| Prov. XXI, 30. “Non c’è consiglio di fronte al 15 2. 1. 3. 2. 129 | Ma non c'è tempo da perdere: occorre 16 2. 2. 1. 0. 138 | ogni nostro debitore; e non c'indurre in tentazione.~ 17 2. 2. 4. 1. 152 | sequitur essec;~~~~ 152~ ~prima c'è la vita e poi l'operare. 18 2. 3. 1. 0. 159 | mai stancarsi, dicendo: C'era in una città un giudice 19 2. 3. 1. 0. 159 | aveva rispetto ad alcuno. E c’era in quella una vedova 20 2. 3. 2. 0. 164 | tutto il rimanente? Non c'è nessun sacerdote su cui 21 2. 3. 3. 1. 174 | ai nostri debitori; e non c'indurre in tentazione, ma 22 3. 2. 1. 0. 233 | forse meglio in principio: c'è bisogno di avviare, e con 23 3. 2. 3. 0. 240 | Ora c'invita all'orazione: «Oportet 24 3. 2. 3. 0. 248 | zelo incomincia dagli altri c'è subito da dubitare, se 25 3. 4. 1. 0. 268 | regno dei cieli; ché né c'entrate voi, né lasciate 26 3. 4. 3. 1. 277 | Gran Dio, va gridando, non c'è dunque più riparo, io vi 27 4. 3. 2. 0. 333(14)| Luc. XVIII, 29-30. “Non c’è nessuno che abbia lasciato 28 4. 4. 3. 4. 356 | bassezze di questa terra. Essa c'innalza ai pensieri santi 29 4. 4. 3. 4. 356 | pensieri santi e celesti, c'innalza a Dio cui ci unisce;