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Sac. Giacomo Alberione, Primo Maestro della Pia Società San Paolo Oportet orare IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte.Capo.Paragrafo.Sottoparagrafo.Pagina grigio = Testo di commento
2002 1. 1. 2. 0. 27 | Tutte le approvazioni e disapprovazioni del mondo varrebbero proprio 2003 Introd. 0. 2. 3. 11 | se mandiamo dei soldati disarmati alla battaglia. Quando diamo 2004 Introd. 0. 4. 4. 20 | principio: non c'è cosa che disarmi il demonio quanto la preghiera. 2005 4. 4. 3. 0. 353 | intento esse oneri auderet?) discedabamus»9.~ 2006 3. 3. 3. 0. 254 | non consolabitur; et non discedet donec Altissimus aspiciat. 2007 2. 3. 2. 0. 170 | al tribunale di Dio, non discenderà giù finché Iddio non l'abbia 2008 3. 4. 1. 0. 269(a) | inferno da vivi, per non discendervi da morti”. 2009 4. 1. 4. 3. 305 | Lui: «Io sono il pane vivo disceso dal cielo; chi mangia di 2010 Introd. 0. 5. 0. 23 | v). Ne discesseris a me: quoniam tribulatio 2011 4. 3. 5. 0. 344 | nominarlo, senza tutto disciogliersi in un soavissimo pianto.~ 2012 4. 3. 4. 3. 342 | L'esercizio e la disciplina interiore che l'uomo impone 2013 1. 3. 2. 0. 69 | dormire: «Cum... venisset ad discipulos suos, invenit eos dormientes»4. 2014 2. 4. 3. 3. 197 | inveniar... Tunc vere Christi discipulus ero, cum neque corpus meum 2015 4. 4. 3. 0. 353(9) | esserci anche noi seduti con discrezione (chi avrebbe avuto il coraggio 2016 3. 1. 2. 0. 213 | avrà gloria «coram simul discumbentibus»16.~ 2017 2. 4. 2. 3. 187 | praecinget se, et faciet illos discumbere, et transiens ministrabit 2018 3. 1. 5. 0. 228 | piena conformità coi suoi disegni.~ 2019 4. 3. 1. 0. 328 | commise il compimento del suo disegno di introdurre il popolo 2020 1. 1. 4. 0. 35 | come gli uomini comuni e disfà in sé il cristianesimo, 2021 2. 1. 3. 2. 127 | per questo corpo che sta disfacendosi sotto i violenti colpi del 2022 1. 1. 3. 0. 34 | creato per la verità. Si disfarà a suo tempo il corpo, e 2023 4. 1. 5. 0. 307 | permettete ch'io cada più in disgrazia vostra, e perda il vostro 2024 3. 4. 3. 2. 282 | 282~ ~quei poveri disgraziati, disperati. I demoni faranno 2025 Introd. 0. 3. 1. 15 | doveri quotidiani! Ahi, disgrazie incontrate pei cattivi compagni! 2026 3. 1. 4. 0. 221 | non solo, ma, di più, lo disgustano, l'offendono. Perciò il 2027 Introd. 0. 4. 4. 20 | molti cuori un senso di disgusto, di scoraggiamento: questa 2028 3. 2. 2. 0. 239 | in tutte le cose troviamo disinganni. Da una parte non si vorrebbe 2029 3. 1. 4. 0. 226(42)| le mani verso un popolo disobbediente e ribelle”. 2030 1. 4. 3. 0. 100 | figlio che comincia subito a disobbedirlo la prima volta che egli 2031 3. 1. 2. 0. 212 | sacrileghi, gli apostati, i disonesti, i ladri, la peggior parte 2032 3. 4. 2. 0. 272 | il mondo ha di peggiore, disonesto, falso. È la peggiore delle 2033 3. 2. 4. 0. 249 | serafico Padre, elevato al disopra di sé da un cuore di eroe, 2034 3. 4. 1. 0. 269 | sono risorti da una vita disordinata; quanti si sono consacrati 2035 4. 1. 4. 2. 304 | dei sentimenti ed affetti disordinati: «Caro concupiscit adversus 2036 3. 2. 2. 0. 237 | non vi siano desideri e disordini cattivi? Chi lo sa? Quanto 2037 1. 4. 4. 2. 108 | di tutti i nostri dubbi, disorientamenti e scontenti; è qui la spiegazione 2038 4. 3. 4. 1. 340 | rendono lo spirito vuoto, disorientato, e la vita diviene allora 2039 4. 4. 3. 0. 351 | fatto nell'ultima cena e poi disparve. «Et aperti sunt oculi eorum, 2040 3. 2. 3. 0. 244 | che vivono sulla terra, e dispensarlo ad ognuno, acciocché ognuno 2041 1. 1. 2. 0. 29 | Hic jam quaeritur inter dispensatores,~~~~ ./. 30~ ~ut fidelis 2042 3. 1. 2. 0. 211 | Sono un ministro di Dio e dispenso la parola di salute e di 2043 1. 2. 3. 1. 52 | questa è la prima grazia. Disperare? no; anzi sperare che quel 2044 3. 3. 3. 3. 260 | unicamente in Dio? «Son disperato di me, spero~~~~ ./. 261~ ~ 2045 3. 1. 4. 0. 226 | lasciamo che la voce di Gesù si disperda, se lasciamo che Gesù inutilmente 2046 4. 4. 1. 0. 347 | così! Essi sono come pula dispersa dal vento. Perciò non reggeranno 2047 3. 3. 3. 0. 256 | dicent omnes generationes... dispersit superbos mente cordis sui. 2048 3. 3. 3. 0. 257(13)| mi chiameranno beata… Ha disperso i superbi nei pensieri del 2049 2. 2. 4. 0. 151 | seguito, che al Signore non dispiace se chiediamo anche grazie 2050 2. 4. 3 189 | II. – Come si dispone a morire.~ ~ 2051 Introd. 0. 1. 0. 4 | preparazione della volontà disponendoci ad assecondare la voce di 2052 1. 4. 3. 0. 100 | il fervore, ed infine, va disponendosi al peccato. Da principio, 2053 4. 3. 3. 0. 338 | fortiter suaviterque omnia disponens»36.~ 2054 4. 4. 3. 4. 356(16)| proprio Tu che plasmi e disponi il mio cuore con mano leggerissima, 2055 2. 4. 3. 4. 200 | In questi giorni disponiamo il cuore a ricevere anche 2056 1. 2. 4. 2. 59 | usque ad finem fortiter, et disponit omnia suaviter»15. Per i 2057 3. 3. 3. 1. 259 | esigere che l'anima sia così disposta che vada attribuita ~~~~ ./. 2058 4. 4. 4. 0. 358 | questi tre atti assieme, disposti secondo un ordine logico 2059 1. 1. 4. 0. 37 | si prepara il cuore, si disputano i momenti col Signore, sembrano 2060 4. 2. 1. 0. 309 | circondava e gli Scribi a disputar con loro. E tutta la folla, 2061 4. 3. 4. 1. 339 | da principi religiosi, disseminati, predicati alle masse popolari.~ 2062 3. 1. 3. 0. 216 | peccati, i suoi difetti, e dissimula e si porta il veleno, il 2063 1. 2. 1. 0. 41 | scialacquò il suo, vivendo dissolutamente. E come ebbe dato fondo 2064 2. 2. 4. 2. 155 | nei secolari; la povertà distacca il cuore del religioso da 2065 Introd. 0. 2. 0. 6 | portare il nostro cuore a distaccarci sempre più dalla terra, 2066 4. 1. 2. 0. 295 | giuramento che inchiudeva il distacco dal Papa. Tommaso Moro rispose: – 2067 2. 1. 4. 0. 136 | L'anima mia al suolo è distesa: dammi vita secondo la tua 2068 Introd. 0. 2. 1. 9 | di quei santi che si sono distinti di più nello spirito di 2069 2. 2 138 | Istruzione I. — NATURA, DISTINZIONE E FRUTTI DELLA PREGHIERA. — 2070 1. 1. 4. 0. 35 | altre teorie se queste ci distogliessero dal fine. Una vecchia che 2071 1. 4. 2. 0. 93 | orazioni così mal fatte, così distratte, così interrotte ed abbreviate 2072 4. 4. 3. 0. 350 | comune, e rispondevano quasi distratti alle sue domande. Ma Gesù 2073 1. 2. 3. 1. 53 | tutti: la Chiesa lo inculca distribuendo il Breviario nelle varie 2074 1. 1. 2. 0. 28 | montes transferam... Et si distribuero in cibos pauperum omnes 2075 2. 1. 3. 3. 131 | benedire, portare Gesù, distribuire pane ai poveri. Questa santa 2076 1. 1. 2. 0. 28(1) | sono nulla). E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e 2077 1. 4. 5. 0. 111 | la gente in chiesa, dove distribuiva abbondantemente il pane 2078 3. 1. 2. 0. 212 | preghiera, significa primo nella distribuzione dei posti. Chi prende il 2079 2. 3. 2. 0. 167 | che assalivano e volevano distruggere il popolo ebreo. E soggiunse: « 2080 2. 3. 2. 0. 162 | Giona, vedendo che Dio non distruggeva Ninive, passati i quaranta 2081 3. 3. 3. 0. 255 | quaranta giorni, e Ninive sarà distrutta, i Niniviti credettero a 2082 4. 4. 3. 0. 353(9) | avrebbe avuto il coraggio di disturbare una persona così intenta?), 2083 3. 3. 4. 0. 265 | voce per parlarne, le sue dita per additarlo agli Ebrei 2084 Introd. 0. 6. 0. 24 | promissum Patris,~Sermone ditans guttura.~ ~ 2085 4. 4. 3. 0. 353 | numquam; sedentesque in diuturno silentio (quis enim tam 2086 1. 2. 3. 5. 56 | orazione per sentirmi tutto divagato; ebbene, questa sarà la 2087 1. 3. 3. 0. 76 | spirito di dissipazione, di divagazione: è sete di piacere.~ 2088 2. 2. 5. 0. 157 | questo doppio amore, che divamparono dalla sua anima di cristiano 2089 3. 4. 3. 0. 275 | è acceso nel mio furore, divamperà sino al profondo dell'inferno, 2090 3. 4. 2. 0. 274 | obblighi nel battesimo, divenendo cristiano, deve rispondere 2091 1. 1. 2. 0. 29 | che uno con molto ingegno divenga furbo, astuto per il mondo, 2092 3. 1. 2. 0. 209 | dalla mia inerzia: ed io divengo operoso; quella tromba mi 2093 2. 2. 4. 1. 153 | abbiamo l'uso di ragione e diveniamo capaci di provvedere a noi 2094 4. 3. 2. 0. 333 | ricordo del gran premio gli fa divenire a noia la vita. Ed è perciò 2095 3. 1. 5. 0. 228 | corpo, affinché questo corpo divenisse alimento delle nostre anime. « 2096 3. 1. 2. 0. 208 | perseverò sino alla fine e divenne santa.~ 2097 4. 3. 4. 2. 341 | E queste parole divennero per lui come un continuo 2098 2. 1. 2. 0. 114 | sacerdotale, per chi prega diventano tante~~~~ ./. 115~ ~sorgenti 2099 1. 4. 4. 2. 107(d) | come leoni che erompono, diventati terribili per il diavolo”. 2100 3. 3. 3. 3. 263(33)| XVIII, 4. “Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, 2101 4. 3. 3. 0. 338(33)| non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete 2102 2. 4. 3. 3. 196 | che le sue orecchie oramai diventino degne di udire le melodie 2103 3. 4. 4. 2. 287 | sradicarla allorché sarà divenuta un robusto albero.~ 2104 1. 1. 2. 0. 31(a) | usate da autori classici, divenute proverbiali. Il tutto equivale 2105 1. 4. 2. 0. 95 | trovasi nel bambino, siamo divenuti ancor più deboli e fragili 2106 2. 2. 5. 0. 157 | ardenti aspirazioni verso Dio. Divenuto chierico e sacerdote, non 2107 Introd. 0. 3. 0. 14 | tutti gli altri doveri diverrebbero per noi tormento e ci esporrebbero 2108 1. 1. 3. 0. 34 | l’unum necessarium, noi diverremmo più sapienti. Tremendo pensiero, 2109 1. 2. 3. 4. 55 | l'orazione, non solo, ma diverremo i consolatori di Gesù Cristo, 2110 1. 2. 1. 0. 44 | esserci affatto una via diversa, per andare al paradiso, 2111 4. 1. 2. 0. 292 | Vi è diversità fra l'eternità di Dio e 2112 2. 3. 3. 1. 174 | indecente, la stampa cattiva, il divertimento cattivo; che si allontani 2113 1. 4. 3. 4. 104 | spiritualmente. «Dicis: Quod dives sum, et locupletatus, et 2114 3. 4. 3. 2. 281 | breve S. Alberto Magno: «Dividet a calore splendorem», dividerà 2115 3. 1. 4. 0. 221 | demonio e per l'inferno, dividete adunque con esso le tenebre 2116 4. 4. 3. 2. 355 | pius ex consideratione divinae clementiae»13. La meditazione 2117 4. 4. 3. 5. 357 | honestat et ordinat, postremo divinarum pariter et humanarum scientiam 2118 1. 3. 4. 1. 82 | delitti alzarono un muro di divisione tra voi e il vostro Dio,~~~~ ./. 2119 3. 1. 4. 0. 223 | apostoli, voi che avete diviso con me le afflizioni quando 2120 3. 4. 3. 1. 279 | nobis profuit superbia? Aut divitiarum jactantia quid contulit 2121 4. 3. 2. 0. 334(17)| Ps. LXVIII, 19. “Mi divora lo zelo della tua casa” ( 2122 3. 4. 3. 2. 284(27)| abitare presso un fuoco divorante? Chi di noi può abitare 2123 1. 2. 1. 0. 42 | questo tuo figlio che ha divorato tutto il suo colle meretrici, 2124 3. 1. 4. 0. 221 | acceso per il demonio, fuoco divoratore, fuoco inestinguibile. Ma 2125 3. 4. 3. 0. 275 | al profondo dell'inferno, divorerà la terra con tutti i suoi 2126 3. 4. 3. 0. 275 | consumati dalla fame; li divoreranno gli uccelli coi morsi più 2127 1. 4. 5. 0. 112 | forte le parole e queste sì divotamente, che il popolo e i fanciulli 2128 2. 1. 3. 2. 127 | religioso fervente! Un sacerdote divotissimo dell'Eucarestia, arrivato 2129 4. 3. 4. 1. 339 | furono preceduti dalla divulgazione di sistemi filosofici, da 2130 3. 2. 1. 0. 230 | quella si alzò. E se ne divulgò la fama per tutto il paese.~ ( 2131 2. 3. 2. 0. 165 | Et clamantes ad Dominum, dixerunt: Peccavimus tibi... Quibus 2132 Introd. 0. 5. 0. 23 | cum pervenisset ad locum, dixit illis: Orate ne intretis 2133 4. 3. 1. 0. 328 | morì in vista di essa. «Dixitque Dominus ad eum: Haec est 2134 1. 3. 4. 2. 84 | bis in sabbato, decimas do omnium quae possideo»23, 2135 1. 2. 4. 2. 58(d) | Teresa d’Avila, è: “Si doctus doceat, si sanctus oret, si prudens 2136 2. 4. 3. 4. 200 | Lectulus morientis, cathedra docentis»e. Prima di lasciare questa 2137 3. 1. 4. 0. 223 | per l'eternità. Vieni, o docile gregge, segui il tuo santo 2138 3. 1. 4. 0. 227 | pecorelle di Dio, se ascoltiamo docili la voce del Signore, poiché: « 2139 4. 3. 2. 0. 331 | circumferamur omni vento doctrinae»7. Massime frivole, chiacchiere, 2140 Introd. 0. 5. 0. 22 | verbo et exemplo nos orare docuisti ad tentationum pericula 2141 4. 1. 2. 0. 294 | carcere per la fede, per il dogma del primato di Pietro. La 2142 1. 2. 1. 0. 43 | disprezzavano i libri teorici e dogmatici e si stimavano e si seguivano 2143 2. 3. 2. 0. 167 | 167~ ~et sciens dolorem ejus, descendi ut liberem 2144 4. 3. 5. 0. 344 | In meditando la dolorosa passione di Gesù Cristo, 2145 1. 4. 3. 0. 100 | preghiera ha purtroppo molte e dolorose conseguenze. Chi non prega, 2146 Introd. 0. 4. 1. 17 | recitare il primo mistero doloroso, ove si contempla l'orazione 2147 4. 2. 3. 2. 322 | buone a coloro che gliene domandano?»34.~ 2148 2. 4. 4. 0. 203 | otterremmo tutto, se gli domandassimo grazie con una fede viva 2149 3. 3. 3. 3. 264 | cuore questo, e non hai domandato né ricchezze, né beni, né 2150 3. 4. 3. 2. 282 | una stilla. Una stilla ne domandava il ricco Epulone, ma questa 2151 2. 3. 2. 0. 166 | vi dico: qualunque cosa domanderete al Padre in nome mio, egli 2152 2. 3. 3. 2. 176 | di Gesù; voglio dire, se domandiate i gaudi dell'eterna salute. 2153 1. 2. 4. 1. 57 | per vincere le passioni, domarle sempre più e, frenate, farle 2154 2. 4. 2. 1. 184 | estis cives sanctorum et domestici Dei»2.~ 2155 1. 4. 2. 0. 96 | fiducia in sé stesso, è dominato dalla vanità, fa poca stima 2156 3. 1. 4. 0. 221 | dirà il Signore? Ti sei donato a me e poi ti sei allontanato; 2157 2. 2. 4. 2. 154 | La vita religiosa è una donazione di tutto l'essere a Dio, 2158 2. 3. 2. 0. 164 | come col suo Figlio non ci donerà anche tutto il rimanente? 2159 Introd. 0. 6. 0. 24 | repellas longius,~Pacemque dones protinus~Ductore sic te 2160 Introd. 0. 6. 0. 24 | diceris Paraclitus~Altissimi donum Dei,~Fons vivus, ignis, 2161 3. 2. 1. 0. 230 | fanciulla non è morta, ma dorme.~ 2162 3. 3. 3. 0. 257 | et furati sunt eum, vobis dormientibus»18, e aggiunsero: «E se 2163 2. 1. 3. 5. 135(26)| Si assopirono tutte e dormirono”. 2164 1. 2. 5. 0. 66 | la notte avanti, Pietro dormiva in mezzo a due soldati, 2165 3. 3. 3. 0. 257(18)| hanno rubato, mentre noi dormivamo]”. 2166 1. 3. 2. 0. 69(4) | discepoli e li trovò che dormivano”. 2167 3. 3. 3. 0. 257(18)| hanno rubato, mentre voi dormivate [Bibbia CEI: Dichiarate: 2168 1. 4. 4. 2. 109 | concessi non a quei che dormono, ma agli avveduti e vigilanti».~ 2169 2. 3. 2. 0. 163 | tanti sacerdoti semplici, dotati di scarsi mezzi materiali, 2170 2. 3. 2. 0. 168 | le preghiere che non le dotte dispute. San Domenico, contro 2171 1. 3. 2. 1. 73 | tutti, ricchi e poveri, dotti e ignoranti, vecchi e giovani: 2172 2. 3. 2. 0. 163 | Quanti sacerdoti dottissimi non han fatto il bene di 2173 1. 4. 1. 0. 92 | 92~ ~nella conclusione di dover cambiare in parte la nostra 2174 1. 1. 4. 0. 36 | possono e sentono fatica nel doverla lasciare; si partono perché 2175 2. 1. 3. 5. 133 | rimane, vi è in quel cuore! «Dovermi incontrare con quel Dio 2176 4. 3. 3. 0. 334 | se stesso: Se il Signore dovesse giudicarmi, domani o stassera, 2177 Introd. 0. 2. 3. 10 | Voi non pregavate, ora dovete incomincma vi sono tanti 2178 2. 3. 2. 0. 168 | i razionalisti francesi dovettero inchinarsi, ammirare, tacere. 2179 1. 1. 3. 0. 34 | moltitudine di anime che dovevano essere salvate da me... 2180 3. 1. 2. 0. 208 | tua vita scandalosa; là dovrai sentire da Gesù Cristo la 2181 2. 3. 2. 0. 162(3) | Jon. IV, 11. “Io non dovrei aver pietà di Ninive, quella 2182 3. 1. 1. 0. 205 | venuta del Figlio dell'uomo. Dovunque sarà il corpo, quivi s'aduneranno 2183 1. 3. 5. 0. 90 | et conculcabis leonem et draconem.~ 2184 1. 4. 4. 2. 108 | ragione di tutti i nostri dubbi, disorientamenti e scontenti; 2185 Introd. 0. 4. 1. 18 | Quando Anania si dimostrava dubbioso di andare a trovare Paolo, 2186 4. 3. 1. 0. 328 | nihil haesitans», senza dubitazione. Mosè, prima di percuotere 2187 4. 2. 2. 2. 317 | desideriamo noi di raggiungerla. Dubitiamo delle promesse di Dio? « 2188 4. 3. 1. 0. 328 | secondo l'ordine di Dio, dubitò un istante se nel deserto 2189 2. 3. 3. 1. 171 | nostra, le grazie ad salutem ducentia», le cose che conducono 2190 Introd. 0. 6. 0. 24 | Pacemque dones protinus~Ductore sic te praevio~Vitemus omne 2191 2. 3. 2. 0. 165 | parla di preghiera, e più di duecento volte è promesso che il 2192 1. 1. 6. 0. 40 | optime,~Dulcis hospes animae,~Dulce refrigerium.~ ~ 2193 4. 4. 5. 0. 363 | te meditor, tanto es mihi dulcior et amabilior. Idcirco delectant 2194 4. 4. 5. 0. 363 | puro mentis intuitu, et dulcissimo pii amoris affectu, in loco 2195 3. 4. 2. 0. 273 | hic seca, hic non parcas; dummodo in aeternum parcas». È detto: « 2196 1. 3. 4. 1. 82 | enim et operatio sunt velut duo pedes»20.~ 2197 2. 4. 3. 3. 198 | volarsene al cielo. Ed ognuno si duole perché perde un amico; perde 2198 Introd. 0. 1. 0. 4 | Abbiamo fatto una duplice preparazione agli Esercizi 2199 3. 4. 5. 0. 289 | corrigimur; si vindicas, non duramus.~ 2200 4. 1. 4. 3. 304 | incapacità a risoluzioni forti e durature; la leggerezza che è un 2201 2. 4. 3. 2. 195 | che principia nel tempo e durerà nell'eternità: questo sarà 2202 4. 1. 4. 1. 303 | Dio cade per terra e la durezza di mente per cui stentiamo 2203 3. 2. 3. 0. 243 | vuole un'ostinazione che duri per tutta la vita: essere 2204 2. 3. 2. 0. 166 | in Egitto, gemeva sotto durissima schiavitù, si rivolse a 2205 2. 3. 2. 0. 166 | clamorem ejus audivi propter duritiam eorum qui praesunt operibus:~~~~ ./. 2206 | eas 2207 4. 3. 4. 3. 342(q) | esercitarono la giustizia” (cf Eb 11,23). 2208 4. 3. 4. 3. 342 | adulteria, fornicationes, furta, ecc.»46.~ 2209 4. 3. 4. 3. 342 | lo porta ad altezze che eccedono le forze della natura, ( 2210 4. 4. 3. 4. 356 | l'anima fino alla santità eccelsa di Gesù, affinché Egli la 2211 4. 4. 3. 5. 357(19)| dirige gli atti, corregge gli eccessi, ordina i costumi; abbellisce 2212 3. 2. 4. 0. 250 | risplenderà in eterno di eccezionalissima luce. ~ (Dalla Vita).~ ~ 2213 4. 4. 3. 5. 356 | spirituale. Il pensiero eccita l'amore, l’amore si trasforma 2214 4. 3. 5. 0. 344 | A più eccitar in sé stesso fervore e riverenza 2215 3. 2. 3. 0. 246 | abito della preghiera, di eccitarsi a sentimenti soprannaturali, 2216 3. 3. 4. 0. 265 | è commosso, intenerito, eccitato a tutti i sentimenti che 2217 3. 4. 2. 0. 273 | santo timore di Dio, e si eccitavano a quell'esercizio di opere 2218 1. 3. 1. 0. 67 | Questa non è una parola che ecciti la misericordia: provoca 2219 1. 3. 2. 0. 71(8) | In Eccles. c. XVIII. 2220 Intstz. 0. 0. 0. 2 | pugnabimus, o Jesu!~Dediti Ecclesiae~Veritatis regiae.~ ~ 2221 | eccoli 2222 | Eccomi 2223 3. 1. 4. 0. 225 | populo barbaro»39 quali echi avrà! quali accenti! allora 2224 2. 2. 4. 1. 153 | provvedere a noi stessi, l'economia della grazia sta in questi 2225 2. 3. 2. 0. 162 | nulla. Non si dice: facciamo economie, che l'anno è triste. Vi 2226 3. 1. 4. 0. 223 | padri di famiglia virtuosi, edificanti; venite, o madri di famiglia 2227 2. 3. 2. 0. 167 | de manibus Aegyptiorum et educam de terra illa in terram 2228 1. 3. 2. 0. 70 | suggeriva San Paolo agli Efesini, affinché possiate stare 2229 1. 2. 2. 2. 48 | sempre distratto? ma volontà effettiva c'è di pregar bene? Perché 2230 1. 2. 4. 5. 64 | fissare i mezzi davvero efficaci.~ ~ 2231 3. 1. 4. 0. 226 | che facciamo risoluzioni effìcaci e definitive, o lasciamo 2232 4. 4. 4. 0. 358 | secondo un ordine logico ed efficacissimo.~ ~~ ./. 359~ ~ ./. 2233 Introd. 0. 5. 0. 23 | formatos curam orationi tam efficaciter impendere: ut Jesus Christus 2234 4. 3. 3. 0. 338 | Nisi conversi fueritis et efficiamini sicut parvuli non intrabitis 2235 3. 1. 4. 0. 221 | da~~~~ ./. 221~ ~farne l'effìgie della bestia. Ho fatto il 2236 1. 1. 3. 0. 33 | di felicità, e l'anima si effonderà in cantici di adorazione, 2237 2. 2. 3. 2. 145 | spirito non abbia mai ad effondersi in quei luoghi santificati 2238 2. 3. 5. 0. 181 | benché uomo semplice e rozzo, effondevasi nella considerazione dei 2239 2. 1. 3. 1. 124 | perché i laici ebbero minor effusione di grazie: meritano più 2240 2. 4. 3. 4. 199(c) | Santo che in te è stato effuso”. 2241 2. 4. 3. 4. 199 | Spiritus Sancti, qui in te effusus est»c. Il Padre ti ha creato 2242 3. 4. 3. 1. 279 | gioia nel misfatto?»17. San Efrem scrive: «I dannati versano 2243 1. 4. 3. 4. 104 | locupletatus, et nullius egeo: et nescis quia tu es miser, 2244 4. 3. 2. 0. 330 | huius detentus, duobus me egere fateor, cibo scilicet, et 2245 3. 4. 2. 0. 270 | confiteamur quia... qui bona egerunt ibunt in vitam aeternam, 2246 3. 4. 5. 0. 289 | Confitemur in correctione, quod egimus; obliviscimur post visitationem 2247 3. 1. 2. 0. 208 | S. Maria Egiziaca, dopo la sua conversione, 2248 2. 3. 3. 1. 174 | al luogo del cuore nostro egoista dovremmo chiudere nel nostro 2249 1. 2. 4. 5. 63 | cosa vale dire: «Vidi aquam egredientem de templo a latere dextro, 2250 2. 3. 2. 0. 161 | pio, se veramente prega, eguaglia l'altro, non solo per i 2251 2. 4. 3. 4. 199 | nomine beati Joseph,... ejusdem Virginis Sponsi; in nomine 2252 4. 1. 1. 0. 290 | per tutti i doni che ci ha elargiti e anche del dono di questi 2253 4. 4. 1. 3. 348 | esercizio, ma per misericordiosa elargizione di Dio.~ 2254 1. 2. 2. 2. 47 | pieno. «Quod superest, date eleemosynam»3; questo si deve verificare 2255 2. 4. 3. 0. 189 | della vita, o almeno si elegge il servizio fedele a Dio; 2256 3. 1. 3. 0. 214 | vita e la via della morte: eleggete, adunque, la vita.~ 2257 1. 3. 2. 3. 75 | futura. 4) Domina tutti gli elementi e le creature tutte; ferma 2258 1. 2. 2. 2. 47(3) | poveri [Bibbia CEI: date in elemosina quel che c’è dentro]”. 2259 2. 4. 3. 3. 198 | notizia che quell'anima eletta è vicina a lasciare la terra 2260 3. 1. 4. 0. 225 | principes, vestras, et elevamini, portae aeternales; et introibit 2261 1. 1. 4. 0. 36 | ogni pagina che leggono, si elevano, vedono, considerano Iddio. 2262 1. 3. 4. 7. 86 | il sacerdote eletto per elevare a Dio un canto perenne di 2263 Introd. 0. 1. 0. 4 | renderla ogni giorno più elevata, in modo che al termine 2264 1. 2. 4. 2. 58 | dignità, responsabilità, elevatezza di dottrina. Più alta è 2265 2. 2. 3. 4. 147 | riposare alquanto la mente, eleviamo l'anima a Dio, facciamo 2266 2. 2. 1. 0. 139 | salvezza, della felicità, della elezione alla gloria. Quando un’anima 2267 4. 1. 3. 2. 298(6) | una per Mosè e una per Elia”. 2268 3. 3. 3. 0. 254 | aspiciat. Et Dominus non elongabit»5. Dice~~~~ 255~ ~il Signore: « 2269 4. 1. 3. 3. 300 | parlerebbe con molta chiarezza ed eloquenza? Gli avvisi di Gesù sono: « 2270 1. 2. 4. 5. 61 | sono come sette canali che emanano dall'Agnello elevato e sacrificato 2271 1. 2. 2. 3. 50 | odore di Gesù Cristo che emanava da quell'anima di Dio, da 2272 2. 4. 4. 0. 203 | un preludio del Cielo, un'emanazione del Paradiso, non ci lascia 2273 3. 4. 5. 0. 289(g) | dolore sospira, e non si emenda nell’operare. Se tu aspetti, 2274 1. 2. 3. 1. 52 | dia anche la volontà di emendarci; anzi ci dia anche la forza 2275 1. 2. 3. 1. 52 | misericordia ed in avvenire emendare questo punto capitale.~ 2276 3. 4. 5. 0. 289 | suspirat, et in opere non se emendat.~ 2277 1. 1. 6. 0. 40 | Veni, Sancte Spiritus,~Et emitte coelitus~Lucis tuae radium.~ ~ 2278 3. 2. 1 230 | La figlia di Giairo e l'emoroissa~ ~ 2279 Introd. 0. 1. 0. 3 | invocatelo quando è vicino. L'empio abbandoni la sua vita, l' 2280 1. 2. 1. 0. 41 | badare ai porci. E bramava di empire il ventre colle ghiande 2281 2. 2. 3. 4. 147 | parole del Salmista: «Coeli enarrant gloriam Dei et opera manuum 2282 3. 4. 2. 0. 271(3) | Enchyr. 531. 2283 1. 2. 4. 1. 58 | detesti, diverrà attivo, energico; l’iracondo si umilii, diverrà 2284 3. 2. 2. 0. 238 | giogo è pesante, il peso è enorme, è superiore alle forze, 2285 1. 4. 5. 0. 112 | orazioni altrui. Al Padre Enriquez, nel momento di trattare 2286 1. 4. 2. 0. 97 | di una volta? S. Bernardo entrando in chiesa diceva a se stesso: « 2287 4. 2. 1. 0. 309 | esci da lui, per non più entrarci. E lo spirito gridando e 2288 2. 3. 2. 0. 168 | con la preghiera! E come entrarono gli Ebrei nella Terra Promessa? 2289 4. 2. 2. 2. 313 | secondo la vostra fede7. – Entrato Gesù in Cafarnao, s'accostò 2290 1. 2. 2. 3. 49 | loro zappe, i loro badili, entravano qualche momento in chiesa 2291 1. 2. 3. 5. 56 | Chiesa, maestra di orazione, entreranno nel nostro cuore i sentimenti 2292 1. 1. 3. 0. 33 | della SS. Trinità, noi pure entreremo in quel circolo di felicità, 2293 4. 3. 3. 0. 338(33)| diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”. 2294 1. 2. 3. 1. 52 | Ebbene, è necessario che noi entriamo in noi stessi e ci copriamo 2295 1. 3. 2. 2. 74 | io non son degno che voi entriate in casa mia, ma dite una 2296 Introd. 0. 4. 2. 19 | vedere che queste verità entrino proprio in fondo all'anima, 2297 1. 4. 2. 0. 95 | Ricordiamo un po' i santi entusiasmi delle prime Comunioni, i 2298 2. 4. 3. 3. 197(26)| Ep. ad Romanos. “Vi scongiuro, 2299 3. 1. 4. 0. 224(37)| S. Ephr., De variis tormentis inferni. “ 2300 Frntsp 1 | 7 - 1937.~ ~ † ALOYSIUS, Episcopus.~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~Prop. ris. 2301 4. 3. 4. 2. 341 | È noto l'episodio narrato dai biografi circa 2302 Introd. 0. 5. 0. 22 | Epistola. Lectio Epistolae beati Pauli Apostoli ad 2303 2. 3. 2. 0. 168 | Hii in curribus, et hii in equis: nos autem in nomine Domini 2304 1. 1. 2. 0. 31(a) | divenute proverbiali. Il tutto equivale al detto italiano: “in paradiso 2305 4. 3. 2. 0. 331 | compiono il male: «sicut equus et mulus quibus non est 2306 | eran 2307 | erant 2308 | eravamo 2309 3. 4. 4. 2. 287 | si riempie di ortiche ed erbacce, la vigna dell'ozioso deperisce 2310 4. 4. 3. 1. 354 | appassito, pullulano spine ed erbe velenose di peccati. Chi 2311 2. 2. 3. 1. 142 | Dio, membro della Chiesa, erede del paradiso, mondato dal 2312 3. 1. 4. 0. 225 | Beati i mansueti, perché erediteranno la terra. - Beati quelli 2313 2. 4. 3. 4. 199 | Confessorum,... Monachorum et Eremitarum,... Virginum, et omnium 2314 2. 4. 3. 4. 199(d) | Confessori;… dei Monaci e degli Eremiti;… delle Vergini, e di tutti 2315 2. 3. 2. 0. 168 | i tempi vi furono delle eresie: vinsero più le preghiere 2316 4. 2. 2. 2. 312 | quando l'altare era stato eretto ed egli, obbediente alla 2317 3. 4. 4. 1. 286 | metterci innanzi a Dio, erigerci come giudici della vita, 2318 2. 1. 3. 1. 125 | fragilità, ora sembra vedere erigersi minacciosi dei mostri, che 2319 3. 2. 4. 0. 249 | disopra di sé da un cuore di eroe, lungi dal bramare la gloria 2320 4. 4. 2. 0. 349 | del Vangelo, i Santi più eroici nella virtù, e tutti i Dottori 2321 1. 4. 4. 2. 107(d) | questa mensa come leoni che erompono, diventati terribili per 2322 2. 3. 2. 0. 165 | Clamastis ad me, et erui vos de manu eorum»9; «Et 2323 1. 1. 2. 0. 30 | quis inveniatur»2; «Sic erunt novissimi primi, et primi 2324 1. 3. 1. 0. 68 | anima, quando si accusa, esagera i suoi difetti, o scusa 2325 3. 3. 3. 3. 261 | forse vero che molti poveri esagerano persino nel descrivere i 2326 2. 3. 2. 0. 162 | cavalleria, che ebbe tante esagerazioni, ha un fondo di spirito 2327 1. 4. 4. 2. 110 | commovente. Giuditta venne esaltata: «Tu sei la gloria di Gerusalemme, 2328 3. 1. 3. 0. 219 | conclusione è chiara: chi si esamina non sarà esaminato; chi 2329 3. 1. 3. 0. 219 | chi si esamina non sarà esaminato; chi si condanna e si pente, 2330 2. 1. 3. 1. 125 | gli era possibile; non si esaminava sulle omissioni. Se fu semplice 2331 3. 1. 3. 0. 217 | cordium»23. In quel giorno Dio esaminerà Gerusalemme con la lampada 2332 1. 2. 1. 0. 42 | Spirituali Esercizi noi esamineremo anche il nostro apostolato. 2333 3. 2. 1. 0. 232 | non riuscirvi ancora, si esamini: manca di preghiera, o nella 2334 2. 1. 3. 5. 134 | discendiamo nella nostra anima; esaminiamoci senza voler scusare noi 2335 Introd. 0. 2. 1. 8 | che non sono completamente esatte sulla necessità dell'orazione 2336 3. 4. 3. 1. 278 | venduto il paradiso. Quando Esaù ebbe venduto per un po' 2337 2. 3. 2. 0. 165(10)| Israele e il Signore lo esaudì (1Sam 7,9)”. 2338 1. 3. 5. 0. 90 | Alzerà a me la voce, ed io lo esaudirò, con lui sono nella tribolazione, 2339 3. 3. 3. 0. 258(20)| Matth. XV, 23-26. “Esaudiscila, vedi come ci grida dietro… 2340 2. 3. 3. 2. 175 | di Cristo; quindi non è esaudito. Gesù Cristo non domanda 2341 2. 4. 2. 1. 184 | dipende da stanchezza e da esaurimento. Pel Signore non diceva 2342 1. 1. 1. 0. 26 | estesissimo: certamente non esauriremo la materia; non basta un 2343 3. 3. 4. 0. 267 | Non pensate mai di averlo esaurito, né anche bastantemente 2344 4. 2. 1. 0. 309 | muto, io te lo comando, esci da lui, per non più entrarci. 2345 4. 3. 2. 0. 333 | buona volontà»15. Ed ha esclamato: «Dominus pars hereditatis 2346 2. 1. 4. 0. 137 | tempo prorompeva in amorose esclamazioni e diceva: «A te, o Signore, 2347 3. 4. 4. 1. 286 | rivolge al passato quasi esclusivamente: occorre, invece, per progredire, 2348 1. 1. 4. 0. 36 | proprio a contatto con Dio. Escono dalla preghiera più tardi 2349 4. 4. 4. 1. 359(a) | nell’intenzione, ultimo nell’esecuzione”. 2350 1. 2. 2. 3. 48 | principio: il sacerdote è un esemplare. Considerare il sacerdote 2351 4. 3. 4. 1. 340 | efficacia indefinibile, che si esercita sulle menti e sul cuore; 2352 4. 4. 2. 0. 349 | veramente per sé,~~~~ ./. 349~ ~esercitando le potenze principali della 2353 4. 3. 4. 3. 342(q) | Per fede… esercitarono la giustizia” (cf Eb 11, 2354 2. 1. 3. 3. 132 | avessi fatto meglio! Avessi esercitato questa virtù! se avessi 2355 3. 3. 3. 1. 259 | gloria. Dunque Dio deve esigere che l'anima sia così disposta 2356 1. 2. 4. 2. 59 | nel loro spirito, secondo esigono la natura del sacramento 2357 3. 4. 3. 1. 276 | del danno. L'inferno è l'esilio dal cielo, non temporale, 2358 4. 3. 1. 0. 328(1) | senza esitare, perché chi esita somiglia all’onda del mare 2359 4. 3. 1. 0. 328(1) | domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia 2360 2. 1. 4. 0. 136 | E spessissimo esortava i suoi giovani frati a fare 2361 2. 1. 3. 2. 126 | Viatico. Il confessore esorterà a ricevere il S. Viatico.~ 2362 1. 2. 2. 1. 46 | anima mia: lo imito come esorto in confessionale? lo imito 2363 2. 1. 3. 3. 129 | anche salute al corpo se è espediente alla salute dell'anima.~ 2364 4. 1. 3. 3. 300 | conto degli avvisi di Dio, l’esperienza non ci parlerebbe con molta 2365 4. 4. 4. 1. 359 | nelle difficoltà, nelle esperienze, nella vita dei Santi. Specialmente: 2366 2. 3. 2. 0. 170 | deboli, sanare i malati, espiare i peccati, aprire le porte 2367 Introd. 0. 5. 0. 22 | ma sopportare tutto in espiazione dei nostri peccati, onde 2368 3. 2. 3. 0. 242 | espressa con parole più esplicite dal Dottore della preghiera~~~~ ./. 2369 1. 4. 3. 0. 98 | privarci dell'alimento e forza, esporci ai peccati, mettere a serio 2370 Introd. 0. 3. 0. 14 | diverrebbero per noi tormento e ci esporrebbero al pericolo di cadute e 2371 3. 2. 3. 0. 241 | gli Apostoli si sarebbero esposti, lasciando la preghiera. 2372 3. 2. 3. 0. 242 | È massima dei Dottori, espressa con parole più esplicite 2373 2. 2. 3. 4. 147 | verità e la dolcezza di quell'espressione: «Domine, Dominus noster, 2374 2. 1. 3. 5. 135 | narrò questa parabola così espressiva, ci riveli bene il senso 2375 2. 2. 4. 1. 151 | potestis facere»7; «Cum essemus mortui peccatis, convivificavit 2376 | essendosi 2377 2. 1. 2. 0. 115 | sarebbe stato meglio non esserceli addossati; ma vedere i nuovi 2378 1. 1. 2. 0. 28 | Celeste ha voluto altri esseri a partecipare alla gloria, 2379 2. 3. 2. 0. 164 | mai poveri se non vogliamo esserlo; sempre possiamo pregare. 2380 | esserne 2381 | esses 2382 | esset 2383 3. 2. 4. 0. 249 | contemplazione lo immerge nell'estasi. Tornato ai sensi ode una 2384 1. 1. 3. 0. 33 | sublimi, delle armonie più estasianti.~ ~~ ./. 34~ ~ ./. 2385 3. 1. 1. 0. 205 | foglie, sapete vicina l'estate. Così anche voi, quando 2386 1. 2. 1. 0. 44 | spiegazione dell'Epistola vanno estendendosi per dare ai fedeli in ogni 2387 1. 2. 1. 0. 43 | Cuore di Gesù, è frutto dell'estendersi della devozione alla Madonna, 2388 3. 2. 2. 0. 235 | demonio che ci guerreggiano esternamente. La ragione che ci fa certi 2389 2. 4. 2. 3. 186 | disposizioni per le nostre cose esterne di beni e preoccupazioni, 2390 2. 4. 2. 2. 185 | preveduto la sua fine da segni esterni e spirituali che egli ha 2391 2. 3. 2. 0. 163 | ancora una delle malattie più estese e perniciose ai nostri giorni, 2392 1. 1. 1. 0. 26 | mentale e vitale. Il campo è estesissimo: certamente non esauriremo 2393 1. 4. 3. 1. 101 | luce va illanguidendosi, estinguendosi; il peccato non fa più orrore; 2394 1. 1. 3. 0. 33 | anima in Dio, dove potrà estinguere la sua fame. Il nostro cuore 2395 4. 3. 5. 0. 345 | piaghe; al qual effetto estratte avea dalle opere di San 2396 2. 2. 5. 0. 158 | cuore, io ripongo le ore mie estreme e gli ultimi miei sospiri. 2397 2. 1. 3. 2. 128 | così come se già fosse agli estremi. Ricordo che ad un sacerdote 2398 3. 1. 1. 0. 205 | dai quattro venti, da un'estremità all'altra dei cieli.~ 2399 2. 2. 4. 2. 154 | frutto della vita cristiana esuberante che si sviluppa. Prima di 2400 2. 4. 2. 1. 184 | meritato con tante fatiche. È l'esule che arriva alla patria. 2401 1. 2. 3. 5. 57(12)| mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente. Anche il 2402 1. 4. 2. 0. 94 | della beatitudine «Beati qui esuriunt et sitiunt justitiam»4; 2403 | Etenim 2404 4. 1. 2. 0. 296 | la nostra mente le porte eternali del cielo e contempliamo 2405 1. 2. 4. 5. 63 | averla condannata ad un'etisia spirituale.~ 2406 4. 2. 4. 0. 325 | noi misericordia! Amen».~ ~ETML-N:/]~326 bianca]~~ 327~ ~ 2407 2. 2. 3. 2. 145 | benedizioni, le processioni eucaristiche, i cimiteri, il canto sacro, 2408 1. 2. 2. 1. 45 | ministro di Dio, dò il pane eucaristico ai fratelli, predico sulla 2409 2. 4. 3. 3. 196 | voce del Padre che chiama: «Euge, serve bone et fidelis... 2410 3. 4. 4. 0. 284 | propongono il male, come ad Eva, come a Caino, come a Salomone, 2411 4. 4. 4. 1. 359 | comandamenti di Dio ed i consigli evangelici. Ci possiamo molto utilmente 2412 1. 2. 1. 0. 44 | almeno la lettura del brano Evangelico. In questo indirizzo generale 2413 Introd. 0. 5. 0. 23 | Vangelo. Sequentia sancti Evangelii secundum Lucam.~ 2414 4. 4. 3. 0. 351 | gloriam suam?»4. Aggiunge l'Evangelista: «Et incipiens a Moyse, 2415 2. 4. 3. 4. 199 | Prophetarum,... Apostolorum et Evangelistarum,... Martyrum et Confessorum,... 2416 2. 4. 3. 4. 199(d) | degli Apostoli e degli Evangelisti;… dei Martiri e dei Confessori;… 2417 3. 3. 3. 0. 257 | riempiti di grazia: «Pauperes evangelizantur»15, di sapienza divina. 2418 3. 3. 3. 0. 257 | divina. E i superbi Farisei «evanuerunt in cogitationibus suis»16, 2419 2. 1. 3. 1. 124 | proprio stato. Darà risposte evasive: Ho tanto male, mi lasci 2420 2. 2. 4. 0. 151 | È evidente che la preghiera è in primo 2421 2. 4. 2. 3. 187 | mensile è uno dei segni più evidenti di attività spirituale. 2422 3. 1. 3. 0. 213(a) | giudizio, saranno messi in evidenza il segno e le altre prove 2423 1. 4. 4. 1. 105 | nec calidus, incipiam te evomere ex ore meo»13. Ma un peccatore 2424 3. 3. 3. 0. 256 | Deposuit potentes de sede, et exaltavit humiles. Esurientes implevit~~~~ ./. 2425 1. 2. 3. 1. 53 | narrabo et annuntiabo: et exaudiet vocem meam»10. La giornata 2426 1. 3. 4. 1. 83 | faciem ejus a vobis, ne exaudiret»21.~ 2427 2. 3. 2. 0. 165 | Ego clamavi, quoniam exaudisti me, Deus: inclina aurem 2428 Introd. 0. 5. 0. 22 | valido et lacrimis offerens, exauditus est pro sua reverentia: 2429 4. 4. 3. 5. 357 | dirigit actus, corrigit excessus, componit mores; vitam honestat 2430 1. 4. 2. 0. 94 | Memor esto itaque unde excideris: et age poenitentiam, et 2431 4. 3. 4. 2. 340 | scelto la massima: «Non excidet»n. Infatti aveva ricevuto 2432 4. 4. 4. 1. 359 | in intentione, ultimum in executione»a. Ognuno ha da ricordare 2433 1. 3. 3. 1. 79 | altri, quia verba movent, exempla trahunta.~ ~ 2434 Introd. 0. 5. 0. 22 | Christe, qui in horto verbo et exemplo nos orare docuisti ad tentationum 2435 4. 3. 4. 3. 342 | incontro, «de corde enim exeunt cogitationes malae, omicidia 2436 2. 4. 3. 3. 197 | intempestivam mihi benevolentiam exhibeatis. Sinite me ferarum cibum 2437 3. 3. 3. 3. 262 | indegni della grazia. «Exi a me, quia homo peccator 2438 3. 4. 2. 0. 275 | timet Dominum»9; «Qui se existimat stare, videat ne cadat»10.~ ~ 2439 1. 1. 6. 0. 40 | virtutis meritum,~Da salutis exitum,~Da perenne gaudium. Amen.~ ~ 2440 4. 2. 3. 2. 323(36)| Exod. XVII, 8-13. 2441 3. 1. 4. 0. 226 | ad invitarci: «Tota die expandi manus meas ad populum non 2442 2. 4. 3. 3. 198 | sollecitano dal cielo: «Me expectant justi, donec retribuas mihi»27.~ ~ 2443 3. 4. 5. 0. 289 | Si expectas, non corrigimur; si vindicas, 2444 1. 4. 4. 2. 107 | demonio: «Tamquam leones exspirantes ab hac mensa recedamus, 2445 2. 1. 3. 5. 135 | vestro, quia lampades nostrae exstinguuntur»27. Ma non ne ottennero; 2446 1. 2. 3. 5. 57 | Domini. Cor meum et caro mea exsultaverunt in Deum vivum. Etenim passer 2447 4. 2. 2. 2. 312 | fermò la sua mano: «Non extendas manum tuam super puerum, 2448 3. 4. 5. 0. 289 | Si extenderis manum, facienda promittimus; 2449 3. 2. 2. 0. 238 | interiori consolatione caret et exteriorem quaerere prohibetur»b. Siamo 2450 3. 4. 3. 1. 276 | non moritur, et ignis non extinguitur»13. Quale rimorso il peccato! 2451 4. 1. 3. 3. 302 | mitte Lazarum ut intingat extremum digiti sui in aquam, ut 2452 4. 1. 3. 2. 299 | gemme e perle. «Gaudete et exultate quoniam merces vestra copiosa 2453 4. 2. 3. 1. 318 | tutto il macchinario della fabbrica vien messo in funzione; 2454 3. 1. 3. 0. 216 | mettere insieme mattoni e fabbricare una bella chiesa; noi siamo 2455 2. 1. 1. 0. 113 | demolirò i miei granai e ne fabbricherò dei più vasti, e ci metterò 2456 Introd. 0. 4. 4. 21 | molti e grandi propositi; facciamone pochi, accompagnandoli però 2457 4. 3. 2. 0. 332 | facilmente mi lusingano, facendomi dimenticare il cielo: voglio 2458 | facesti 2459 | facevamo 2460 4. 2. 2. 2. 311 | il Salvatore del mondo: «Faciamque semen tuum sicut pulverem 2461 4. 1. 3. 2. 298 | est nos hic esse: si vis faciamus hic tria tabernacula, tibi 2462 4. 2. 2. 2. 312 | tuam super puerum, neque facias illi quidquam: nunc cognovi 2463 3. 4. 5. 0. 289 | Si extenderis manum, facienda promittimus; si suspenderis 2464 2. 4. 3. 1. 192 | confessioni sono in morte così facili, brevi, chiare? Quando furono 2465 1. 3. 2. 2. 75 | queste preghiere sono brevi, facilissime e furono tutte esaudite 2466 4. 4. 4. 3. 362 | possibilmente in comune. Essa facilita ed edifica quella unità 2467 Introd. 0. 4. 4. 19 | orario è così disposto da facilitare anche il frutto degli Esercizi. 2468 4. 3. 3. 0. 338 | cuore. Occorre che prompte, faciliter, delectabiliterm siano ricevuti 2469 2. 3. 3. 2. 175 | facitis omnia in gloriam Dei facite»36, tutto per la santa gloria 2470 2. 3. 3. 2. 175 | bibitis, sive aliud quid facitis omnia in gloriam Dei facite»36, 2471 4. 4. 5. 0. 363 | et totis viribus meis te factorem et refectorem mei collaudo. 2472 1. 1. 2. 0. 28 | in cibos pauperum omnes facultates meas, et si tradidero corpus 2473 3. 2. 3. 0. 247 | calzolaio, i mobili dal falegname, gli abiti dal sarto, ecc.; 2474 4. 3. 4. 3. 342 | ingegno, confusione, oscurità, fallacie nel giudizio e raziocinio, 2475 2. 3. 2. 0. 163 | poteri, che non conosce fallimento, continuerà a fare come 2476 2. 4. 3. 2. 194 | scienza, tutto sta per fallire: l’àncora di salvezza è 2477 3. 4. 2. 0. 272 | di peggiore, disonesto, falso. È la peggiore delle carceri; 2478 3. 2. 1. 0. 230 | alzò. E se ne divulgò la fama per tutto il paese.~ (Matt. 2479 3. 1. 4. 0. 225 | saranno consolati. - Beati i famelici ed i sitibondi di giustizia, 2480 3. 4. 3. 2. 282 | dannato una fame canina: «Et famen patientur ut canes»23. Ma 2481 2. 4. 3. 4. 200 | dalla terra, e prendendo famigliarità col cielo. Diceva S. Paolo, 2482 2. 4. 3. 1. 189 | Casa. Si portò nelle varie famiglie a~~~~ ./. 190~ ~congedarsi. 2483 2. 4. 2. 1. 184(2) | concittadini dei santi e familiari di Dio”. 2484 4. 4. 3. 4. 356 | divina essenza. «Oratio est familiaris conversatio et coniunctio 2485 2. 4. 3. 2. 196 | Sacramento e si intrattiene con familiarità col Signore, ha una caparra 2486 3. 1. 2. 0. 209 | uomini e donne, fanciulli e fanciulle da tutte le terre, e tutti 2487 3. 3. 3. 3. 263 | i semplici contadini, i fanciulletti; tutti devono umiliarsi! 2488 3. 3. 3. 3. 263 | innanzi a modello un semplice fanciulletto: «Quicumque ergo humiliaverit 2489 1. 2. 3. 2. 53 | avere, perché forse nella fanciullezza, nella gioventù, nei primi 2490 3. 1. 3. 0. 217 | gli uomini affogati nel fango, che van dicendo a se stessi: « 2491 1. 3. 3. 1. 77 | preghiera è designato come un fannullone, come un parassita della 2492 Introd. 0. 4. 4. 19 | sentimentalità, la nostra fantasia tenendola a freno. Mortificare 2493 1. 2. 4. 5. 62 | letto le immaginazioni ed i fantasmi. Che ci pare della nostra 2494 2. 3. 2. 0. 166 | dieci piaghe; obbligò il Faraone a lasciar partire il suo 2495 4. 3. 3. 0. 337(g) | Che cosa e in che modo (farebbe) ora Gesù?”. 2496 Introd. 0. 3. 0. 12 | senza energia? Che cosa farebbero tutte queste macchine della 2497 | fargli 2498 | farle 2499 1. 1. 5. 0. 39 | a loro il tuo nome, e lo faro conoscere ancora, affinché 2500 3. 1. 1. 0. 206 | il loglio e legatelo in fasci, per bruciarlo; il grano, 2501 2. 2. 5. 0. 158 | terra? Oh, non dà noia né fastidio il conversare col Signore. 2502 1. 1. 4. 0. 37 | la si reputa occupazione fastidiosa e la si confina nei momenti