70 - Confutazione del libro francese intitolato dello Spirito

Edizioni contemporanee a S. Alfonso

1767, Napoli, Di Domenico, in appendice a Verità della Fede.

Breve confutazione del libro di Helvétius De l'Esprit, avis au lecteur, apparso in appendice alla Verità della Fede nel 1767 (cfr. opera n.69).

Nei due primi paragrafi S. Alfonso impugna soprattutto i due principi: la sensibilità fisica è la causa produttrice dei nostri pensieri; il piacere e l'interesse personale sono la base della moralità. Nel terzo, respinge molti altri errori fondamentali di quest'empio autore.

L'opera di Helvétius, condannata da un Breve di Clemente XIII, il 31 gennaio 1759, circolava da molti anni a Napoli e S. Alfonso si spaventava davanti al male che quest'opera poteva causare a molte anime. Nel 1765 egli invitò Cipriano Aristasio a scriverne una confutazione. (cfr. opera n. 65).

Questi non rispose all’invito e S. Alfonso si sentì obbligato farlo lui stesso, aggiungendo alle Verità della Fede questa Confutazione sommaria che riempì una ventina di pagine dell'edizione di Bassano.

 

 

P. Maurice De Meulemeester

Bibliographie générale des écrivains rédemptoristes,

Louvain 1933, p. 135