886. AL SUPERIORE DELLA CONGREGAZIONE DE' PRETI DI S. MARIA DELLA PURITÀ IN S. GIORGIO, A NAPOLI.

Gli manda alcuni fogli contenenti avvisi per i missionarî, ed in bel modo si scusa della libertà che si prende.

Viva Gesù, Maria e Giuseppe!

NOCERA DE PAGANI, 31 GENNAIO 1778.

Illmo Sig. Sig. e Pne colmo,

Invio a V. S. Illma questo foglietto, ultimamente da me fatto per li Fratelli della mia Congregazione del SSmo Redentore; e gliene mando più copie, acciocché lo faccia girare per li giovani della sua Congregazione. E la prego a compatirmi, se le sembra temerario il voler fare il maestro a' soggetti della sua Congregazione, in cui vi sono maestri assai più dotti di me; perché principalmente (come ho detto) gli avvertimenti, notati in questo foglietto, gli ho fatti per li miei compagni, e tengo per certo che i medesimi ben son noti e praticati da' Padri della vostra Congregazione. Non di meno non ho stimato cosa inutile il rinnovare la memoria a' vostri valenti giovani; tanto più che, per la pratica che io ho di tanti anni circa le missioni, so che alcuni predicatori poco hanno avvertite le cose, da me registrate in questo foglietto, le quali mi son parute utilissime per lo profitto dei poveri rustici che vengono alle missioni.

Resto intanto pregandola a raccomandarmi a Gesù Cristo nella messa, e pieno di stima con tutto l'ossequio mi protesto

Di V. S. Illma

Devmo ed obblmo servitore vero

ALFONSO MARIA DE' LIGUORI, vescovo.

[P. S.] Non occorre incomodarsi di rispondere a questa mia; mi basta che mi favorisca in compiacere il mio desiderio, secondo l'ho pregato.

Conforme ad un'antica copia.