Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
937. AL P. D. DIODATO CRISCUOLI, RETTORE DELLA CASA DI CIORANI.
Dichiara giuste le difficoltà mosse contro il Regolamento, e dà ordine per riunire i Padri in Pagani a deliberare sul caso.
Nel leggere il nuovo Regolamento approvato da S. M.(Dio guardi!), ho rilevato varie difficoltà, le quali mi sono altresì state rappresentate da molti soggetti di abilità; ed
intendo che quasi in tutte le case siasi pensato allo stesso modo. Or avendo ruminate e ponderate le suddette difficoltà, le ho ritrovate forti e di molto peso; sicché ho stimato necessario che si esaminino con maturità e riflessione da più soggetti.
Ho pensato perciò che si scelgano, in tutte le quattro case, due soggetti de' più capaci che, riflettendo posatamente sulle medesime, deliberino su quello che si deve risolvere.
Spero ricorrere di nuovo al Monarca, affinché si stabilisca col maggiore profitto l'opera delle missioni (tanto commendata e protetta da S. Maestà) prima della mia morte; e nel tempo stesso si dia una norma del come deva mettersi in pratica, e si provegga a quanto sia di bisogno pel buon governo della Congregazione, alla suddetta opera delle missioni addetta.
Si tratta del servizio di Dio e di S. Maestà. Prego perciò a leggere la presente a tutti i Padri di cotesta casa, ed indi far da' medesimi destinare due sacerdoti della medesima, i più abili e costumati, i quali saranno poi avvisati del tempo in cui devono qui ritrovarsi per lo già espresso disegno: lo che spero voglia essere verso la fine del seguente mese di aprile.
Fratello ALFONSO MARIA, Rettore Maggiore.
Conforme all'originale che si conserva nel nostro archivio generalizio di Roma.