102. A Spera Gaetano, CSSR in Iliceto.

Condotta riguardo ai precetti del superiore locale. Argomenti di teologia e filosofia.

Nocera, 09. 12. 1753.

Al Rev. P. Spera del SS. Redentore -Iliceto a S. Maria della Consolazione.

Viva Gesù Maria Giuseppe e Teresa

Nocera, 9 dicembre.

Sto inteso per Duplessi, voglio veder se si trova.

V. R. confessi liberamente, conforme vien comandato da cotesti superiori. Veda però d'assistere all'Accademia, quando si fa, o sia Conferenza.

Dopo le feste di Natale fate così: il giorno non fate la Filosofia, fate la lezione de Sacramentis a tutti e cominciate de Sacramentis in genere (spero frattanto mandarvi li miei scritti del 2 tomo), la mattina poi fate la Filosofia. Ad Angelis e Picardi ed alcun altro fiacco, come forse Melaccio (mi rimetto) fateli sentire solamente la lezione della mattina. Ma poi fate loro studiare solamente la lezione de Sacramentis, acciò se l'imparino bene e che si leggano e spieghino ogni giorno almeno fra loro una porzione del Concilio di Trento. Da questi che se ne vuole sperare, se non un poco di Morale?

Circa la tentazione di Fede, seguite a dir Messa e non fate conto senza confessarvene.

V. G. M.

Fr. Alfonso del SS. Red.re.

Avvisate che ci è di Marchant. Ed avvisate che ci è di Blasucci, s'è aggiustato il Patrimonio? Che dice il Vescovo?

Viva Gesù Maria Giuseppe e Teresa

Già si mandano li scritti. Ognuno li tenga ben conservati.

Trascrizione conforme all'autografo conservato nell'oratorio della Comunità dei Padri Redentoristi in S. Gioacchino ai Prati (Roma) (anno 1940).

Analisi della lettera fatta dai PP. O. Gregorio, D. Capone, A. Freda, V. Toglia.

Pubblicata in Sant'Alfonso de Liguori, Contributi bio-bibliografici, Morcelliana 1940, pp. 243-244