114. Ad uno sconosciuto (forse il P. Margotta, in Napoli?).

1756?

Viva Gesù, Giuseppe e Maria

Sto inteso di tutte l'altre cose che mi avete scritto. Rispondo soltanto alle Opposizioni del Padre Faticati. Io già vi ho fatto la risposta e ve la manderò nel primo o secondo viaggio, perché sto facendo l'esame degli ordinandi e sto intricato con Rimondini per più cose.

[da questo punto il testo è incompleto per diversi righi, mancando la parte destra di ogni rigo. Si legge l'ultimo paragrafo della lettera, a periodo già iniziato:]

…. se non sono cose che affatto non possono passare, perché ora sto accomodando la dissertazione latina della Probabile nella morale grande, che di nuovo già si sta stampando in Venezia ed è cosa di tutta l'applicazione, e le cose di Faticati sono fanfaluche. La prego di dare un'occhiata a questa lettera che scrivo a D. Gaetano di Geronimo che perciò ne la mando ajunto raccomandate alla Recepa (?) la benedico.

F.llo Alfonso M.

Copia incompleta di lettera conservata nell'Archivio Generale dei Redentoristi, Roma.

Lettura del Documento fatta da Laura Torino, dicembre 1999.