152. A Ferdinando IV, Re. Napoli.

Privilegio di stampa in favore di Michele Stasi.

,... 05. 1760.

[ETML-M:U=“[]” ]S[acra] [ETML-M:U=“[]” ]R[eal] [ETML-M:U="[]"]M[aestà]

Signore

Il P. D. Alfonso de Liguori supplicando espone alla [ETML-M:U="[]"]M[aestà] S[ua] come desidera ristampare con ogni accuratezza tutte le sue opere fin'ora stampate, sì in latino come in italiano, e perché li vien fatto torto da molti de' SS. i [=Signori] Librari di questa città, i quali giornalmente ce le ristampano di cattivissima carta e stampa e piene di errori, cosa che li fa poco onore: pertanto supplica la M. S. a volersi degnare di concedercene suo Real Privilegio in persona di Michele Stasi, publico mer[can]te di libri, al quale si contenta il supplicante di farcele ristampare, accioché vengono [sic] a dovere stampate, sì nella carta che ne' caratteri, e ben corretti, mediante l'assistenza dell'Autore: in tanto si compiaccia la M. S. di ordinare (giusta il solito) che per lo spazio di anni dieci non si possano da altri ristampare, ne stampate altrove intromettersi: ed il tutto l'avrà a grazia.

Ut Deus...

L'Originale si trova all'Archivio di Stato. Affari Ecclesiastici, Espedienti di Consiglio, v. 262, giugno 1760.

Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.

Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 9 (1961) 223.