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S. Alfonso Maria de Liguori
Lettere

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153. A Tannoia Antonio, CSSR. Deliceto.

Sul trasferimento del Fratello Gennaro Labonia a Caposele per proseguire gli studi.

 

Nocera,... 05/06. 1760.

 

V. Gesù e Maria

Qui tutti gridano, perché ho fatto restare F. Labonia1 ad Iliceto, dove poco si studia e poco voglio [che si studia], essendo li soggetti così infermicci; ed all'incontrario dicono ch'è giovine di riuscita e potrebbe fare il corso tirato a Caposele. Onde pensatela bene e scrivetemi, giacché io anteriormente avrei desiderato che andasse a Caposele. Onde, se non ci è alcuna ragione molto forte in contrario, sto ad intenzione che si manda. Per la salute non è ragione che mi capacita. -V. G. e M.

F. Alfonso &

Indirizzo a tergo:

Al P. Rettore.

 

Lettera autografa. Trascrizione secondo l'originale conservato in A G.

Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.

Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 13 (1965), p. 5.




1 LABONIA Gennaro; nato il 16-VII-1739 a Rossano, sede arcivescovile, prov. Calabria Citra, oggi Prov. Cosenza; ammesso al noviziato il 24-V-1759, professo il 15-V-1760 a Deliceto "nelle mani del P. Tannoja"; nel 1765 lasciò la Congregazione.






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