348. Al Principe della Riccia.

Missione in Airola.

Arienzo, 19. 09. 1774.

"Questa sarà verisimilmente l'ultima Missione generale, che farò fare nella mia Diocesi, mentre in questo mese entro nell'età di settantanove anni, e sto aspettando da giorno in giorno la morte, così per l'età decrepita, come per l'infermità, che mi annunzia vicino il sepolcro".

"Ho bisogno preciso delle grazie di V.E. La prima per la Missione della Città di Airola, ove la supplico imprestarmi il palazzo, o parte di quello, dovendo venire a far la Missione i Padri di S. Domenico Maggiore, che per farli venire ho stentato due anni. La seconda grazia è ancora per la casa di Arpaja, ove vi manderò i Padri della mia Congregazione.

Pubblicata parzialmente in Tannoia, Vita di S. Alfonso, Lib. III cap. 74, pp. 399-400.