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S. Alfonso Maria de Liguori
Lettere

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394. Ad Angelo Maione, CSSR. Napoli.

Sugli affari della Congregazione in Sicilia.

 

Nocera, 10. 03. 1777.

 

A Sua Rever. Il P. D. Angelo Maione della Cong. del SS. Red.re, Napoli.

Viva Gesù Giuseppe e Maria

lo mandai a chiamare il P. Blasucci sin dall'ora, e speravo che da più tempo fosse arrivato in Napoli, ma ora ne ricevo una lettera, in cui vedo che la mia chiamata non l'ha ricevuta ancora.

Egli sta ancora a Frosinone e di mi scrive d'aver saputo che nel passato dicembre il Fiscale di Palermo ad istanza di Campofranco scrisse al sig. Ciantro, che voleva le 300 once delle cento once di Lucchesi che avevano sequestrate in suo potere per tre anni; e voleva sapere di più se in Girgenti vi era Fondazione senza permesso del Re.

Il Ciantro rispose che per ordine del Re, per ordine di cui aveva mandato il Dispaccio a Palermo, si trovavano in Girgenti i Missionari per far le Missioni, e fece istanza per levarsi il sequestro per alimentarsi i Missionari.

Soggiunge poi Blasucci: mi scrivono che i Missionari in vedere il Dispaccio han risoluto di levare il sequestro e per far credere levato a quest'ora l'Arcivescovo di Palermo e 'l Vicario generale del Card. Branciforte in Palermo ci favoriscono. Faccia Dio, non altro.

Prego V. R. di fàr leggere questo spezzone di lettera a D. Gaetano. A me sembrerebbe dovere che V. R. andasse di persona al Card. Branciforte e gli facesse sapere quel che scrive Blasucci, perché non so se tutto ciò lo sa il Cardinale. E consigliate poi con D. Gaetano che cosa si può fare stanti tutte queste notizie. Io per me non so che dire, consigliatelo voi e fate voi, e poi avvisatemi.

Ora giacché il P. Blasucci come si vede non ha ricevuta ancora la lettera mia, mettete in consiglio se bisogna farlo venire. Io aspetto il P. Cimino per sapere il suo parere, ma come sento esso Padre viene dimani già. Avvisatemi voi di quello che vi pare.

Non altro. La benedico.

Nocera, li lo marzo 1777.

Frat. Alfonso M.

 

Trascrizione secondo l'originale, autenticato nel 28 maggio 1839 dal Postulatore P. Giuseppe Mautone, che è presso l'Educandato Redentorista napoletano in Lettere (anno 1940).

Analisi della lettera fatta dai PP. O. Gregorio, D. Capone, A. Freda, V. Toglia.

Pubblicata in Sant'Alfonso de Liguori, Contributi bio-bibliografici, Morcelliana 1940, p. 245.




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