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S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
457. Ai Padri e Fratelli della casa di Ciorani.
Comunica l'elezione dei superiori risultata nel congresso.
Perché la Congregazione avesse Superiori ed altri officiali sussistenti, si è pensato da me e da' deputati delle case di venire alla elezione a tenore della mia lettera de' 28 Marzo del corrente anno. 1
Ieri dunque tenutasi l'Assemblea, vollero i Padri che io, quantunque oppresso dall'infermità e dagli anni, continuassi il governo; ma perché ho bisogno di ajuto, mi è stato destinato il P. Assistente D. Bartolomeo Mattia Corrado per Vicario Generale e mio Coadjutore a cui ho comunicata tutta la mia autorità, volendo che da tutti fosse per tale riconosciuto2.
Per Assistenti o siano Consultori Generali (sono stati eletti] i PP. D. Bartolomeo Mattia Corrado, D. Andrea Villani, D. Antonio Maria Tannoja, D. Pietro Paolo Blasucci, D. Alessandro di Meo, e D. Giuseppe Maria Pavone. Per Procuratore Generale il P. D. Giambattista di Costanzo. Per Rettore poi di codesta casa si è confirmato il P. D. Diodato Criscuoli. Suoi Consultori saranno i PP. Leo e Majorino3, Ammonitore il P. Santorelli4.
Prego intanto tutti di riconoscerli per tali e vi benedico.
Li R. di Padri e Fratelli in G.C.
Solo la firma è autografa. La trascrizione è secondo l'originale conservato in A G.
Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.
Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 11 (1963), p. 280.