475. Alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari.

Chiede che la posizione circa l'abolizione della CSSR nel Regno sia comunicata a Nicola Mattia Rossi per prepararne la difesa.

Nocera, 10. 03. 1781.

E.mi e R.mi Sig.ri

Monsignore de' Liguori, Capo della Cong.ne de' PP. Missionarj del SS.mo Salvatore di Napoli, Oratore Umilissimo delle Em.ze V.re, con tutto il dovuto ossequio le rappresenta, come essendo stata nello scorso mese di 7bre per ordine di codesta S. Congregazione abolita detta Cong.ne e privata affatto di tutti li privilegj, alla medesima concessi dalla S.M. di Benedetto XIV, e ridondando tal abolizione in gravissimo disdoro di essa Cong.ne, così l'Oratore tanto a nome proprio che di tutti l'individui della medesima si rende ardito di ricorrere alle Em.ze V.re, supplicandole volersi degnare di concedere al Procuratore Nicola Mattia Rossi¹ la comunicazione dell'intiera posizione², esistente in codesta S. Congregazione su tal particolare, ad oggetto che il medesimo possa dedurre le ragioni alla detta soppressa Cong.ne competenti, poiché non si possono ad alcuno negare le difese in ogni causa, e molto meno sono solite l'EE.VV. di negarle, precise negl'affari ardui come è quello di cui si tratta. Che della grazia &

Indirizzo a tergo:

Alla Sagra Congregazione de' Vescovi e Regolari

Per Monsignor de' Liguori, Capo della Cong.ne de' PP. Missionarj; del SS.mo Salvatore di Napoli.

Notizie a tergo:

Benevento e Veroli

17 Martij 1781. -Ad E.mum Ghilini, ponentem

23 Martij 1781. -Reponatur

Th. Ma Card.lis Ghilini, ponens.

Trascrizione secondo una copia conservata in A G e autenticata il 15-III-1865 dal P. Michele Ulrich, archivista generali CSSR, fatta sull'originale conservato in Arch. Vaticano, S. Congr. Episc. et Regul., Busta Liguorini 1806, fasc. III.

Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.

Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 11 (1963), pp. 290-291.