376. AD UN RELIGIOSO.

Si congratula con lui della sua conversione, e l'anima a confidare in Dio per la perseveranza.

Viva Gesù, Maria, Giuseppe !

ARIENZO, 15 NOVEMBRE 1762

Molto Revdo Padre, Sig. e Pne ossmo.

Ho ricevuto la sua stimatissima con giubilo, per la perfetta conversione dell'anima sua a Dio, che accenna; e le dico: confidi assai in Dio, il quale, quanto si sdegna per l'ostinazione dell'anima peccatrice, tanto si consola per la conversione della medesima; e se tiene fulmini per gli ostinati, tiene le grazie sue soprabbondanti per chi si converte.

Animo grande! ami Dio, e lo serva per quanto l'ha offeso, e con maggiore fervore, e non dubiti.

Io la raccomanderò al Signore nelle mie deboli orazioni, e lo stesso farò fare da' Padri miei.

Prego anco V. P. a raccomandarmi al Signore, e pieno di stima mi raffermo

Di V. P. molto Revda

Devmo ed obblmo servo

ALFONSO MARIA, vescovo di Sant'Agata.

Conforme ad una copia antica.