Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
631. AL P. D. ANDREA VILLANI.
Gli raccomanda una missione, e lo informa di una lite mossa contro la Congregazione.
Viva Gesù, Maria e Giuseppe!
ARIENZO, 12 DICEMBRE 1769.
Ora ho saputo la morte del P. Apice.1 Gloria Patri! Fiat voluntas tua!
Dall'acchiusa lettera, rileverà ciò che dice il Sig. principe della Rocca. Io gli ho scritto che ora i Padri si ritrovano dispersi, e non so se possono unirsi e portarsi a Perdifumo; che ad ogni modo n'avevo scritto a V. R. per disponere questa missione, e speravo che a carnavale fosse restato servito; altrimenti dopo lo giorno di Pasqua, senza meno, avea la missione. Ora prego V. R. a disponere in maniera che detto Signor principe resti servito, e mi risponda.
Oggi mi ha scritto il P. Maione che il barone di Ciorani [D. Nicola Sarnelli] cammina a passo sollecito colla sua causa, che già pende la relazione presso lo scrivano di mandamento, D. Ciccio Cito, e che il medesimo assieme con Barracano vi sia andato; e gli hanno detto che non avesse fatto la relazione, se prima non osservava le nostre scritture che gli sarebbero presentate.
Mi ha scritto pure che Celano e Barracano erano di parere dargli colle scritture ducati dodici per la relazione; e come il P. Maione dice non trovarsi danaro, ho pagati io questi ducati dodici.
Per la causa di Ciaramella non ancora si è fatta cosa alcuna.
Mi raccomando alle sue orazione. Benedico V. R. e tutti. V. R. scriva al principe della Rocca.
Di V. R.
Fratello ALFONSO MARIA.
[P. S.] A Frasso mi hanno cercato due Padri per la settimana di Passione; onde la prego a disponerli, perché non vi sta predica.
Conforme all'originale che si trova presso il Cavaliere Giancarlo Rossi in Roma.
R. P. Bernardus Apice Congr. SS. Redemptoris sacerdos
Agrigentinae Domus vigilans olim Rector ab otio quam maxime abhorrens morum suavitate
animarum Christi sanguine redemptarum zelo
fervida in Deiparam devotione
multisque nominibus excellens
Natus est Stabiis die 21 decembris 1728
Inter primores ejusdem Congregationis habitus
a multis Praesulibus avide fuit expetitus
Obiit tandem Nuceriae Paganorum
die 7 Decembris anno 1769 aetatis suae 41.
Nell'anno 1816, il Padre D. Agostino Saccardi C. SS. R. scrisse la sua Vita, e questa fu stampata in Napoli da Giovanni De Bonis.