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S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
20. Alle Monache di Pocara.
Sulla Casa e sull'apostolato in Villa degli Schiavi
Villa di Schiavi 14 7bre 1734
Viva [ETML-M:U=“[“]G[esù] Giuseppe Ma e Teresa
Figlie mie care care in [ETML-M:U=“[“]G[esù] e M. a: quanto mi avete consolato colla vostra carissima, facendomi sapere che non vi siete scordato di me, che sempre mi ricordo di voi per raccomandarvi a G.C. Le vostre orazioni ci ottengono gran misericordie da G.C.
Quì già abbiamo una bella chiesa, dove concorrono molte genti da diversi luoghi; abbiamo già la casa capace, colle stanze per molte persone, co 'l giardino e colla cappella in casa. Il vescovo ci ama di cuore e ci stima forse più di ogni credere. Abbiamo avuto poi molte limosine, non solo dal vescovo, ma ancora da altri, specialmente di grano.
G.C. ancora ci à mandato compagni, ed altri aspettiamo. Il profitto poi delle anime è grande; faccia G.C. e M. a.
Orsù allegramente, fatevi sante e amate lo Sposo assai assai. Siategli fedeli, specialmente nelle promesse fatte di non amare altro che lui e sperate. Sia lontano dal vostro cuore ogni amore che non sia per G.C., perché così vi vuole lo Sposo distaccate da tutte le cure, da tutti li beni di mondo, da parenti, da consolazioni ed anche da voi stesse. L'unico pensiero vostro, l'unico interesse ha da essere solo a dare maggiore gusto a [ETML-M:U=“[“]G[esù].
Orsù dunque, seguite il patto. Oh! Mamma M. a, quanto bene vi vuole! Diteli una Salve Regina il giorno da tutta la Comunità per 9 giorni per l'Istituto nostro per certe cose che si trattano, e nelle orazioni e comunioni ognuna mi raccomandi a [ETML-M:U=“[“]G[esù]
Viva [ETML-M:U=“[“]G[esù] Giuseppe Ma e Teresa.
DevotiSS.mo servo
Alfonso di Liguoro
Testo secondo un antica copia giacente nell'A G redentorista di Roma.
Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.
Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 10 (1962), pp. 206-207