Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
47. A Sportelli Cesare CSSS. Ciorani.
Sul restauro della casa. Annunzia che il denaro è disponibile e che presto verrà.
V. Giesù Maria Gius.e Teresa
Nap [oli ], 18 Ag. [1742]1
Ringraziate Giesù e Maria per 9 sere con un Pater e Ave Maria, perché è già succeduta l'aggregazione. Li danari, parte li porterò io e parte Fratello Francesco, perché si ha da scambiare la fede2.
Penso che già avrete appuntato colla gente, che hanno da venire a faticare alla casa. Procurate di farvi però il conto di quello che si può spendere, perché non vorressimo ritrovarci nelle angustie che ci siamo poco fa trovati. Tanto più che qui bisogna, che lasci pagati i debiti fatti e qualche debito vostro certamente bisognerà sodisfarlo. Specialmente la Baronessa3 grida che à bisogno, e vuole li suoi ducati 36; benché mi dice D. Gennaro4 che esso s'adoprerà per far rilasciar qualche cosa. Io direi poi che quello che s'à da fare si facesse presto con mettere tutt'insieme li maestri di cui è capace l'opera, per avanzar il tempo per asciuttare ecc.5.
Celebrate, subito che potete, dodeci altre Messe secondo la mia intenzione.
Orsù, a rivederci presto. Io verrò, se non mi trattiene il Procuratore a consultare, lunedì mattina, perché domenica al giorno, cioè domani al giorno6, vorrei far una predica alli Pagani7 coll'occasione di questo terremoto, succeduto qui verso le tre e mezza. -Raccomandatemi a Giesù e Maria.
V. Giesù Maria Giuseppe e Teresa
V.o SerV.o Aff.mo
Alfonso de Liguori del SS. Salv.e
Indirizzo a tergo:
Pel R. P. Ministro del Col. o del SS. o Salvad. e
Ciorani
Notizia a tergo: Riceve danaro per una aggregazione e lo spende nella fabbrica di Ciorani.
La trascrizione è secondo una copia conservata in A G, sul cui orlo è annotato: «L'autografo si conserva dal Sac. D. Giovanni M. Cusani in Solopaca».
Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.
Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 12 (1964) pp. 224-225.