Note editoriali | Il testo qui proposto delle «Pauli Receptae Sententiae» – che segue pur semplificandola da un punto di vista critico la ricostruzione edita da Giovanni Baviera in «Fontes Iuris Romani Antejustiniani», II, «Auctores» (Firenze, 1968), che a sua volta si rifaceva a quella curata da Paul Krüger in «Collectio Librorum Iuris Antejustiniani» (Berlin, 1878) – non ha alcuna ambizione filologica, ma si limita ad essere il supporto – destinato in particolare all’edizione cartacea – per la trasformazione del testo in una struttura ipertestuale («IntraText»), che contiene il testo dell’opera leggibile sia partendo dal sommario che dalle concordanze, la lista – collegata alle concordanze – delle parole che vi compaiono (lista alfabetica, di frequenza, delle parole rovesciate e per lunghezza), le concordanze (cioè l’elenco di brevi citazioni dei passi nei quali si trova ogni parola presente nel testo) e le statistiche delle forme verbali che compaiono nell’opera. L’ «IntraText» delle «Pauli Receptae Sententiae» comparirà nel sito Internet della rivista ma, ovviamente, non nell’edizione cartacea di quest’ultima. |