Tomo,Capitolo

 1     I, I  |       e mangiato un boccone di mala voglia, facendo di tempo
 2     I,II  | ajutate un povero figliuolo».~«Mala cosa nascer povero, il mio
 3    II, V  |       ma le consolazioni della mala coscienza, dice il manoscritto,
 4    II,VI  |      stata la prima, a cui per mala sorte egli abbia badato.
 5    II,VII |       i mezzi di riparare alla mala riuscita del giorno antecedente.
 6    II,VII |    cheto cheto, maladicendo la mala ventura, che negli ultimi
 7    II,IX  |    vorebb'essere».~«Vedete che mala ventura», disse ancora il
 8    II, X  |      costei, — disse tra sè la mala vecchia. — Maladette le
 9    II, X  |      compagni; e finalmente di mala voglia entrò per dire a
10   III,IV  |      rimasta in paese gente di mala intenzione, se insomma si
11   III,VI  |        d'un pranzo mangiato di mala voglia con un po' di pane
12   III,VIII| fratelli».~Il notajo veduta la mala parata, si fermò, e poi
13   III,VIII|      un cavaliere ammazzato di mala grazia! Invece avranno quattro
14    IV,III |       I lettighieri vedendo la mala parata, approfittarono della
15    IV,III |        Lucio: «la carestia, la mala vita hanno cagionate le
16    IV,VI  |   dalli, dalli». Fermo vide la mala parata; per buona sorte