Tomo,Capitolo

 1     I,II  |        imbrogli, in mezzo alla stizza che lo rodeva, andava però
 2     I,VII |      cresciuta e riscaldata la stizza che egli covava già da due
 3     I,VII |        avevan temperata questa stizza, e impedito ch'ella non
 4     I,VIII| serviva che a raddoppiargli la stizza. Le sensazioni posteriori
 5     I,VIII|         rispose con un poco di stizza e di albagia, Menico: «come!
 6    II,II  |   talvolta, dalla sua picciola stizza se non altro nella quale
 7    II,III |     non avrebbe voluto le dava stizza: mentre il suo animo si
 8    II,VII |       villano; e la vanità, la stizza, la gelosia aumentavano
 9    II,VIII|   quella riconoscenza mista di stizza che fa nascere una offerta
10   III,II  |     rimase tra lo stupore e la stizza, vedendo che anche l'incanto
11   III,III |       che quasi sarebbe paruta stizza. «La pelle! la pelle! non
12   III,IV  |     sentito un turbamento, una stizza, una tristezza tutta carnale;
13   III,VII |        tra la battisoffia e la stizza stavano consultando, e aspettando
14    IV, V  |       sentì rivivere un po' di stizza, e volle passar di lungo.
15    IV,IX  |    così d'un mal umore e d'una stizza repressa, in mezzo a tanti