Tomo,Capitolo

 1     I,IV|       soperchiatori».~«A basso, vile plebeo, o ch'io ti dò quella
 2     I,IV|           Voi mentite ch'io sia vile: ma non è da stupire che
 3     I,IV|       la vostra insolenza, come vile che siete».~Così dicendo
 4     I,IV|   nemici, oltreché l'esser cosa vile e crudele (ragione che è
 5     I, V|         la cessazione della più vile iniquità, si rimase come
 6     I, V|  necessità sarebbe azione tanto vile, quanto bastonare un cavaliere:
 7     I,VI|     ultimo degli uomini: il più vile dei banditi può far tremare.
 8    II,VI|       addosso, allora...»~«È un vile birbante», interruppe la
 9   III, I|          uno scellerato... e un vile birbone; ma non importa:
10   III, I|        poter mio che per la più vile prepotenza! se mi si chiede
11    IV, V| disegnavano nuove vittime; e la vile e impunita sfrenatezza si