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Alessandro Manzoni
Fermo e Lucia

IntraText - Concordanze

cose
    Tomo,Capitolo
1 Int1 | carte, parendomi che le cose private di questi tempi 2 Int1 | osservazione che i dotti danno alle cose mostruose, perché in picciolo 3 I, I | proibire. Nessuna libertà nelle cose oneste perché col fine di 4 I, I | per la solita cena. Poche cose a questo mondo sono più 5 I, I | intento come il piatire sopra cose estranee. Interruppe dunque 6 I,II | Dunque se non sapete le cose, rimettetevene a chi le 7 I,II | informarsi di molte altre cose, altrimenti?... il testo 8 I,II | madre del tristo stato delle cose. In mezzo alla ripugnanza 9 I,III | simile: ella che sapeva tante cose che non la toccavano per 10 I,III | Chi avrebbe creduto che le cose sarebbero giunte a questo 11 I,III | e a noi povera gente le cose pajono talvolta imbrogliate 12 I,III | mica vedete una di quelle cose che si decidono con leggi 13 I,III | da una osservazione delle cose reali; e in fatti con queste 14 I,IV | tutto quel complesso di cose e di persone che si chiamava 15 I,IV | umiltà cordiale: «Queste cose» disse «non sono più per 16 I, V | fini, e al termine delle cose si vede la sua mano. Ascoltate; 17 I, V | cosa giusta, ma perché le cose vadano come dovrebbero andare, 18 I, V | disse il Padre, «non sono cose di cui io mi debba intendere».~« 19 I, V | antichi romani, che in queste cose erano rozzi, e principianti?... 20 I, V | della parola: ma ora che le cose si sono raffinate, che l' 21 I, V | passeranno in Italia. Certe cose io le so dal nostro signor 22 I,VI | sorprende. Ma io so tante cose, e non mi regge la coscienza 23 I,VI | tornarvi: non è vero? non son cose che si facciano due volte. 24 I,VI | aspettato? e cento altre cose simili.~Agnese crollò il 25 I,VII | dire le loro ragioni, le cose non andrebbero a questo 26 I,VII | rivelare al padre Cristoforo cose che tornerebbero in suo 27 I,VII | di surerogazione; e altre cose di questo genere. Aggiunse 28 I,VII | mattina, accaddero alcune cose che posero in sospetto ed 29 I,VII | pettegola! non sanno le cose e voglion parlare... credereste? 30 II, I | trabocca invece di queste cose, e deggio confessare che 31 II, I | metterne un po' più nelle cose di questo mondo: ma dell' 32 II, I | aveva avvertiti.~Queste cose non si facevano scorgere 33 II, I | troppo bene come vanno queste cose, la menzogna la più imperterrita, 34 II,II | memoria fossero comuni molte cose che sarebbero portentose 35 II,II | racconta di questa infelice cose più forti di quelle che 36 II,II | particolare della Signora. Queste cose però, quantunque rese più 37 II,II | voluttà non sono di quelle cose delle quali si ride in questo 38 II,II | estimazione in cui sono tenute le cose stesse: quei pochi che non 39 II,III | interrogando Geltrude di cose estranie non le lasciò il 40 II,III | Signor Marchese; non sono pur cose da dirsi: ho parlato per 41 II,IV | Come sarebbero andate le cose, se la risoluzione si fosse 42 II,IV | lasciar di giudicare nelle cose che non lo toccavano; e 43 II,IV | primo momento tutte queste cose liete; e andava a far l' 44 II,IV | e particolarmente nelle cose che potevano lusingare il 45 II,IV | solitudine, a tutte quelle cose in mezzo delle quali ella 46 II,VI | all'una e all'altra su le cose da farsi per togliere ogni 47 II,VI | resta più che di riporre le cose in ordine: venite ad ajutarci». « 48 II,VI | e vieni, e vedrai che le cose sono tutte come jeri». Geltrude 49 II,VI | che non conveniva, nelle cose del mondo, come una scaltritaccia 50 II,VI | bene! Io non vorrei dir cose da non dirsi in sua presenza, 51 II,VI | che dico; ella sa molto di cose alte, di quelle che si trovano 52 II,VI | trovano sui libri, ma le cose del mondo non è obbligata 53 II,VI | obbligata a conoscerle, e certe cose che potrei contare sarà 54 II,VI | abbia badato. Eh!... le cose si sanno purtroppo: e d' 55 II,VI | Dio sa come andranno le cose. Ma povera la mia Bettina! 56 II,VI | non sa come vanno queste cose. Il signore dopo qualche 57 II,VI | dicendo:~«Del resto, son cose che io non posso conoscere; 58 II,VII | appoggi, far comparire le cose... Ma anche pel frate v' 59 II,VII | ragazzo, e avrà condotte le cose con giudizio: non è mica 60 II,VII | viaggio per terra. Queste cose vennero pure agli orecchi 61 II,VII | appoggiata. Tutte queste cose riferì il Griso a Don Rodrigo, 62 II,VII | prudenza, che erano di quelle cose in cui ogni dimostrazione 63 II,VIII| storie: il sapere certe cose ignorate dai personaggi 64 II,VIII| chiaro del come andassero le cose, qual partito si dovesse 65 II,VIII| guardare la casa, trovò le cose in ordine; chiese novelle 66 II,VIII| Ora non può credere le cose che ha dette costui di Rodrigo, 67 II,VIII| con le persone di qualità. Cose che non vanno bene, non 68 II,VIII| e m'insegnerà che queste cose non vanno bene».~— È tutta 69 II,VIII| vi erano notate di gran cose, e continuò con un'aria 70 II,VIII| confessare che facevano poi cose grandi. In fatti questo 71 II,IX | volta. Voi sapete far tante cose! Non sarete più contento, 72 II,IX | tranquilla?»~«Ma sono queste cose da pensare, e da dire?» 73 II,IX | Perché fare ancora delle cose, che si vorranno dimenticare 74 II,IX | chiamare per comunicarle cose molto importanti. Lucia 75 II,IX | quanto sieno posteriori alle cose già da noi narrate.~La condotta, 76 II,IX | monastero del paese accadevano cose orrende e turpi: l'uno e 77 II,IX | vedete un po' come le cose si contano. A me ha detto 78 II,IX | parte troppo buona nelle cose di questo mondo se dovessero 79 II, X | pietà. Oh Dio perdona tante cose per un'opera di misericordia!»~— 80 II, X | dalla sua bocca di quelle cose che nessun uomo vivente 81 II, X | poveretta? «Oh Dio perdona tante cose per un'opera di misericordia...» 82 II, X | si cangerà in volto! che cose mi dirà! mi darà delle benedizioni 83 II, X | che sarà? ne dicono tante cose! Oh sarà peggio d'allora 84 II,XI | applicazione di esse alle cose della vita è stata per lui 85 II,XI | confusione e la stoltezza delle cose insegnate, il sopracciglio 86 II,XI | opinione, rifiutando tutte le cose che davano la gloria, facendo 87 II,XI | particolarmente si applicano alle cose nelle quali egli fu attore, 88 II,XI | di sentire in le alte cose da rivelarsi, egli ha bisogno 89 II,XI | contra la dimenticanza delle cose patrie, contra la servilità 90 II,XI | dicono ai loro contemporanei cose che questi ascoltano da 91 III, I | talvolta i dispettosi a dire cose diverse da quelle che avevano 92 III, I | dal sentimento distinto di cose ch'egli volesse dire ed 93 III, I | annunziavano oscuramente cose grandi, e ciò che più stava 94 III, I | a cuore di Don Abbondio, cose quiete.~Ambedue i curati 95 III, I | mendico. Ho bisogno di voi! Ho cose che non posso più tener 96 III, I | traverso? È meglio parlare di cose estranee. — E appena avuta 97 III,II | e di voler fare andar le cose a modo suo: ma pare che 98 III,II | le uscivano dalla bocca cose tanto argute, tanto profonde, 99 III,II | dava un po' di briga per le cose che si dovevano rivangare 100 III,II | egli metteva anche nelle cose più gravi: «voi dovete essere 101 III,II | di lui protesta che delle cose passate tra questo e il 102 III,III | sassi dei Ciclopi, quelle cose di cui Enea disse benissimo: 103 III,III | qui per Don Abbondio le cose andavano benone. Le circostanze 104 III,III | necessario in ultimo pensare alle cose che le allegorie fanno intendere, 105 III,III | sentire, e conoscere le cose, delle quali si aveva prima 106 III,III | prete su lo stato delle cose per rapporto a Lucia, e 107 III,III | raccontarle tante tante cose, e si ritirò nella sua stanza. 108 III,III | non fate più di quelle cose, che non raccontereste volentieri».~ 109 III,III | fedeli il loro attacco alle cose terrene, che facciam loro 110 III,IV | servire il prossimo in quelle cose, dove egli ha ragione nei 111 III,IV | mancata».~«Ecco come vanno le cose», disse Don Abbondio: «io 112 III,IV | taceva come quegli che ha più cose da pensare che non da dire. 113 III,IV | Non parliamo di queste cose, mamma», disse Lucia sospirando; « 114 III,IV | avesse voluto... ah! le cose non sarebbero andate a quel 115 III,IV | era inutile il pensare a cose che le circostanze rendevano 116 III,IV | osservare lo stato delle cose, la disposizione degli animi, 117 III,IV | osservare l'anello, che erano le cose per le quali s'era fatta 118 III,IV | bisognerebbe concluderne delle due cose l'una: o che noi raccontiamo 119 III, V | scaglioni del piedestallo, certe cose sparse qua e , che non 120 III, V | se sarà possibile, delle cose che furono l'origine e il 121 III, V | dell'uomo) sono tutte quelle cose che possono diffonderlo 122 III, V | male nella natura delle cose, attribuendolo tutto alla 123 III, V | realtà del male, non hanno cose gradite da dire a chi lo 124 III, V | popolo. Il maneggio delle cose forza a riflettere anche 125 III, V | osservato lo stato delle cose, fatte le loro ragioni, 126 III, V | sapevano come tutte queste cose, affrontate e sofferte con 127 III, V | quelli che non veggono nelle cose reali un elemento ragionevole 128 III, V | Ammessa l'ipotesi, tutte le cose si raddrizzavano, e correvano 129 III, V | fatto, operare come se le cose fossero in un stato diverso 130 III, V | nella natura stessa delle cose, ostacoli invincibili, ed 131 III, V | con tutto il resto delle cose, che era l'effetto d'una 132 III, V | dello stato angustioso delle cose, rispondeva che i fornaj 133 III,VI | fatto, perché sono di quelle cose alle quali gli uomini si 134 III,VI | ragguagliandolo dello stato delle cose, e chiedendogli un provvedimento. 135 III,VI | finito, e la distruzione.~Le cose erano a questo punto quando 136 III,VI | chiaramente lo stato delle cose. V'era un ronzio confuso 137 III,VI | mondo, so come vanno queste cose, e me la batto. Questi baggiani 138 III,VI | promosse, rafforzate, estese le cose che volevano impedire ed 139 III,VI | che non giungano mai a far cose per cui debbano avere statue 140 III,VI | i violenti, acquetare le cose è il loro scopo. Di questa 141 III,VI | al punto in cui erano le cose, e tutti, come d'accordo, 142 III,VII | Guardate un po', come stanno le cose fuori», disse egli allora 143 III,VII | Ma, sento dirmi, queste cose non vanno giudicate con 144 III,VII | avrebbe dovuto propalare molte cose che dovevano stare segrete, 145 III,VII | po' meglio lo stato delle cose, di vedere le acque un po' 146 III,VII | poco anche me, che ho delle cose giuste da dire. Ecco se 147 III,VII | Dunque ha potuto fare le cose giuste, e mettere in prigione 148 III,VII | rovescio, che vogliono tutte le cose a modo loro, ed è un modo 149 III,VII | timore di Dio e vogliono le cose giuste: e condurli alle 150 III,VII | del come procacciarsi le cose.~In tutt'altra occasione 151 III,VII | d'un moribondo: ma delle cose di questo mondo... so ben 152 III,VII | evitava tutti i discorsi delle cose del giorno, e se pure veniva 153 III,VII | attentamente nella memoria molte cose che erano per lui tesori; 154 III,VII | Ma bisognerebbe fare le cose giuste, senza parzialità, 155 III,VII | figliuolo... e mi piace far le cose con giudizio... e gli stravizzj:... 156 III,VII | abbiate giudizio, facciamo le cose qui fra noi da buoni amici; 157 III,VII | ridere;... sono proprio cose da ridere... dunque le gride».~« 158 III,VII | figliuolo, n'è vero? volete le cose giuste?»~«Buon figliuolo...» 159 III,VII | impicci; volevi proprio far le cose a dovere per tirarti una 160 III,VIII| ancora bene a che punto le cose si fossero. L'oste ne andò 161 III,VIII| assicurarsi che tutte le cose sieno quiete. — All'aurora 162 III,VIII| come erano cangiate le cose a segno, che colui il quale 163 III,VIII| con giudizio: se farete le cose con garbo ne uscirete presto 164 III,VIII| inquietudine, e vide che le cose non erano già più come le 165 III,VIII| comune d'ingentilire le cose col nome) si chiamavano 166 III,VIII| parlava più nulla delle cose del giorno antecedente, 167 III,VIII| un po' al corrente delle cose del mondo, dopo una lunga 168 III,VIII| bisogna dire il vero, sono cose che non istanno bene. Confesso 169 III,VIII| una storia veridica; e le cose reali non sono ordinate 170 III,VIII| la bella natura, sono due cose diverse. Diciamo dunque 171 III,VIII| dar forma e colore alle cose, Fermo guardando attentamente 172 III,IX | semplicemente: sapeva però le cose le più importanti e le più 173 III,IX | questione, e di guardare le cose; stavano però male di grammatica 174 III,IX | Vi sarebbero molte altre cose da dire, chi volesse compire 175 III,IX | specialmente al suo servizio: cose tutte nelle quali Don Ferrante 176 III,IX | grande intensione a tutte le cose che le erano comandate, 177 III,IX | opporre: «So come vanno le cose», diceva ella, «conosco 178 III,IX | l'amore, che dipinge le cose facili, bastava bensì a 179 IV, I | affinché quei lettori che amano cose allegre, possano gettar 180 IV, I | sarebbe andato bene, se le cose avessero potuto durare così 181 IV, I | quand'anche alcuno di essi a cose pari avesse pur desiderato 182 IV, I | trasportate in fretta sui monti le cose più preziose, e le più facili 183 IV, I | quelle masnade, e delle cose lasciate, presero tutto 184 IV, I | portarla, si vendicavano su le cose e su le persone che capitavano 185 IV,II | inseguito, e raccontavano cose orribili della crudeltà 186 IV,II | sospettasse ch'egli avesse cose preziose da salvare. «Aspettatemi, 187 IV,II | che gente! ~Del resto le cose erano quivi come Perpetua 188 IV,II | compassionevole.~Ma tutte le cose hanno finalmente un termine: 189 IV,II | frantumi e brani di quelle cose ch'ella pensava aver meglio 190 IV,II | trafugasse vestimenta o cose di qualunque genere infette 191 IV,III | brancicavano, mal menavano le cose e le persone che potevano 192 IV,III | doveva impiegare a far le cose in modo da non esser sorpresi, 193 IV,III | chimera, un non-ente».~«Son cose che le donne possano intendere?» 194 IV,III | vi ha che due generi di cose; sostanze e accidenti: ora 195 IV,III | foruncoli nigricanti: tutte cose belle e buone, tutte parole 196 IV,III | astrologiche erano di quelle cose ch'egli riponeva non nei 197 IV,III | Quando ora si considera quali cose fossero a quei tempi tenute 198 IV,III | sarebbe stato in molte cose l'uomo il più illuminato, 199 IV,III | tenessimo per verissime cose che sieno per dar molto 200 IV,III | ridere alle età venture? cose da far dire un giorno: pare 201 IV,IV | Decurioni avrebbero fatto cose grandi; pensassero essi, 202 IV,IV | bastava ai bisogni, e le cose andavano come potevano. 203 IV,IV | grado a grado, le case, le cose, le persone furono in loro 204 IV,IV | ingegni dall'esame delle cose e delle relazioni reali, 205 IV,IV | solo nel male, ma nelle cose innocue, ma nelle pregevoli, 206 IV,IV | strana e trista che nelle cose contemporanee anche molti 207 IV,IV | riconoscere tosto le persone, le cose a cui si era comunicato. 208 IV,IV | gli uomini osservassero le cose con una mente disinteressata 209 IV,IV | delle sue osservazioni alle cose appunto che nessuno, o quasi 210 IV,IV | e la falsa scienza delle cose fisiche, e tutte le altre 211 IV, V | mai una tranquillità di cose in cui Don Rodrigo avesse 212 IV, V | altri, dicendo: «fate le cose da galantuomini, altrimenti...»~ 213 IV, V | nelle persone, e quale nelle cose; la ricerca delle quali 214 IV, V | vedrò io come stanno le cose —. Il pericolo della cattura 215 IV, V | giubileo generale per tutte le cose passate; vedeva che i magistrati 216 IV, V | bisogno di toccarsi. Oh quante cose ho da dirvi!»~«Ed io a voi», 217 IV,VI | spiacesse, se la pigli con le cose, che hanno voluto essere 218 IV,VI | tempo da rispondere a tante cose», disse col suo tuono agro 219 IV,VII | mezzo a quella varietà di cose e di movimenti un altro 220 IV,VII | perché no? Oh padre! quante cose avrei da raccontarle!»~« 221 IV,VIII| avvenuto, Lucia?»~«Tante coserispose ella sospirando.~« 222 IV,VIII| via, fra l'orrore delle cose che vedeva, e l'ansietà 223 IV,VIII| Padre! quanto tempo! quante cosedisse Lucia.~«Quante cose!» 224 IV,VIII| cose!» disse Lucia.~«Quante coseripetè il Frate: «e certo 225 IV,IX | eran date, sono di quelle cose che i narratori passano 226 IV,IX | immaginare. Con Don Abbondio le cose non furono così chiare. 227 IV,IX | non sono da ripetersi: son cose che il lettore in parte 228 IV,IX | descrivere quello stato di cose, e di toccarne le cagioni.


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