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Alessandro Manzoni
Fermo e Lucia

IntraText - Concordanze

donna
    Tomo,Capitolo
1 I,III | cerca.~«Poco bene, buona donna, poco bene. Vedete tutto 2 I,III | Perché l'anno è scarso, buona donna? pei nostri peccati; e per 3 I,III | delle fini di sposare una donna secondo la legge di Dio. 4 I,VI | gran destino». — La buona donna voleva dire clandestino. ~« 5 I,VI | le mani: sentite, io son donna che sopporto ogni cosa per 6 I,VII | ripigliò Agnese, «una donna, pettegola! non sanno le 7 II, I | Era la Signora una giovane donna, uscita di sangue principesco 8 II, I | come la protettrice, la donna principe del monistero; 9 II, I | intender qualunque cosa. Povera donna! appunto perché son qui, 10 II,II | paroluzza sulla debolezza di donna Geltrude, la sua vita avrebbe 11 II,II | doloroso e umiliante. Alla donna di casa che aveva intercettato 12 II,II | lasciò in guardia alla stessa donna che aveva scoperti gli altari.~ 13 II,II | angosciosa. Ella vedeva in quella donna il testimonio della sua 14 II,II | disgrazia, e la odiava. E la donna non amava la fumosetta, 15 II,III | la prima, la principessa donna del monastero, dal momento 16 II,III | preparata vi rimase con una donna che era stata quel giorno 17 II,III | vedeva di mal occhio la donna che le era stata spia e 18 II,III | famigliari, insolenti che quella donna le aveva usati nella sua 19 II,III | pure avesse trattata la donna; ma promise che darebbe 20 II,III | servigi di Geltrude un'altra donna di casa. Era questa la vecchia 21 II, V | pericolo che non quello della donna, e per la diversità dell' 22 II,VI | clandestino si riguardava come una donna esperta e più forse che 23 II,VI | nulla; voi siete la sola donna di questo mondo, e poi;... 24 II,VI | mondo. Sareste la Signora Donna Lucia: che maraviglia! non 25 II,VI | maraviglia! non sareste la donna più stranamente nominata 26 II,VII | il tuo capo, per rapto di donna honesta; stare al caldo 27 II,VIII| mezzo... signor mio, questa donna vale dugento doppie».~A 28 II,VIII| piglia molto a cuore questa donna; così almeno ho inteso dire 29 II,VIII| paese di loro: quando la donna sarà scomparsa...»~«Va bene, 30 II,VIII| parve di riconoscere una donna, che si stava accosciata 31 II,VIII| torneremo indietro con la buona donna verso le nostre montagne, 32 II,VIII| dice:~«Chi cercate buona donna?»~«Il padre Cristoforo».~« 33 II,VIII| sclamò Agnese.~«Ohibò, buona donna», disse pacatamente il frate: « 34 II,VIII| Ci vuol pazienza, buona donna. Pensate al contento che 35 II,IX | dire: «Sono ben io la buona donna a pigliarmi di questi travagli: 36 II,IX | franchezza a qualche buona donna che passi per via; va in 37 II,IX | bergamasco: «Ecco una buona donna che c'insegnerà la strada». 38 II, X | rivolta verso di lei. Una donna parve in quel momento a 39 II, X | fiducia le disse: «Oh brava donna, che fate voi qui? ajutatemi, 40 II, X | che sarà. ~Chiamò un'altra donna alla quale in presenza del 41 III, I | spedir tosto in lettiga una donna al castello a prender Lucia, 42 III, I | liberazione si trovasse con una donna, il che sarebbe stato per 43 III, I | fra le sue parrocchiane la donna più atta a questo uficio 44 III, I | contare la storia! Questa donna è nata per la mia disperazione. ~« 45 III, I | accompagnando una buona donna di questo paese che ricondurrà 46 III, I | la lettiga, con entro la donna istrutta dal buon curato; 47 III,II | no: ha da desiderare la donna d'altri, tanto per venire 48 III,II | lettiga, e salutata la buona donna che v'era seduta le disse 49 III,II | ripartiremo tosto». La buona donna rispose che farebbe come 50 III,II | diede la mano alla buona donna, la fece uscire e disse 51 III,II | detto condusse la buona donna e il curato sulla soglia 52 III,II | la nostra allora giovane donna aveva del potere della famiglia 53 III,II | potevano essere prestati da una donna accostumata com'ell'era. 54 III,II | vecchia uscì, e la buona donna entrò con Don Abbondio. 55 III,II | sopravvegnenti, vide una donna e si rincorò, vide un prete, 56 III,II | il mio curato! — La buona donna si avvicinò a Lucia che 57 III,II | essere», rispose la buona donna.~«Chi siete? come avete 58 III,II | cominciò Lucia alla buona donna; indi tosto rapita da un' 59 III,II | Andiamo tosto», disse la buona donna.~«È vero», disse Don Abbondio, « 60 III,II | temete», disse la buona donna: «il padrone del castello 61 III,II | vedrete», disse la buona donna: «noi ci chiudiamo nella 62 III,II | avreste abbandonata!»~La buona donna aperse un filo della porta 63 III,II | Lucia vi entrò, e la buona donna dopo lei, si tirarono le 64 III,II | liberamente. Appena la buona donna fu nella lettiga, al momento 65 III,II | Lucia d'interrogare la buona donna; che cercava di soddisfare 66 III,II | le risposte della buona donna la rimettevano sulla via, 67 III,II | era possibile. La buona donna le promise che appena suo 68 III,II | ancora nella Chiesa. La buona donna fece andar la lettiga a 69 III,III | Quando il marito della buona donna entrò nella sua, la donna 70 III,III | donna entrò nella sua, la donna gli corse incontro, gli 71 III,III | fu molto lieto che la sua donna fosse stata prescelta a 72 III,III | Lucia: di modo che quando la donna gli propose di andare al 73 III,III | partì di volo.~La buona donna (perché la bontà vera e 74 III,III | finzione della bontà) la buona donna pensò che Lucia dopo tante 75 III,III | domandava Lucia, e la buona donna che era stata a prenderla. 76 III,III | pure cordialmente la buona donna del pio uficio da lei prestato, 77 III,III | rivelare qualche cosa di quella donna che era per lui un tristo 78 III,III | ringraziò di nuovo la buona donna, consolò Agnese, e l'animò 79 III,III | questa. Si rivolse alla buona donna, e le chiese se fino a tanto 80 III,III | tenerla presso di . La buona donna fu contentissima, il Cardinale 81 III,III | sua riconoscenza. La buona donna ripose con molta gioja il 82 III,III | buona figliuola, e voi buona donna, non fate più di quelle 83 III,IV | Valeriano, capo di casa, Donna Margherita sua moglie, Donna 84 III,IV | Donna Margherita sua moglie, Donna Ersilia loro unica figlia, 85 III,IV | Ersilia loro unica figlia, e Donna Beatrice sorella del capo 86 III,IV | più savj. Oltre di che, Donna Beatrice era nota a Federigo 87 III,IV | Valeriano guardò in faccia a Donna Margherita, la quale assentì 88 III,IV | assentì con una occhiata: Donna Beatrice, non guardata da 89 III,IV | fatto vista d'intendere: Donna Ersilia continuò a guardare 90 III,IV | obbedienza: Lucia fu consegnata a Donna Margherita, e posta ai servigj 91 III,IV | esercitata una protezione, Donna Margherita di avere in casa 92 III,IV | signor Cardinale arcivescovo, Donna Beatrice di vedere in sicuro 93 III,IV | soccorrere e consolare, Donna Ersilia, d'avere una donna 94 III,IV | Donna Ersilia, d'avere una donna al suo servizio, con la 95 III, V | allora. Erano un uomo e una donna che si traevano dietro un 96 III, V | sconcia era quella della donna. Mostrava essa tutte le 97 III, V | immensa; ma Fermo vide che la donna teneva con le due mani il 98 III, V | Innanzi, innanzi», rispose la donna. Quando quegli furono passati, 99 III, V | passati, Fermo intese la donna mormorare: «Questi foresi 100 III, V | mani impedite!» ripigliò la donna, e così dicendo, dimenò 101 III, V | tutto questo: fece come una donna di mezza età che per ringiovinire 102 III,IX | alla sua signora Consorte. Donna Prassede, per ciò che risguarda 103 III,IX | vivere senza idee, così Donna Prassede aveva le sue, e 104 III,IX | intendervi qualche cosa.~Aveva Donna Prassede il suo spillatico, 105 III,IX | insistenza, tutte le arti di Donna Prassede non avrebbero potuto 106 III,IX | Ferrante. Non rimaneva dunque a Donna Prassede altro dominio che 107 III,IX | con una energia singolare. Donna Prassede profondeva pareri 108 III,IX | governatrice favorita di Donna Prassede era nominata molto 109 III,IX | inferiori a lei, e dai paggi di Donna Prassede Signora Ghitina; 110 III,IX | principale di avversione per Donna Prassede, ma inviolabile 111 III,IX | esclusivamente sotto l'autorità di Donna Prassede, la quale certamente 112 III,IX | semplicemente di giustizia, Donna Prassede ne aveva un altro 113 III,IX | bisogno. Perché tutto ciò che Donna Prassede nella sua villeggiatura 114 III,IX | convincimento nella mente di Donna Prassede; e non poteva essa 115 III,IX | almeno una testa leggiera.~Donna Prassede teneva per regola 116 III,IX | senza gloria; però in questo Donna Prassede non era più che 117 III,IX | sarebbe stata gloria; e perché Donna Prassede potesse ottenerla, 118 III,IX | qualche prova positiva, Donna Prassede richiese qua e 119 III,IX | avventure, sulla fuga del quale Donna Prassede aveva intese in 120 III,IX | confermò il giudizio di Donna Prassede, e le diede materia 121 III,IX | questo fu il giudizio di Donna Prassede. E il bene da farsi 122 III,IX | il merito dell'impresa? Donna Prassede.~La prima parte 123 III,IX | fosse stato anche quello di Donna Prassede.~La brava signora, 124 III,IX | di moda nei bei giorni di Donna Prassede, nel tempo in cui 125 III,IX | intorno alla gola e sul mento, Donna Prassede ricominciava la 126 III,IX | ella non pensava a nessuno. Donna Prassede non voleva mai 127 III,IX | forti ed anche esagerati, Donna Prassede non risparmiava 128 III,IX | commessi, pericoli e falli che Donna Prassede rinfacciava a Lucia 129 III,IX | e giustificava Fermo: e Donna Prassede approfittava di 130 III,IX | sgorgavano dirottamente.~Se Donna Prassede avesse parlato 131 III,IX | in parole più dolci; ma Donna Prassede parlava per fare 132 III,IX | necessarie pel bene di lei, Donna Prassede, che non era trista 133 III,IX | le fossero risparmiate.~Donna Prassede aveva nel fondo 134 III,IX | la lasciasse parlare; e Donna Prassede pensava che si 135 III,IX | sempre, e la buona opera di Donna Prassede sarebbe stata più 136 III,IX | essa un gran vantaggio, che Donna Prassede cadeva meno spesso, 137 III,IX | andava spesso alla villa di Donna Prassede per saper le nuove 138 III,IX | saluti della figlia. La buona donna si struggeva di rivederla, 139 III,IX | in Inghilterra.~La povera donna aveva un'altra faccenda 140 III,IX | schiarimenti ad Agnese. La buona donna trovò il mezzo di fargli 141 III,IX | cadevano tutte in mano di Donna Prassede, la quale certo 142 IV,II | stento lo seguivano, e la donna che portava quegli che non 143 IV,II | Bene avete fatto, brava donna», disse il Conte, «di cercare 144 IV,II | che ajutassero la povera donna a ripulire la sua casa. 145 IV,III | sanità lo riseppero da una donna che si moriva per avere 146 IV, V | risparmiare la fatica alla donna, e fare egli il lavoro: 147 IV,VI | soglie stavasi ritta una donna il cui aspetto annunziava 148 IV,VI | era il solo aspetto della donna che ispirasse una sì rara 149 IV,VI | monatto avvicinarsi alla donna, e far vista di prendere 150 IV,VI | esitazione involontaria. Ma la donna, ritraendosi alquanto, in 151 IV,VI | chi mi aspetta». Mentre la donna parlava il monatto, divenuto 152 IV,VI | al picciolo cadavere. La donna diede un ultimo bacio alla 153 IV,VI | finestra, e vi compare una donna: era la signora Ghita, che 154 IV,VII | giaciglio, dove vedesse una donna; guatava, e seguiva la sua 155 IV,VIII| fu su la porta, vide una donna inclinata sur un letto, 156 IV,VIII| sotto la vigilanza severa di Donna Prassede. Ma allo spiegarsi 157 IV,VIII| in un giorno lo spicciò. Donna Prassede s'era ritirata 158 IV,VIII| insensata, e cadde senza forze: donna Prassede ordinò tosto che 159 IV,VIII| reggere, vi fu portata una donna che era moglie, anzi vedova 160 IV,VIII| vegliarla, e fece portare la donna al lazzeretto, con tutta 161 IV,VIII| preparato un asilo, e la buona donna che glielo offeriva, lo 162 IV,IX | discorsi, ma in fatto, povera donna, viveva per gli altri, e


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