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panca 5
panche 5
pancia 5
pane 105
pani 14
paniere 1
panioni 1
Frequenza    [«  »]
106 signore
105 bisogno
105 finalmente
105 pane
105 parlare
104 stanza
103 nostro
Alessandro Manzoni
Fermo e Lucia

IntraText - Concordanze

pane
    Tomo,Capitolo
1 I,III | e i poverelli mancano di pane, quando il pane è caro tutto 2 I,III | mancano di pane, quando il pane è caro tutto si misura più 3 I,IV | degni di farmi portare un pane, perché io possa dire di 4 I,IV | di aver mangiato il suo pane, di aver questo segno del 5 I,IV | vestito, che portando un pane sur un bacile d'argento 6 I,IV | al cameriere: «si mandi pane bianco e vino al convento 7 I,IV | una specie di voluttà il pane del perdono: ma ne risparmiò 8 I, V | sfrontatezza di dire che il pane è caro perché il raccolto 9 I, V | male? nella carezza del pane: e chi lo vende caro? i 10 I,VI | sarei di peso, giacché il pane me lo guadagno. Lontani 11 I,VII | ebbe ricevuto un pezzo di pane, lo ripose con molta indifferenza 12 II,XI | facchini che portassero pane, vino, minestra, uova fresche, 13 III,II | e se veggiono che questo pane infame è finito per loro, 14 III,II | fino all'ultimo tozzo di pane; ma che protezione per ribalderie 15 III,IV | ringraziò, e cavato un tozzo di pane che aveva portato con , 16 III,IV | rodere ostinatamente il suo pane.~Quando poi da quello che 17 III,IV | egli stenta, forse non ha pane da mangiare. Forse con questo 18 III,IV | un cestello un pezzo di pane, e glielo presentò, Federigo 19 III,IV | perché dunque il tozzo di pane di Federigo e il suo bicchier 20 III,IV | umano. Se quel tozzo di pane fosse stato mangiato da 21 III,IV | ragione dice che quel tozzo di pane, solo cibo d'un uomo che 22 III,IV | dignità umana, e per dar pane a chi ne mancava, quel tozzo 23 III,IV | ne mancava, quel tozzo di pane mangiato tra le fatiche 24 III,IV | Ma il nostro mangiator di pane avrebbe avuto orrore di 25 III, V | ne ricolse uno: era un pane tondo, bellissimo, e d'una 26 III, V | mangiato molte volte: «È pane davverosclamò egli ad 27 III, V | quell'ora in Milano v'era pane da per tutto quasi fuorché 28 III, V | proponimento raccolse un pane, se lo pose in una tasca, 29 III, V | giungeva balzelloni, qualche pane cadeva. Ma la figura la 30 III, V | si andava a pigliare il pane. «Innanzi, innanzi», rispose 31 III, V | un popolo che non trova pane col suo lavoro. Ma quegli 32 III, V | correvano a verso. Il prezzo del pane si trovava proporzionato 33 III, V | potuto far discendere il pane al prezzo corrispondente 34 III, V | ai forni a domandare il pane a quel prezzo legale, e 35 III, V | affaccendava a carpire quel pane che gli era dato quasi da 36 III, V | perder tempo ai chieditori di pane, senza irritarli all'estremo, 37 III, V | estremo, adulteravano il pane con tutte quelle sostanze, 38 III,VI | aumentare il prezzo del pane, riavvicinandolo alla proporzione 39 III,VI | con una gerla carica di pane andavano a portarne la quantità 40 III,VI | cento voci: «ecco se c'è il pane». «Sì, sì, pei tiranni che 41 III,VI | con l'altra mano toglie un pane e dice: «siamo cristiani 42 III,VI | avevano presa; e a gambe. Il pane fu diviso in fretta, ma 43 III,VI | distinguevano altre parole che, «pane! pane! apri! apricopriva 44 III,VI | altre parole che, «pane! pane! apri! apricopriva la 45 III,VI | signoregridava egli.~«Pane! pane! apri! apri!»~«Indulgenza 46 III,VI | signoregridava egli.~«Pane! pane! apri! apri!»~«Indulgenza 47 III,VI | gettarono sui cassoni del pane, e li posero a sacco: la 48 III,VI | altri, distribuendo tutto il pane a quegli che si facevano 49 III,VI | dicevano, che non c'era pane, né farina, né frumento. 50 III,VI | quei birboni. Metteranno il pane a buon mercato, ma hanno 51 III,VI | viva l'abbondanza! viva il pane! viva! viva!» A dir vero 52 III,VI | spediti per far vivere il pane: ma questa è una sottigliezza 53 III,VI | altro grande ammasso di pane e di farina. La folla si 54 III,VI | mala voglia con un po' di pane raffermo rimasto del giorno 55 III,VI | volete che Dio ci dia il pane a buon mercato se commettiamo 56 III,VI | un galantuomo! Vogliamo pane!»~«Sì, figliuoli, pane, 57 III,VI | Vogliamo pane!»~«Sì, figliuoli, pane, pane! abbondanzarispondeva 58 III,VI | Sì, figliuoli, pane, pane! abbondanzarispondeva 59 III,VI | delle parole.~«Ha detto pane! abbondanzarispondevano 60 III,VI | io: si farà giustizia: il pane a buon mercato. Intanto 61 III,VI | cortesia... sì signori... pane, abbondanza... in prigione, 62 III,VI | processo: giustizia pronta: pane a buon mercato: abbondanza! 63 III,VII | al petto gridò: «Avrete pane quanto ne vorrete: lo prometto 64 III,VII | stabiliva il prezzo del pane, si facevano leggi ancor 65 III,VII | fuoco: ci siamo mossi pel pane; e se si mettono in campo 66 III,VII | di partire, e sostando, «pane non ne ho in questa giornata».~« 67 III,VII | questa giornata».~«Eh! al pane ha pensato la Provvidenza», 68 III,VII | gride, e poi ancora del pane e dei tiranni. Lo sconosciuto 69 III,VII | fornaj, e di far trovare pane per tutti. Ecco come vorrei 70 III,VII | frumento e che deve provvedere pane di giorno in giorno, e che 71 III,VII | quattro. — Tante libbre di pane al giorno, e darmi un buon 72 III,VII | giorni a prendere il mio pane da un fornajo, a prezzo 73 III,VII | dovrebbero scrivere: tanto pane tutti i giorni per... il 74 III,VIII| obbligare i fornaj a far pane in abbondanza per l'indomani. 75 III,VIII| regolare la distribuzione del pane, e mantenessero la tranquillità: 76 III,VIII| tranquillità: il prezzo del pane fu riabbassato a quella 77 III,VIII| mutata. Quando intese «forni, pane, Ferrer, giustizia, abbondanza», 78 III,VIII| perché jeri ho gridato: pane e abbondanza: non mi abbandonate, 79 III,VIII| loro per far crescere il pane».~«Basta», riprese il primo: « 80 III,VIII| birbi: si distribuiva il pane pulitamente; v'erano dei 81 III,VIII| stato. Avrete abbondanza: il pane di otto once ad un soldo: 82 III,VIII| questa mattina hanno mangiato pane fresco in Milano, se ne 83 III,VIII| milanesi a buon conto hanno il pane a buon mercato: e noi, povera 84 III,VIII| mangeremo insieme un po' di pane; e quando torneranno gli 85 IV, I | fosse venuta davvero. Il pane a quel modico prezzo che 86 IV, I | a comperar e ricomperare pane, ai mercati a comperar e 87 IV, I | ad intendimento di dare pane ai poveri, tendeva invece 88 IV, I | che proibisce il comperar pane e farine per più che il 89 IV, I | entrava nella composizione del pane comune) e la riteneva agli 90 IV, I | l'impegno di mantenere il pane al prezzo d'un soldo per 91 IV, I | da tutte le parti tanto pane in città, era cosa troppo 92 IV, I | portar fuori della città pane pel valore di più di venti 93 IV, I | sotto pena della perdita del pane, di scudi venticinque, ed 94 IV, I | nulla né sul prezzo del pane, né sugli altri regolamenti 95 IV, I | portavano grandi corbe con pane, vino, minestra, uova fresche, 96 IV, I | una paglia imputridita. Il pane che si distribuiva ad essi 97 IV, I | faccia e si distribuisca pane cattivo? Ma si tenne da 98 IV, I | tenne da tutti che quel pane fosse adulterato con sostanze 99 IV,VI | d'impazienza: «un po' di pane: ci hanno chiusi in casa 100 IV,VI | Fermo lo vide afferrare quel pane, con ambe le mani, porselo 101 IV,VII | carità; e avrai anche uova e pane, e un bicchiere di vino: 102 IV,VII | trasse dal fondo un pezzo di pane arido, e scolorato, lo mostrò 103 IV,VII | e disse:~«Vedi tu questo pane? Lo conservo da quarant' 104 IV,VII | mani! Prendi», — e porse il pane a Fermo — «conservalo ora 105 IV,VII | sarai padre; mostra questo pane ai tuoi figli, conta loro


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