Tomo,Capitolo

 1     I, I  |       interruppe ancora il bravo che pareva avesse giurato di non lasciargli
 2     I, I  |              sarebbe stato neutrale: pareva che gli dicesse: — Ma perché
 3     I,II  |             starsene appiattato, gli pareva di sentire una pedata, di
 4     I,III |           compassione spregiante che pareva volesse dire: costui deve
 5     I, V  |             mentre il Podestà, a cui pareva un po' ostico l'esser sottoposto
 6     I,VI  |              sincero e distinto. Gli pareva che la superbia e l'iniquità
 7     I,VI  |  precipitosamente Agnese, alla quale pareva pure di dover esser consultata
 8     I,VI  |             di poligonum fagopyrum ) pareva che invece di rallegrarsi
 9     I,VII |          occasione che ne aveva, gli pareva di esser daddovero il padre
10     I,VII |   viaggiatore, né di benestante; non pareva uno sfaccendato, ma non
11     I,VII |             così di quel ruvido velo pareva una statua sbozzata in creta,
12     I,VIII|         vederli, mise un sospiro che pareva volesse dire: — gli ho trovati
13     I,VIII|              in mano una supplica, e pareva dicesse: — vedremo —: di
14     I,VIII|               alla quale Don Rodrigo pareva ancora alquanto sopra pensiero.~
15     I,VIII|             assai a Menico, al quale pareva pure di meritar fiducia
16     I,VIII|     Cristoforo. Ma il laico al quale pareva già d'aver fatto troppo,
17     I,VIII|           torre, alto sulle capanne, pareva un feroce ritto nelle tenebre
18    II,II  |            operazione passiva che le pareva molto più facile, che di
19    II,III |             rete, fare altrimenti le pareva impossibile: poiché come
20    II,IV  |             chiostro, il chiostro le pareva un porto.~Coltivava ella
21    II,IV  |             era sì naturale, che gli pareva la cosa la più naturale
22    II, V  |              poteva vedere da quindi pareva piuttosto una catapecchia,
23    II, V  |           più ella esaminava, più le pareva di non avere errato alla
24    II,VI  |           colui, l'aspetto del quale pareva dire: — non è nulla —. «
25    II,VI  |             compassione, nella quale pareva tralucesse quasi un rimprovero
26    II,VI  |       Poveretta! di tratto in tratto pareva più lieta che non fosse
27    II,VII |            un limite: e questo frate pareva risoluto a proteggere ad
28    II,VIII|              fra questi il primo gli pareva che dovesse essere la Signora:
29    II,VIII|          cruccio della figlia che le pareva d'aver lasciata, come si
30    II, X  |           quanto orrendo le fosse le pareva un asilo poiché vi aveva
31    II, X  |               lo andava ripetendo... pareva sapesse che questa era la
32   III, I  |             intorno al suo cadavere; pareva a quei semplici che il mondo
33   III, I  |            sollevare altrui; non gli pareva di compatire davvero ai
34   III,II  |         terrore ch'egli incuteva, le pareva di essere qualche parte
35   III,II  |              di una prudenza che gli pareva pusillanimità. Ma il Conte
36   III,III | inestricabile di tutti gl'impacci le pareva che venisse dal non poter
37   III,III |              in un asilo, perché non pareva loro di star bene in nessun
38   III,III |            questa manifestazione che pareva una promessa d'aiuto accresceva
39   III,IV  |           camminava al suo fianco, e pareva... Don Abbondio.~Giunti
40   III, V  |              linguaggio, giacché gli pareva di trovarsi in un paese
41   III, V  |             dirla nel suo linguaggio pareva perduto. Gli era risposto
42   III, V  |    connivenza di alcuni altri; e gli pareva giusto che la forza venisse
43   III,VI  |      diroccata la porta, quella casa pareva un gran teschio disotterrato;
44   III,VIII|            delle circostanze che gli pareva di dover sapere, per potere
45   III,VIII|              urgente per lui notajo, pareva che volesse perdere il tempo
46   III,VIII|             adocchiando e origliando pareva uomo da ripiombare un povero
47   III,VIII|   precisamente la via altrui, appena pareva conoscer la sua: e quel
48   III,VIII|              del Cordusio. Ebbene... pareva che non fossero contenti:
49   III,VIII|            io sono uscito da Milano, pareva un monastero».~«Dunque gli
50   III,VIII|          verso quella parte dove gli pareva che l'Adda dovesse passare.
51   III,IX  |              o di Lucia, la quale le pareva averne gran bisogno. Perché
52    IV,II  |             parole erano uscite, gli pareva che fossero state troppe
53    IV,III |               parlare anche di peste pareva un raffinamento di crudeltà;
54    IV,III |            risolutamente, perché gli pareva di avere alle mani una buona
55    IV, V  |          Quando vi fu, la coltre gli pareva un monte, e se la rigettò
56    IV, V  |            al Conte del Sagrato. Gli pareva d'essere innanzi innanzi
57    IV, V  |              peso, e sopra tutto gli pareva che o con le gomita, o come
58    IV, V  |              riceverla. Ma...» e qui pareva a Don Rodrigo che il frate
59    IV, V  |              ansioso attendendo. Gli pareva che gli uditori non facessero
60    IV,VII |              quale istupidito. Altri pareva tutto infervorato a raccontare
61    IV,VII |          quel luogo, ad un tal uomo, pareva a Fermo una vergogna: e
62    IV,VIII|             su quel mesto spettacolo pareva che scendesse e pesasse
63    IV,IX  |             lettore se n'è avveduto, pareva sempre voler dominare nei
64    IV,IX  |        appagata di questa morale: le pareva confusamente che qualche