Tomo,Capitolo

 1  Int2     |      adoperate all'uno e all'altro uso. Parole e frasi divenute
 2  Int2     |           frasi divenute per quest'uso generale ed esclusivo tanto
 3  Int2     |     appellarsene alla memoria, all'uso, al sentimento degli altri
 4  Int2     |            finirla, tanto note per uso, e immedesimate col loro
 5  Int2     | significato pellegrino, quel nuovo uso sia inteso senza oscurità
 6  Int2     |    estensione etc. che ha in quell'uso particolare.~Per bene usare
 7  Int2     |      universale o quasi universale uso d'una lingua comune. E a
 8     I, I  |   individuo sappia dirizzare a suo uso il più che può delle forze
 9     I,III |           materiale del delitto. L'uso più comune era quello di
10     I,III |     termine metaforico tuttavia in uso nel dialetto milanese: e
11     I,IV  |    convenga ciò che è turpe. Quest'uso era adunque comunissimo
12     I,IV  |       Ludovico aveva fatto un tale uso di queste frasi che la lingua
13     I, V  |      raccolse un momento, come era uso a fare dacché era divenuto
14     I,VI  |     insignificanti dei quali fanno uso quasi involontariamente
15     I,VI  |       avuto occasione di far molto uso della sua penetrazione,
16     I,VII |         mai avuto occasione di far uso sopra lui della sua autorità,
17    II,II  |           e rifaceva tutto per suo uso, ma in un modo più splendido.
18    II,IV  |          della sposina; e benché l'uso universale e ragionevole
19    II,VII |          molti archibugj secondo l'uso di quei tempi nei quali
20    II,VIII|            col cuore in mano, come uso con tutti e specialmente
21    II,VIII|          Padre Provinciale non era uso di rispondere alla prima
22    II, X  |            galantuomini». Il primo uso che fece Lucia della vita
23    II,XI  |          doni dell'animo, il primo uso che egli fece della sua
24   III,III |           un breve discorso ch'era uso di fare al popolo sulla
25   III,III |         andò nella Chiesa come era uso. Le funzioni non erano ancora
26   III, V  |      impresa di ragionare del buon uso della elemosina, di mostrare
27   III,VIII|          strumenti, che (per quell'uso comune d'ingentilire le
28   III,VIII|            cento maniere secondo l'uso antico ed universale, il
29   III,VIII|     Bergamo pei suoi traffichi era uso fermarsi a passar quivi
30   III,IX  |           Omero, non conoscevano l'uso dell'abbicì. Agnese si faceva
31    IV, I  |        dodeci di Provvisione per l'uso della città. Ma questa città
32    IV, I  |        fosse destinato ad un altro uso, e con questo pretesto le
33    IV, I  |          merci, disposto pel nuovo uso, ed aperto ai mendicanti.
34    IV, I  |      invito. Dall'invito, come è l'uso, si venne alla forza, si
35    IV, I  |       tutte le formalità allora in uso. V'erano poi altre pretensioni
36    IV,IV  |           stesso. Dei veleni poi l'uso era tanto frequente, come
37    IV,VI  |          avevano adoperato a quell'uso. Qualcheduno pur si mostrava
38    IV,VII |           riflettere contraggono l'uso dalla conversazione comune.~«
39    IV,VII |        parte del fabbricato a tale uso; ma il fabbricato e il recinto
40    IV,VIII|          del male; e non riprese l'uso delle sue facoltà se non
41    IV,VIII|          che non fossero di pronto uso o di facile smercio. Trovandosi