Tomo,Capitolo

 1     I, I  |         gran fiocco di seta: due grandi mustacchi inanellati all'
 2     I, I  |     commessa da alcuno di questi grandi galantuomini, Don Abbondio
 3     I, I  |        ripetere seriamente i più grandi giuramenti le narrò il miserabile
 4     I,III |    nuocere ai privati, di essere grandi ajuti e grandi ostacoli,
 5     I,III |         di essere grandi ajuti e grandi ostacoli, e quindi anche
 6     I,III |       che un uomo sopraffatto da grandi dolori non sa più quello
 7     I,IV  |          in grande apparato, con grandi cappe e con durlindane infinite
 8     I, V  |       fra i quali si dividono le grandi montagne, era fuori dell'
 9     I, V  |    ospitalità di quei tempi. Due grandi avoltoj colle ali tese erano
10     I, V  |   avvenimenti; ma vi ha pure dei grandi vantaggi, ed uno che basta
11     I,VIII|         diciamo erano coperte da grandi ritratti di famiglia. Quando
12     I,VIII|        si coperse col cappello a grandi piume, e colla palma lo
13    II, I  |         e ben diverse dalle idee grandi della vera religione...~—
14    II, I  |          sono acquistata fama di grandi, e nello stesso tempo di
15    II, I  |   osservare senza maraviglia nei grandi sempre qualche cosa di straordinario;
16    II, I  |        il discorso: «Non tutti i grandi del mondo, si servono dei
17    II,II  |          le faccende gravi, e le grandi sciagure gli spennacchiano
18    II,III |      conciliati, delle visite di grandi personaggi forestieri che
19    II,VIII|          filo d'acqua, e dopo le grandi piogge, e allo scioglimento
20    II,VIII| confessare che facevano poi cose grandi. In fatti questo abboccamento
21    II,XI  |    dimenticate; che attirino con grandi sforzi le menti a riconoscere
22    II,XI  |      quali sole possono vivere i grandi pensieri. Questo fa d'uopo;
23    II,XI  |    allora quanto sia vero che le grandi cognizioni non vengono all'
24    II,XI  |          uomini che per mezzo di grandi dolori. Questo è detto nell'
25    II,XI  |      delle lettere per mezzo dei grandi scrittori d'Italia; noi
26   III, I  |    annunziavano oscuramente cose grandi, e ciò che più stava a cuore
27   III,II  |       detto e taciuto ai signori grandi. Vi chiederà delle vostre
28   III,III |        immagini della quale sono grandi, semplici, forti, e miste
29   III,III |    incertezze, ecco il mondo dei grandi e dei piccioli. Ma voi»,
30   III,IV  |           dove Perpetua stava in grandi faccende, e le chiese con
31   III,VII | entusiasmo pel passato, e di più grandi speranze, egli si mischiò
32    IV, I  |        da facchini che portavano grandi corbe con pane, vino, minestra,
33    IV, I  |         vero che anche nelle più grandi strettezze non mancano mai
34    IV,IV  |   Decurioni avrebbero fatto cose grandi; pensassero essi, da quei
35    IV,IV  |  galantuomo erano stati mostrati grandi tesori, e promessi, se volesse
36    IV,IV  |    universale: e del resto nelle grandi sciagure gl'ingegni si pascono
37    IV,VIII|  ascoltarli; non sono abbastanza grandi per sentirne compassione
38    IV,VIII|          tempo, come in tutte le grandi calamità la vista o il racconto,