Tomo,Capitolo

 1     I,VII |           giornata.~Alle ventitrè ore tornò Fermo, come era stato
 2     I,VII |         povera Lucia era da molte ore nelle angosce di questo
 3     I,VIII|          fatiche diurne, passa le ore intere nell'ozio malinconico
 4    II,III |          l'hanno svegliata quattr'ore prima del solito. Il Marchesino
 5    II,III |       quale aveva sagrificate tre ore di letto mostrava nell'aspetto
 6    II,IV  |         dire essere svegliato tre ore prima del solito, e per
 7    II, V  |         non avrebbe voluto. Nelle ore in cui Geltrude non faceva
 8    II, V  |           alle educande, e queste ore tornavano sovente, gettò
 9    II, X  |         era venuto.~Erano già due ore che la carrozza correva,
10    II, X  |       poiché vi aveva passate due ore, e non sapeva dove, a che
11    II, X  | provvidenza. Dopo forse due altre ore di viaggio, il battello
12    II, X  |       vive, così atroci di quelle ore, di quel viaggio, di quell'
13   III, I  |        dove dopo aver recitate le ore mattutine, impiegava quei
14   III, I  |       sapete ora che cosa sono le ore dell'angoscia! abbreviamole
15   III, I  |        passeremo insieme tutte le ore d'ozio che mi saranno concesse
16   III,VII |          po' al largo, dopo tante ore di pressa. Di quegli che
17   III,VIII|        Fermo russava già da sette ore, e non avrebbe finito così
18   III,VIII|         non rimanendo più che due ore di giorno, egli sentì di
19   III,VIII|          povero Fermo, ebbe molte ore da meditare in quella sua
20    IV,IV  |      duomo dopo un giro di dodici ore. L'arca rimase esposta sull'
21    IV, V  |           seco; lasciò passare le ore più infocate; riprese la
22    IV, V  |           sua fanciullezza, e due ore circa prima del tramonto
23    IV,VII |          taluno canticchiando, le ore, i giorni interi. Tra quella
24    IV,VIII|           lontano ancor forse due ore dal tramonto non avesse