Tomo,Capitolo

 1     I, I  |    dalle gride, doveva ad ogni minaccia e ad ogni insulto fare nuovi
 2     I,II  |   senza darsi per inteso della minaccia non fu nemmeno discusso,
 3     I,IV  |  passavano in un momento dalla minaccia e dal furore, all'abbattimento
 4     I,IV  | intorno, guardando con aria di minaccia gli accorsi del popolo,
 5     I, V  |  adoperando preghiere, qualche minaccia lontana: fargli sentire
 6     I,VI  | intenzione ardita di farmi una minaccia; e suppongo che questa parola
 7    II,II  |        Ella sentiva che con la minaccia di svergognarla così, si
 8    II,VI  |   infocata di collera e con la minaccia sul labbro quell'ultimo
 9    II,VIII|      gli ha fatti, il tuono di minaccia con cui lo guarda, come
10    II,VIII|    cosa, la più forte, la sola minaccia che usasse e che potesse
11    II,VIII|  banditi, i bravi, dove questa minaccia è fatta ai regolari che
12    II,VIII|        render più forte questa minaccia, e di estendere la pena;
13    II,VIII|      Pinto. Estese egli questa minaccia d'esser trattati come diffidenti
14   III,II  |    forza alcuna, non aveva una minaccia per sostenere un diritto
15   III,III |        tranquilla senz'atto di minaccia, e vedendo la chiocchia
16   III,III |  protezione; e malgrado questa minaccia, forse invece d'un vescovo
17   III, V  |  possedevano, erano oggetto di minaccia e di abbominazione: i possessori
18   III, V  |       aria di risolutezza e di minaccia che danno la forza e la
19   III,VI  |     municipale) vedendo che la minaccia de' fornaj sarebbe divenuta
20   III,IX  |      sua aria di sospetto e di minaccia femminile, invece di stornare
21    IV,IV  |      labro superiore teso alla minaccia, un viso insomma di quei
22    IV, V  |      canaglia», faceva atti di minaccia a coloro perché gli dessero
23    IV,VII |        denti, facevan gesti di minaccia a Fermo che gli guardava
24    IV,IX  |      le parole tinte un po' di minaccia. Apertogli, lo accolse con