Tomo,Capitolo

 1    II, X  |      quel pericolo. Proferito il voto, o, quello che a Lucia parve
 2   III,III |        gli altri, era quello del voto fatto nella notte antecedente.
 3   III,III |       piena coscienza non era un voto; e che ella già legata con
 4   III,III |         che l'esecuzione del suo voto diveniva più facile, che
 5   III,III |        Fermo fosse informato del voto ch'ella aveva fatto senza
 6   III,III |         una volta di rivelare il voto, ma una vergogna insuperabile
 7   III,IV  |        contrasto doloroso tra il voto e il cuore; Agnese di vedere
 8   III,IV  |           il santo era degno del voto) «Oh Ercole!» diss'egli: «
 9   III,VII |          potere legale unito col voto pubblico, e divenuto suo
10   III,VII | contraddizione, alla fine il suo voto aveva trionfato. Pieno di
11   III,IX  |     spiegazione di tutto era nel voto fatto da Lucia, e che essa
12    IV,VIII|         Non dovevate fate un tal voto».~«L'ho fatto: che giova
13    IV,VIII|        Fermo, «e se non fosse il voto...? dite; sareste la stessa
14    IV,VIII|        lo disse. Dopo fatto quel voto, Lucia aveva sempre creduto
15    IV,VIII|      imprudenza e di pazzia quel voto che veniva per lui così
16    IV,VIII|         ha detto che avete fatto voto di non maritarvi».~«È vero»,
17    IV,VIII|          il vostro cuore di quel voto?»~«Che vuol ella che me
18    IV,VIII|     Chiesa di essere sciolta dal voto di verginità che avete fatto,
19    IV,VIII|         affidata, vi sciolgo dal voto, annullando ciò che vi potè