Tomo,Capitolo

 1     I, I  |           chi le intaccava, voleva rendere impossibile l'esercizio
 2     I,II  |      servire, e non avete conti da rendere. Ma io sono troppo dolce
 3     I,IV  |  spiacevole colle sue abitudini. A rendere la sua situazione più angustiosa,
 4     I, V  |       perché i discorsi potrebbero rendere inutili i miei sforzi per
 5     I,VI  |              Ma, ma; se tu mi vuoi rendere un servizio, io ti darò
 6    II,II  |            da questo immaginato da rendere impossibile lo scambio.~
 7    II,III |            fatte di lunga mano per rendere lieta e splendida la sorte
 8    II,VII |             ma non distruggere; né rendere inoperoso. Scelse adunque
 9    II,VIII|       stretta di mani, e un dare e rendere di saluti a cui si appiccavano
10    II, X  |          così: Dio glielo potrebbe rendere un giorno...»~«Dio: Dio:
11   III,II  |            diverso. Avrebbe voluto rendere gloria a Dio, confessare
12   III, V  |  esacerbarlo, per accrescerlo, per rendere più trista e complicata
13   III,VII |     qualche cosa di verisimile per rendere compiuta la storia, e supplire
14   III,IX  |          ma ha anche la facoltà di rendere infallibile l'applicazione
15    IV, I  |            grande scarsezza doveva rendere difficile a rinvenirsi la
16    IV, I  | collocassero in diversi ospizj per rendere più facile il servizio,
17    IV,II  |        Abbondio, perché si facesse rendere il suo. Ma Don Abbondio
18    IV,III |          coprire quella che voleva rendere un suono diverso. Ora, mettiamoci