Capitolo
1 Intro| Introduzione~ ~Ai giudici che, in Milano, nel 1630,
2 Intro| di far vedere che que' giudici condannaron degl'innocenti,
3 Intro| dominato nel cuor di que' giudici, e soggiogate le loro volontà:
4 Intro| personale e volontaria de' giudici. Ho voluto dir soltanto
5 Intro| comunicato. E certo, que' giudici non s'accorsero allora,
6 I | punto la preoccupazione de' giudici, non basta certo l'ignoranza
7 II | ci adopri più parole. "I giudici non devono cominciar da'
8 II | disparità di pareri: e i giudici, dotti, e alcuni anche autori,
9 II | cesserà forse mai che i giudici deferiscano, dove più, dove
10 II | suoi tempi, asserisce che i giudici, per il diletto che provavano
11 II | perché l'intimazione ai giudici d'astenersi dall'inventar
12 II | che diamo qui tradotte: "giudici, arrabbiati e perversi,
13 II | saranno da Dio confusi; giudici ignoranti, perché l'uom
14 II | imporre qualche moderazione ai giudici che incrudeliscono senza
15 II | che uccide il servo, "ai giudici che squarcian le carni del
16 II | Pozzo inveisce contro que' giudici che, "assetati di sangue,
17 II | clamandum est") contro que' giudici severi e crudeli che, per
18 II | trovar lamenti contro de' giudici che adoprassero tormenti
19 II | chiama però bestiali que' giudici che ne inventan di nuovi15.~
20 II | aveva dalla legge, "a certi giudici, non meno ignoranti che
21 II | il Farinacci16 ; "a certi giudici iniquissimi e scelleratissimi,
22 II | excandescere") contro que' giudici che tengono per lungo tempo
23 II | tortura. Ed è una cosa che i giudici timorati di Dio devono aver
24 II | Casoni: "è error comune de' giudici il credere che la tortura
25 II | superiore ed eterna, intima ai giudici di seguir le regole che
26 III | tortura. "E se concedessimo ai giudici", dice l'autor medesimo, "
27 III | questo caso a convincere i giudici, anche di positiva prevaricazione.
28 III | poi a voce bassa; finché i giudici, vedendo che ormai non avrebbe
29 III | cominciato col dubbio, i giudici con la certezza. E non paia
30 III | assolutamente gli ultimi, se i giudici non volevano appropriarsi
31 III | la tortura, se non da de' giudici boia: "nisi a carnificibus48"".
32 III | più tardi cosa servisse ai giudici l'aver fatto così.~A ogni
33 III | abbia offerta. E di più, i giudici, quando gliene parlaron
34 III | Guglielmo Piazza: furono i giudici che la vollero, che, per
35 IV | sopra, cosa poté servire ai giudici il non ricorrere al governatore
36 IV | suggerimento fattogli dare da' giudici? Il primo sarebbe strano,
37 IV | tortura fu, dalla parte de' giudici, com'era stato quello del
38 IV | Ma se credesse che que' giudici, per esser del secento,
39 IV | trovandosi a un tal punto, de' giudici ai quali la passione non
40 IV | giorno giudicare i suoi giudici. Alzatosi dopo qualche momento,
41 IV | fare".~Ricapitoliamo. I giudici dicono al Mora: come è possibile
42 IV | tutt'altra cagione. E i giudici trovano che la difficoltà
43 V | benché questo bastasse a tali giudici per proferir due condanne,
44 V | ma non bastando questo ai giudici, disse che infatti il Padilla
45 V | vogliam noi credere che i giudici, i quali avevan messo, o
46 V | mondo, parve strana anche ai giudici quella relazione tra il
47 V | sapeva; ma vollero saperlo i giudici. Lo sventurato, rimesso
48 V | rammenterà, forse meglio de' giudici, che, quando visitaron la
49 V | banchiere; e non avendogli i giudici nominato il Sanguinetti,
50 V | soltanto cominciavano i giudici a far conto delle sue grida?) "...
51 V | valse contro l'altro! E i giudici l'avevan tante volte chiamato
52 V | tortura, riuscivan que' giudici, non solo a fare atrocemente
53 V | atterrire la coscienza de' giudici; potevano irritarla. Essi
54 VI | il Padilla. Avrebbero i giudici voluto attaccar questa storia
55 VI | vedere il conto diverso che i giudici ne facevano. Per ciò principalmente
56 VI | di settembre davanti ai giudici, raccontò loro che un maestro
57 VI | ce ne trovarono anche i giudici e, per di più, delle contradizioni:
58 VI | non era vero; e sempre i giudici passarono ad altro. Il lettore
59 VI | volute, pensate, studiate dai giudici, piuttosto che far quello
60 VI | Padilla. Non potevan quindi i giudici condannar come convinto
61 VI | esser certi che anche que' giudici potevano interrogar senza
62 VI | precisamente. Domandaron dunque i giudici al Padilla, quando fosse
63 VI | assolverlo non fu grazia; ma i giudici, s'avvidero che, con questo,
64 VI | sia passato nel cuor de' giudici, chi può sapere a quali
65 VI | riconoscerli innocenti era per que' giudici un perder l'occasione di
66 VI | fondata che su quella de' giudici medesimi: voglio dire l'
67 VII | avvedutezza" quella de' giudici; dice che, "con le molte
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