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Alessandro Manzoni
I promessi sposi

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1 I | signor curato è un uomo che sa il viver del mondo; e noi 2 I | Oh! suggerire a lei che sa di latino! - interruppe 3 I | La vita!~- La vita.~- Lei sa bene che, ogni volta che 4 I | vedete che bei pareri mi sa dar costei! Viene a domandarmi 5 I | sempre veduto che a chi sa mostrare i denti, e farsi 6 I | Perpetua, mescendo. - Lei sa che questo le rimette sempre 7 II | e rimettetevi a chi le sa.~- Orsù!...~- Via, caro 8 II | il pugno nell'aria; e chi sa qual diavoleria avrebbe 9 II | tutto è a monte; e Dio sa quando potremo esser marito 10 III | che s'era stabilito. Chi sa cosa avrete pensato di me! 11 III | farli con un galantuomo che sa quanto valgono. Andate, 12 III | dovuto girare ancora, Dio sa quanto, prima d'aver la 13 III | aver la bisaccia piena; Dio sa quando sarebbe tornato al 14 III | avrebbe fatte e sentite, Dio sa se gli sarebbe rimasto in 15 III | sopraffatto dal dolore non sa più quel che si dica.~ 16 IV | cappuccini, asilo, come ognun sa, impenetrabile allora a' 17 IV | omicida di suo fratello. Sa Iddio se vorrei restituirglielo 18 IV | quel rodomonte che ognun sa, parlò in vece delle penitenze 19 V | freno per quell'uomo? Chi sa a qual segno possa arrivare?... 20 V | cavalleresca. Ma il padre sa, meglio di me, che ogni 21 V | accomodamento.~Il lettore sa che in quell'anno si combatteva 22 V | politica, e...~- E, e, e; sa lei, signor mio, come la 23 V | pensare son molte, signor mio. Sa lei, per esempio, fino a 24 V | Il conte duca, viceversa, sa appuntino cosa bolle in 25 V | fatta dal conte duca...~Sa il cielo quando il podestà 26 VI | può molto quaggiù; ma...~- Sa lei, - disse don Rodrigo, 27 VI | qualche raccapriccio, - sa lei che, quando mi viene 28 VI | sentito dire da gente che sa, e anzi ne ho veduto io 29 VI | Lasciati guidare da chi ne sa più di te, - disse Agnese, 30 VI | contadino di Lombardia, e chi sa di quant'altri paesi! non 31 VII | bene, il cane assassino: sa come sta; ma non importa. 32 VII | cattivi augùri, Lucia? Dio sa che non facciam male a nessuno.~- 33 VII | fare a rimbalzello; e si sa che tutti, grandi e piccoli, 34 VII | assestato; filatore di seta, che sa bene il suo mestiere. L' 35 VII | preoccupato di ciò che il lettore sa, e infastidito, e anche 36 VIII | se non lo piglio ora, chi sa quando lo potrò pigliare! 37 VIII | ammazzare un pellegrino; chi sa che diavolo c'è!~- Che? - 38 VIII | altre ragioni da opporre; e sa il cielo quando e come la 39 VIII | e disse: - basta! lei ne sa più di me.~- Fidatevi pure, - 40 VIII | stato il diavolo, e chi sa cosa ci rimaneva da custodire!~- 41 VIII | quello che sarà. Ma che sa il cuore? Appena un poco 42 IX | convento; il quale, come ognun sa, era pochi passi distante 43 IX | diletta di dir male; e Dio sa quante belle chiacchiere 44 IX | cosa così in enimma. Lei sa che noi altre monache, ci 45 IX | curiosa davvero! Ma chi la sa prendere per il suo verso, 46 IX | di starvi rinchiusa, chi sa fino a quando! chi sa con 47 IX | chi sa fino a quando! chi sa con quali trattamenti! Ciò 48 IX | o del fratello, o di chi sa altri: e, al paragon di 49 X | vi terrà sulla corda chi sa quanto. Sarebbe un'uggia, 50 X | è in nessun luogo. E chi sa quali congetture si sarebber 51 XI | Chi gli darebbe retta? Chi sa che ci siano? Son come gente 52 XI | galantuomo, un uomo che sa il suo dovere; e appunto 53 XI | altrui. Ma, come il lettore sa, ciò che la rendeva imbrogliata 54 XI | Vossignoria illustrissima sa bene quelle poche taglie 55 XI | conosciuto io in vece. E sa vossignoria che, non fo 56 XV | uomo. E poi vossignoria sa bene che chi è di lingua 57 XV | disse il notaio.~- Come sa il mio nome, vossignoria?~- 58 XV | alle volte, come dico, si sa, quando il vino è giù, è 59 XV | soddisfazione. E poi, già lei lo sa il mio nome. Chi diamine 60 XVI | seguitò: - uno che non si sa bene ancora da che parte 61 XVI | cosa n'è stato?~- Non si sa; sarà scappato, o sarà nascosto 62 XVI | convien che caschi. Per ora si sa di sicuro che le lettere 63 XVI | grano nascosto. Chi non lo sa? Ma tocca a chi comanda 64 XVII | volevano a qualunque patto; chi sa quanti birri erano in campo 65 XVII | quel che Dio vuole. Lui sa quel che fa: c'è anche per 66 XVII | pensiero de' casi suoi.~"Chi sa, - andava meditando, - se 67 XVII | storia... E poi gli operai sa tenerli di conto, perché 68 XVIII | grosso; ma la cosa poi non si sa dire, o si racconta in cento 69 XVIII | dicon tutti; dove, non si sa; può essere che l'accalappino 70 XVIII | qualche giorno prima! E non si sa quando possa tornare? così 71 XVIII | presso?~- Eh la mia donna! lo sa il padre provinciale; se 72 XVIII | padre provinciale; se lo sa anche lui. Quando un nostro 73 XVIII | Rodrigo è mio nipote.~- Se lo sa! Anzi questo è quel che 74 XVIII | quell'umore, costui: si sa la sua vita. Era un plebeo 75 XIX | ma vostra magnificenza sa bene che una parte del nostro 76 XIX | Cristoforo, lo conosco.~- Già lei sa meglio di me che soggetto 77 XIX | contrassegni...~- Se lei sa positivamente, - disse il 78 XIX | troppo... si fa peggio. Lei sa cosa segue: quest'urti, 79 XIX | altra circostanza... Lei sa come vanno queste cose.~- 80 XIX | genio in famiglia: e poi sa di far cosa grata a me. 81 XIX | ordini".~Finalmente (non si sa dopo quanto tempo), o fosse 82 XIX | che allora era, come ognun sa, stato veneto. "Quella casa - 83 XX | leccar quella mano; e non sa che, fuori della stalla, 84 XXI | cantuccio. - Ma il Signore lo sa che ci sono!~- Venite a 85 XXI | senza voce, buttato chi sa dove. Immaginava i discorsi 86 XXII | quello che... Sentirò cosa sa dir lui, quest'uomo!"~Fatta 87 XXII | dimostrazioni, e chi non lo sa? non sono né difficili né 88 XXII | non comune, come ognuno sa, negli uomini zelatori del 89 XXIII | poterlo sperare. Ma Dio sa fare Egli solo le maraviglie, 90 XXIII | nell'unghie costui? Chi lo sa? È tutto un segreto con 91 XXIII | averla scampata grossa; sa il cielo cos'ha patito: 92 XXIII | quella creatura pativa, Dio sa quanto, e che lui, il quale 93 XXIV | la povera giovine.~- Dio sa quant'è che non avete mangiato!~- 94 XXIV | che ci siamo ancora, chi sa come l'intenderanno costoro! 95 XXIV | intenderanno costoro! Chi sa cosa nasce! Che s'andassero 96 XXIV | sulla strada, ora poi, chi sa cosa farà! Con sua signoria 97 XXIV | Sta' zitta. Non dico chi sa qualche cosa; ché allora 98 XXIV | belle parole; perché si sa che anche lui vive da pover' 99 XXIV | raccontarglieli. Ma, come il lettore sa, era una storia che nessuno 100 XXIV | luogo proprio nessuno lo sa dire: e lui finora non ha 101 XXIV | anche al signor curato. Chi sa che imbroglio avranno fatto 102 XXIV | leggeranno il nostro. E chi sa se, nella valle stessa, 103 XXV | di maritarli. "Dunque non sa niente, - diceva tra sé: - 104 XXV | altri accidenti, non si sa dove sia.~- Domando, - riprese 105 XXVI | dagli altri quello che Dio sa se noi saremmo pronti a 106 XXVI | correggere, riprendere; e Dio sa quel che faremmo noi nel 107 XXVI | alcuna nell'avvenire. Ma chi sa se Dio misericordioso non 108 XXVI | d'affetto, concluse: - lo sa il cielo se avrei desiderato 109 XXVI | abbiamo già vissuto molto: lo sa il cielo se m'è stato duro 110 XXVI | proprio tener separati. E chi sa...? ma no, no: l'avrà preservato 111 XXVI | fidata, e mandateglieli, ché sa il cielo come n'ha bisogno!~- 112 XXVI | avvisato in confidenza, non si sa da chi, che Renzo non istava 113 XXVII | cambiato.~Il contadino che non sa scrivere, e che avrebbe 114 XXVII | non c'è rimedio, chi ne sa più degli altri non vuol 115 XXVII | Finalmente bisogna che chi non sa si metta nelle mani di chi 116 XXVII | metta nelle mani di chi sa, e dia a lui l'incarico 117 XXVII | con questi affetti, chi sa quanto ci potesse essere 118 XXVII | affari anche più estranei: si sa che agli uomini il bene 119 XXVIII | all'arbitrio di S. E. Chi sa immaginarsi una grida tale 120 XXVIII | quella cattiva fine che ognun sa.~Eran vent'otto mila fanti, 121 XXIX | de' suoi portamenti, non sa bene cosa sia impiccio e 122 XXIX | contenti. Quel signore, ora si sa che non vorrebbe altro che 123 XXIX | dopo tutto quello che si sa, dopo quello che anche lei 124 XXIX | in ospitazione, come lei sa che si dice, a parlar bene, 125 XXIX | boccone a Maria vedova: chi sa se ve ne rammentate più!), 126 XXIX | castello una Tebaide: lei le sa queste cose.~Entrò poi a 127 XXX | rispose don Abbondio. - Sa il cielo se avrei potuto 128 XXXI | vecchio aveva ragione? Chi lo sa? Caddero infermi di peste, 129 XXXI | fatica; altri, e non si sa per quali ragioni, ne volevano 130 XXXI | una cosa alla quale non si sa trovare un altro nome. Finalmente, 131 XXXIII | saper nulla? E rimaner, Dio sa quanto, in una tale incertezza! 132 XXXIII | inquietudini che il lettore sa, e contristata dallo spettacolo 133 XXXIII | Son qui, come lei vede. Si sa niente di Lucia?~- Che volete 134 XXXIII | se ne sappia? Non se ne sa niente. È a Milano, se pure 135 XXXIII | vedere i fatti miei. E non si sa proprio...?~- Cosa volete 136 XXXIII | scrivere dal suo segretario; ma sa il cielo com'era stato scritto; 137 XXXIII | era morto di peste: chi sa quando se ne manderebbe 138 XXXIV | di più facile accesso. E sa il cielo quante porte s' 139 XXXIV | in giro per Milano: chi sa che strage fa! - E fin che 140 XXXIV | doveva esser vicina, e chi sa se tra quella gente... Ma 141 XXXV | che non è mia moglie. Non sa nulla di tutto quello che 142 XXXV | Ma... e il bando?~- Le sa dunque, le cose che m'hanno 143 XXXV | doveva esser mia moglie; lei sa come siamo stati separati; 144 XXXVI | parlato così, è perché lui non sa...~- Che volete che sappia 145 XXXVI | ci terrà: le orazioni le sa mettere insieme Lui.~- Ma 146 XXXVI | Ma Renzo, lui non sa...~- Ma non capite che, 147 XXXVI | E quel disgraziato! Lo sa il Signore se gli ho perdonato 148 XXXVI | Voglio dire che... Già lei lo sa come è buona quella povera 149 XXXVI | promesse, dopo tutto quello che sa anche lei, ora dice che 150 XXXVI | bene che si può fare, si sa che non bisogna raccontarlo.~- 151 XXXVI | lodare il Signore, il quale sa mostrarsi padre anche ne' 152 XXXVI | quello che sentiva.~- Chi sa che il Signore ci faccia 153 XXXVII | lavori per chi non sai: sa il cielo, questa tela, questi 154 XXXVII | tempo, di suscitar, chi sa mai? qualche difficoltà, 155 XXXVIII| ora, capita Renzo che non sa nulla, e vien solamente 156 XXXVIII| come, tra gente educata, si sa far la tara ai complimenti, 157 XXXVIII| consolazione di maritarvi io.~- Lei sa bene ch'eravamo venuti appunto 158 XXXVIII| braccia di terra, e quando sa che l'altro ha bisogno di 159 XXXVIII| tornando qui, o altro, non si sa mai, lei m'insegna che è


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