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Capitolo
1 Intro | cadaueri, li richiama in vita, li passa in rassegna, e 2 I | arrischiare, anzi di gettar la vita in un'impresa disperata, 3 I | schiamazzi: ne va... ne va la vita!~- La vita!~- La vita.~- 4 I | va... ne va la vita!~- La vita!~- La vita.~- Lei sa bene 5 I | la vita!~- La vita!~- La vita.~- Lei sa bene che, ogni 6 II | all'idee abituali della vita tranquilla antecedente; 7 II | Non m'ha da premere la mia vita?~- Dunque parli. Quel "dunque" 8 III | ho mai portato ciuffo in vita mia.~- Non facciam niente, - 9 III | stato proibito, pena la vita, di far questo matrimonio. 10 IV | fantasia per tutta la sua vita, divenne una risoluzione, 11 IV | non aveva mai parlato in vita sua, ma che gli era cordiale 12 IV | il quale cominciava una vita d'espiazione e di servizio, 13 IV | espiare il quale tutta la sua vita doveva esser consacrata. 14 IV | far la storia della sua vita claustrale: diremo soltanto 15 V | coi terrori dell'altra vita, anche di questa, se fosse 16 VI | sentiero retto e piano di vita percorso da lui fin allora, 17 VIII | una volta, così... dalla vita alla morte...~- Bene bene, - 18 IX | raccontarne in succinto la vita antecedente; e la famiglia 19 IX | una monaca singolare: la vita era attillata con una certa 20 IX | saper per quanto tempo, alla vita noiosa di carceriera, e 21 IX | pensieri di tutta la sua vita: ma i tempi eran mutati; 22 X | accidente, come un avviso che la vita del secolo era troppo piena 23 X | vi ritirate a fare una vita beata, e andate in paradiso 24 X | le noie del mondo, e la vita beata del chiostro, principalmente 25 X | continua e, direi quasi, una vita potente; ma quella contentezza 26 XI | gran consolazioni di questa vita è l'amicizia; e una delle 27 XI | vuole arrischiar troppo la vita de' suoi sudditi.~- Ebbene?~- 28 XI | fosse ben venuta a noia la vita, per metterla su contro 29 XIII | polso, gli scorse un po' di vita nelle gambe, un po' di colore 30 XVII | lungo e in largo, scosse la vita e le spalle, come per mettere 31 XVIII | illius prava qualitate, vita, et complicibus sumatis; 32 XVIII | umore, costui: si sa la sua vita. Era un plebeo che, trovandosi 33 XIX | una servitù di tutta la vita; i quali, cominciando dalla 34 XIX | Francesco Rivola, nella vita del cardinal Federigo Borromeo, 35 XIX | la sovranità; menava una vita affatto indipendente; ricettatore 36 XIX | milanese: per tutto, la sua vita era un soggetto di racconti 37 XIX | spassi, gli onori della vita civile; e perciò bisognava 38 XX | afferrandola d'improvviso per la vita, l'alzò da terra. Lucia 39 XX | non avesse ancor fatto in vita sua. Ogni tanto, sperando 40 XX | passata lì tutta la sua vita. Ciò che aveva veduto e 41 XXI | Pregherò per lei, tutta la mia vita. Cosa le costa dire una 42 XXI | nell'esame di tutta la sua vita. Indietro, indietro, d'anno 43 XXI | al momento di finire una vita divenuta insopportabile, 44 XXI | pensiero. "Se quell'altra vita di cui m'hanno parlato quand' 45 XXI | fosse cosa sicura; se quella vita non c'è, se è un'invenzione 46 XXI | E se c'è quest'altra vita...!"~A un tal dubbio, a 47 XXI | parole di refrigerio e di vita; s'immaginava di condurla 48 XXII | esercizio del meglio. La sua vita è come un ruscello che, 49 XXII | il vero. Persuaso che la vita non è già destinata ad essere 50 XXII | questo, tutto il tenore della vita e il contegno. Ne credette 51 XXII | virtuoso e sapiente? La vita è il paragone delle parole: 52 XXII | precedute e seguite da una vita di disinteresse e di sacrifizio.~ 53 XXII | consentanei all'opinione. La sua vita fu un continuo profondere 54 XXII | occasioni più comuni della vita. Attento e infaticabile 55 XXII | singolarità di quella bella vita: che, piena come fu d'attività, 56 XXIII | pace interna d'una lunga vita, l'amore degli uomini, la 57 XXIII | sorgerete a condannare la vostra vita, ad accusar voi stesso, 58 XXIII | tutta questa mia orribile vita!~È un saggio, - disse Federigo, - 59 XXIII | risolutamente nella nuova vita in cui avrete tanto da disfare, 60 XXIII | fare il galantuomo tutta la vita, com'ho fatt'io? No signore: 61 XXIII | ringiovanito nella nuova vita, s'elevava a quell'idee 62 XXIII | atto, gli avevan dato la vita. Mise un sospiro, che da 63 XXIV | peccatacci, e vuol mutar vita; e ha detto al cardinale 64 XXIV | a stare un po' più sulla vita, che faceva un tutt'altro 65 XXIV | stato così preparato da una vita d'innocenza, di rassegnazione 66 XXIV | affamati; quando potrebbe far vita scelta, meglio di chi si 67 XXIV | misericordioso m'ha chiamato a mutar vita; e io la muterò, l'ho già 68 XXIV | quando non fosse per mutar vita; che per questo sarà sempre 69 XXIV | Federigo, mutò mirabilmente vita, e per sempre. E quanti 70 XXV | da far temere della sua vita; e alcuni gentiluomini che 71 XXV | ognuna il suo antico tenor di vita. Lucia aveva subito chiesto 72 XXV | questo: - sotto pena della vita, m'hanno intimato di non 73 XXV | ma quando si tratta della vita...~- E quando vi siete presentato 74 XXV | essa fatto sicurtà della vita? V'ha detto che i doveri 75 XXV | condizione d'aver salva la vita? E per salvarla, per conservarla, 76 XXV | si dica che l'amore della vita sia una ragione per trasgredirne 77 XXV | illustrissimo, avrò torto. Quando la vita non si deve contare, non 78 XXV | amori di due giovani, che la vita d'un povero sacerdote". 79 XXV | naturalmente nessun conto della vita? tanti giovinetti che cominciavano 80 XXVI | iscusa) quella premura per la vita che deve finire. V'ha condotto... 81 XXVI | mettere in sicuro la vostra vita? Ma quell'uomo che fu tanto 82 XXVI | ammansato, o per tutta la vita, o per qualche tempo; cose 83 XXVIII | cardinale, prolungata la vita, altri arrivavano a quell' 84 XXIX | Abbondio, ormai sicuro della vita, quanto bastava per poter 85 XXIX | alla distesa della santa vita dell'innominato, e come, 86 XXIX | avvezzare al nuovo tenor di vita, o che lo avevano abbracciato 87 XXIX | medesimo, ne' tempi della sua vita disperata.~In un canto di 88 XXXI | robe infette o sospette (Vita di Federigo Borromeo, compilata 89 XXXI | s'aggiungeva quella della vita, e all'ammirazione la benevolenza, 90 XXXI | lasciarono la più parte la vita, e tutti con allegrezza.~ 91 XXXII | fu ben del numero), nella vita intera de' quali apparisca 92 XXXII | averlo visto e onorato in vita. Dietro la spoglia del morto 93 XXXII | disposti ad abbandonar questa vita mortale, piuttosto che questa 94 XXXII | a un premio, come a una vita, quando ci sia da guadagnare 95 XXXII | le cui veglie costaron la vita a più uomini che l'imprese 96 XXXIII | pericolo. Col tornar della vita, risorsero più che mai rigogliose 97 XXXIII | speranze, i disegni della vita; val a dire che pensò più 98 XXXIII | risaper che Lucia fosse in vita; c'era sempre quell'altro 99 XXXIII | cielo era di trovarcela in vita e in salute. E in quella 100 XXXIII | l'allegria per tutta la vita; ma però, a parlarne tra 101 XXXIII | disse, - se la trovo in vita, se... basta... ripasso 102 XXXIV | punta, ch'era di ferro, alla vita di Renzo, gridò: - via! 103 XXXIV | dove fosse scritta la sua vita, o la sua morte. Finalmente 104 XXXIV | posso dire che vi devo la vita, - rispose Renzo: - e vi 105 XXXIV | che, per ricompensa della vita che facciamo, ci maledicono, 106 XXXV | desiderato, di dar la sua vita per il prossimo. Pregò, 107 XXXV | si colorivano dell'antica vita; e il fuoco degli occhi 108 XXXV | volergliene fare, sopra che vita tu volevi far da padrone.~ 109 XXXV | avesse reso testimonio d'una vita tenace. Il petto si sollevava 110 XXXVI | ora più vivamente, che la vita è un suo dono, ne facciamo 111 XXXVI | passi che siam per fare, una vita tutta di carità. Quelli 112 XXXVI | arrabbiato per tutta la vita; e da arrabbiato viverò... 113 XXXVI | farmi pensare per tutta la vita che se non era lui...? Lucia! 114 XXXVII | vicende passate, e tutta la vita.~Come la facesse quando 115 XXXVII | ogni cosa: dalla testa alla vita, tutto un fradiciume, una 116 XXXVII | fradiciume, una grondaia; dalla vita alla punta de' piedi, melletta 117 XXXVII | era accusata; e che la sua vita attuale era supplizio volontario 118 XXXVIII| e cento cose della bella vita che si faceva là. Del resto, 119 XXXVIII| stato d'un uomo per tutta la vita. Se Renzo avesse dovuto 120 XXXVIII| disegno, sarebbe stata una vita poco allegra. A forza d' 121 XXXVIII| da quel punto in poi, una vita delle più tranquille, delle 122 XXXVIII| e li rende utili per una vita migliore. Questa conclusione,