Capitolo

 1  I     |      tratto da mille pensieri. Domandò subito in fretta a se stesso,
 2 II     |      dunque che ci ha colpa? - domandò Renzo, con un cert'atto
 3 III    |        A chi hai raccontato? - domandò Agnese, andando incontro,
 4 III    |     che t'ha detto il padre? - domandò Agnese.~- M'ha detto che
 5 III    |     sventura.~Giunto al borgo, domandò dell'abitazione del dottore;
 6 III    |    rincorò. Entrato in cucina, domandò alla serva se si poteva
 7 III    |       a quella povera pianta?" domandò il padre Macario. "Eh! padre,
 8 IV     |   aveva ucciso. - E l'altro? - domandò ansiosamente al frate.~-
 9  V     |   hanno detto..., padre? - gli domandò Renzo, con voce commossa.~-
10  V     |     Che ne dite eh, dottore? - domandò don Rodrigo. Tirato fuor
11 VI     |    Come sta questa faccenda? - domandò Renzo.~- Ascoltate e sentirete.
12 VII    |    come v'ha detto ier sera? - domandò Agnese a Renzo.~- Le zucche! -
13 VII    |          e il conte Attilio? - domandò, sempre camminando, don
14 VII    |    sono que' forestieri? - gli domandò poi a voce bassa, quando
15 VIII   |  grazia vostra.~- Oh perché? - domandò Perpetua; e voltandosi a'
16 VIII   |          Cosa c'è? cosa c'è? - domandò Perpetua ansante ai fratelli,
17 VIII   |      come! che fate qui voi? - domandò poscia all'altra coppia,
18 VIII   |      bisogno era maggiore, non domandò altro, entrò in fretta nell'
19  X     |       giulivo e il solenne, le domandò cosa desiderasse in quel
20  X     |       nato codesto pensiero? - domandò ancora il buon prete.~-
21 XI     |     accostatosi alla donna, le domandò: - dove si va a prendere
22 XIII   |        aiuta a far le gride? - domandò a un nuovo vicino il nostro
23 XIV    |    galantuomo.~- Qui vicino? - domandò Renzo. - Poco distante, -
24 XIV    |           Volete dormir qui? - domandò l'oste a Renzo, avvicinandosi
25 XIV    |          Come vorreste fare? - domandò Renzo, guardandolo con due
26 XV     |   venir con noi.~- E perché? - domandò Renzo.~- Il perché lo sentirete
27 XV     |      dalla piazza del duomo? - domandò poi al notaio.~- Di dove
28 XV     |       un suo fare sciocco, gli domandò: - cos'è stato?~- Uh corvaccio! -
29 XVI    | accostò al soprarrivato, e gli domandò se veniva da Milano.~- Io? -
30 XVI    |      anche oggi il fracasso? - domandò, con più istanza, il curioso.~-
31 XVI    |        E la gente cosa farà? - domandò ancora colui che aveva fatta
32 XVIII  |  perché era un giovine posato. Domandò poi se era scappato di certo,
33 XVIII  |         Lo trovò in fatti, gli domandò se il padre Cristoforo non
34 XX     |     con molto garbo il saluto, domandò se il signore si trovasse
35 XXI    |        una stanza accanto, gli domandò qual fosse la cagione di
36 XXII   | cantuccio e quieta.~- Dorme? - domandò sotto voce alla vecchia: -
37 XXII   |         S'accostò a uno, e gli domandò dove fosse il cardinale. -
38 XXII   | voltatosi a uno di quelli, gli domandò dove fosse il cardinale;
39 XXIII  |      illustrissimo!~- Chi è? - domandò il cardinale.~- Niente meno
40 XXIII  |         parcere subjectis.~Gli domandò poi il cardinale, che parenti
41 XXIV   |     con noi.~- Chi siete? - le domandò Lucia; ma, senza aspettar
42 XXIV   |        stoppa.~- E questo... - domandò Lucia, - questo che è diventato
43 XXIV   |     col parroco.~- È quella? - domandò il primo al secondo; e,
44 XXIV   |        ad accusar se medesimo?~Domandò allora dove fosse il promesso
45 XXIV   |       fatti fare dal curato, e domandò se sarebbero stati contenti
46 XXIV   | Signore sia sopra questa casa.~Domandò poi la sera al curato come
47 XXV    |        gli altri discorsi, gli domandò informazione di Renzo. Don
48 XXV    |    avete avuto altro motivo? - domandò il cardinale, quando don
49 XXVI   |     seno di lei.~- Cosa c'è? - domandò di nuovo ansiosamente la
50 XXVI   |   Bortolo intese per aria, non domandò altro, corse a dir la cosa
51 XXIX   |       Che ne dite, Perpetua? - domandò don Abbondio.~- Dico che
52 XXX    |     alla sua parrocchia? - gli domandò l'innominato.~- No, signore,
53 XXXIV  |       che veniva dietro, e gli domandò della strada e della casa
54 XXXV   |          alle volte...~- Ma, - domandò il frate, - hai qualche
55 XXXVI  | orecchi aperti, senza fiatare, domandò cosa fosse quell'apparizione,
56 XXXVIII|          Chi è sua eminenza? - domandò Agnese.~- Sua eminenza, -