Capitolo

 1  I     |             don Abbondio, come, nel forte d'un temporale notturno,
 2  I     |            in una classe riverita e forte, gli eran sembrate due ragioni
 3  I     |          contendenti, stava col più forte, sempre però alla retroguardia,
 4  I     |             saputo esser voi il più forte? ch'io mi sarei messo dalla
 5 III    |           quell'altro signore rider forte, e don Rodrigo dire: scommettiamo.
 6  V     |             processi? - gridava più forte il conte Attilio: - giustizia
 7 VI     |             al cader del vento, nel forte della burrasca, un albero
 8 VII    |            parole dell'iniquo che è forte, penetrano e sfuggono. Può
 9 VIII   |          don Abbondio, Agnese tossì forte. Era il segnale: Renzo lo
10 VIII   |             il fiato: il rumore più forte era il martellar che faceva
11 VIII   |      risponde: ripicchia un po' più forte; nemmeno uno zitto. Allora,
12 IX     |        stento le sue, e, stringendo forte forte la mano a Agnese,
13 IX     |            sue, e, stringendo forte forte la mano a Agnese, disse
14 IX     |          familiare all'animo, e più forte su quello che gli oggetti
15  X     |            sarebbe più destra e più forte. Con tutti questi pensieri,
16  X     |        giogo, e così ne sentiva più forte il peso e le scosse. Un
17  X     |            infondere un'occupazione forte, continua e, direi quasi,
18 XIII   |        questa volta, si trovava nel forte del tumulto, non già portatovi
19 XIII   |          che ripetuto dai più e più forte, esprima, attesti e crei
20 XIII   |             una nave che avanza nel forte della tempesta. Più acuto,
21 XIII   |           lo scoppio d'un razzo più forte si fa sentire nell'immenso
22 XIV    |        gridarono, sghignazzando più forte, i compagnoni; a nessuno
23 XIV    |             dovere, - disse l'oste, forte; e poi tra se: "ora ho le
24 XIV    |          falda del farsetto, tirava forte, per farlo seder di nuovo. -
25 XV     |             Ma Renzo continuava più forte: - ho inteso: sei della
26 XV     |             cominciava a urlare più forte ancora: - amici! l'oste
27 XVI    |             de' capi. Già ieri, nel forte del baccano, aveva fatto
28 XVIII  |           però non tanto, poté star forte; e, per risponder qualcosa,
29 XX     | inflessibile, contro cui non divien forte se non chi se ne ribella
30 XX     |           sentì il cuore batter più forte.~"Ci sarà? - pensò subito;
31 XXIV   |           sul suo viso i segni d'un forte pensiero, d'una preoccupazione
32 XXIV   |  ritornandoci sopra, si trovava più forte contro di essi. Il pensiero
33 XXVI   |            Chi non conosce il petto forte, lo zelo imperterrito di
34 XXVII  |          violento faceva sorger più forte la pietà: e con questi affetti,
35 XXX    |       pesante, zaffate di puzzo più forte che uscivan dalle case;
36 XXXI   |         peste di san Carlo. Tanto è forte la carità! Tra le memorie
37 XXXI   |           fa nascere un'altra e più forte maraviglia, è la condotta
38 XXXI   |         renderlo più generale e più forte, il pover'uomo partecipava
39 XXXIII |            in vece una trafitta più forte. Strepitava, era tutt'affannato,
40 XXXIII |      affannato, e voleva gridar più forte; quando gli parve che tutti
41 XXXIII |             senso per avventura più forte, il terrore di diventar
42 XXXIII |           Sta attento; lo sente più forte, più ripetuto, e insieme
43 XXXIII |             quelle parole.~- Tienlo forte, - diceva l'altro monatto: -
44 XXXIII |           stata per Renzo tanto più forte, che s'era anche parlato
45 XXXIII |            è la Spagna? San Marco è forte a casa sua; ma ci vuol altro.
46 XXXIII |             Un turbamento ancor più forte provò allo sboccare sulla
47 XXXIV  |      lontani e ai posteri fa la più forte e dolorosa impressione;
48 XXXIV  |         madre, con un abbandono più forte del sonno: della madre,
49 XXXIV  |       sinistra.~Con una nuova e più forte ansietà in cuore, il giovine
50 XXXV   |           ch'era il primo, e il più forte de' suoi pensieri, s'era
51 XXXV   |            mano stringeva e scoteva forte il braccio di Renzo, girava
52 XXXVI  |         qualche ora prima, che, nel forte d'una tal ricerca, al cominciar
53 XXXVIII|            però che non fosse molto forte, giacché avrebbero potuto