Capitolo

 1 Intro  |         l'humana malitia per sé sola bastar non dourebbe a resistere
 2  I     |    delitto alcuno... per questa sola riputazione di bravo, senza
 3  I     |      per detto triennio, per la sola opinione e nome di bravo,
 4 II     |       accuse, le difese, i "voi sola potete aver parlato", e
 5  V     |       un conte duca, ce n'è una sola al mondo. Il conte duca,
 6 VII    |        e gli rimaneva la rabbia sola, esacerbata anche dalla
 7 VIII   |         d'esser già stata tanto sola con lui, e tanto famigliarmente,
 8 IX     |        e le parole, rimasta poi sola con una giovine contadina
 9 IX     |         Gertrude fosse stata la sola ragazza in quel monastero.
10 IX     |         dell'avvenire, e con la sola compagnia di quella donna
11  X     |      rimorso, e Gertrude rimase sola co' genitori e il fratello.~-
12  X     |      maniera che ne vediate una sola. Quella dama era stata tanto
13  X     |  importanti, e lasciò la figlia sola con lui, com'era prescritto.~
14  X     |    altra risposta; ne trovò una sola che potesse liberarla presto
15  X     |      che fosse, essa rimarrebbe sola col principe. E qualunque
16  X     |          E appena poté trovarsi sola con la madre, se n'aprì
17 XI     |     tanta paura di trovarsi qui sola, in mezzo a costoro, a queste
18 XI     |         gran macchina del duomo sola sul piano, come se, non
19 XV     |     dire altro? La verità è una sola.~- Basta; per ora riteniamo
20 XVII   |       Eccolo qui... Una lettera sola?... Sì signore, una lettera
21 XVII   |         Sì signore, una lettera sola; e questa lettera, se lo
22 XVII   |       considerato come una cosa sola con la sua unica figlia,
23 XX     |        che guarda la valle è la sola praticabile; un pendìo piuttosto
24 XX     |      braccio più pronto; veniva sola, nasceva di dentro; era
25 XX     |      comando; tutte, fuorché la sola ch'era sicura, e che le
26 XX     |       d'un gran servizio; e voi sola potete farmelo. Ho tanta
27 XXIV   |          per fare alla lunga la sola parte d'ascoltatori. Descriveva
28 XXIV   |     moglie del sarto, ch'era la sola che si trovava lì presente,
29 XXVI   |    chiedo per me al Signore, la sola grazia, dopo la salvazion
30 XXVI   |        più di lei.~E non era la sola che facesse invano una tal
31 XXVII  | riuscita meglio, se fosse stata sola a volerlo. Ma c'era donna
32 XXVII  |         per lei, che non era la sola a cui donna Prassede avesse
33 XXVIII |          nella sostanza, con la sola differenza di proporzione,
34 XXIX   |         ospiti di quella sorte, sola in casa, com'era, e con
35 XXIX   |    secondo, quando quella s'era sola adoprata a produrre un effetto
36 XXXI   |       parlare, questa cosa così sola, è talmente più facile di
37 XXXIII |       che quella d'Agnese; e la sola grazia, che sperava dal
38 XXXIII |        ce n'era una di cui essa sola aveva la chiave. Stette
39 XXXIV  |     prendere anche me, e non me sola.~Così detto, rientrò in
40 XXXV   |        serba la grazia alla tua sola preghiera, alla preghiera
41 XXXVI  |   ricerca, che, per la quantità sola degli oggetti sarebbe stata
42 XXXVI  |       fornito, era per trovarsi sola e trista padrona di molto
43 XXXVII |        non ci pensò neppure. La sola cosa che l'incomodasse,
44 XXXVIII|       Renzo. E non fu questa la sola trista corda che si toccasse
45 XXXVIII|         sì, che vorrà esser lei sola. Anche Agnese, veda; anche
46 XXXVIII|     fare addirittura una tavola sola. Ve l'ho dato per un brav'
47 XXXVIII|      che due vanno meglio d'una sola.~Non si pensò più che a