Capitolo

 1 II     |       colpa addosso a me. Posso parlar meglio? via, per una settimana.~-
 2 II     |  metterlo alle strette, e farlo parlar più chiaro; ma, alzando
 3 III    |      torto: - e a voi doveva io parlar di questo? Pur troppo lo
 4 III    |         che colui non senta più parlar di noi.~- Ah Lucia! e poi?
 5 III    |       altri poveri non sappiamo parlar bene. Vorrei dunque sapere...~-
 6 III    |         tediarla, io l'ho fatto parlar chiaro, com'era giusto;
 7 IV     |     andò; e l'imprudente o, per parlar con più giustizia, lo sfortunato,
 8 VI     |       fatta". I religiosi devon parlar così. Ma credi pure che,
 9 VII    |        Agnese. - Avrebbe dovuto parlar più chiaro, o chiamar me
10 VIII   |       alquanto in disparte, per parlar più liberamente; e Perpetua
11  X     |         lo nomina Egidio, senza parlar del casato. Costui, da una
12 XV     |   andato a prenderlo. Perché, a parlar come in punto di morte,
13 XVI    |       chiacchiere; e sentendolo parlar da sé, giudicò che dovesse
14 XVI    |   ciarlone doveva poi finire di parlar di lui; e concluse tra sé,
15 XVIII  |        che il frate s'è messo a parlar di Rodrigo come si farebbe
16 XIX    |     ottenerla.~Ma per lasciarlo parlar lui, - tocca a noi, - continuò, -
17 XIX    |      Federigo Borromeo, dovendo parlar di quell'uomo, lo chiama "
18 XX     |         dirò poi, ho bisogno di parlar subito subito con quel padre
19 XXI    |           non voglio più sentir parlar di costei. L'ho servito
20 XXIII  |     arrivato questo, lo facesse parlar subito con don Abbondio:
21 XXIII  |       la voglia. Dovette dunque parlar con se stesso; ed ecco una
22 XXIV   |       come si capiva che voleva parlar di lui! E poi, per capire,
23 XXIV   | probabile, avesse desiderato di parlar con lei e con la figliuola;
24 XXIV   |        cortesemente, continuò a parlar con le donne, mescolando
25 XXV    |    aveva sentito la prima volta parlar di Lucia, s'era subito persuasa
26 XXVI   |        quella gran ripugnanza a parlar del voto, pure era risoluta
27 XXVII  |   cinquanta scudi; poi veniva a parlar del voto, ma per via di
28 XXVII  |   poveretto non aveva mai fatto parlar di sé, altro che in bene;
29 XXVIII |          le case, stalle: senza parlar delle busse, delle ferite,
30 XXIX   |      come lei sa che si dice, a parlar bene, qui non dovrebbero
31 XXIX   |        queste cose.~Entrò poi a parlar con Agnese della visita
32 XXX    |       sospiri, e non era lecito parlar d'altro che di sciagure:
33 XXXII  |         aver portato via, senza parlar de' soldati, un milion di
34 XXXII  |     nemici nelle case, e, senza parlar de' rubamenti, e come trattavano
35 XXXVI  |   quando gli fu vicino da poter parlar sottovoce: - c'è un altro
36 XXXVII |       all'aperto, dove si possa parlar con comodo, senza pericolo;
37 XXXVII |      Dice adunque che, al primo parlar che si fece di peste, don
38 XXXVIII|    sedere, e poi entrò subito a parlar della peste: volle sentir
39 XXXVIII|       uscio di strada, sempre a parlar di bubbole.~Il giorno seguente,