Capitolo

 1  I    |        uno spadone, con una gran guardia traforata a lamine d'ottone,
 2  V    |         e a sinistra, facevan la guardia, aspettando d'esser chiamati
 3 VIII  |       faccende, i due che fan la guardia all'uscio di strada, sentono
 4 VIII  |         e Renzo dietro, come per guardia. Lucia stava stretta al
 5 IX    |          quella camera, sotto la guardia della donna che aveva fatta
 6  X    |          proteste, e di stare in guardia contro le preoccupazioni;
 7 XIII  |     quelli che s'eran costituiti guardia del corpo di Ferrer, lavoravano
 8 XIII  |        in prigione, sotto la mia guardia. Grazie, grazie, grazie
 9 XIV   |    presero, e vi si postarono, a guardia della casa e della strada.
10 XV    |         lasciasse i figliuoli in guardia a una loro servetta, e scendesse
11 XV    |      termine, o lasciar Renzo in guardia de' due birri, e correr
12 XVI   |        da lontano, molta gente a guardia, e avendo la fantasia un
13 XVI   |        che, stando qui sempre di guardia, per frugar quelli che passano...~-
14 XVII  |          che mi stavano a far la guardia! Pagherei qualche cosa a
15 XIX   |    palazzo di corte, lasciò alla guardia un'imbasciata d'impertinenze
16 XX    |      potuta chiamare un corpo di guardia. Sur una vecchia insegna
17 XX    |      ognuna delle quali c'era di guardia qualche bravo; e, dopo avere
18 XXII  |      bravo che incontrò a far la guardia, perché nessun altro che
19 XXIV  |        donna che stava fuori, di guardia.~Tutto questo movimento,
20 XXIV  |          e d'essere sotto la sua guardia pietosa; al pensiero d'una
21 XXV   |       star quella notte a far la guardia alla casetta. Sul qual fatto,
22 XXVI  | ripararsi da essa, e mettersi in guardia; non voleva che si facesse
23 XXVIII|         di corte, in mezzo a una guardia d'alabardieri, con due trombetti
24 XXXIV |         legno, e sull'uscio, una guardia appoggiata al moschetto,
25 XXXIV |         s'avviò in fretta; ma la guardia, con una manieraccia, gli
26 XXXVI |  facevano compagnia e coraggio e guardia a vicenda; s'eran promesse
27 XXXVII|       fanciulla, avevan fatto la guardia gli angioli.~- E l'altra