Capitolo

 1  V     |           buona a suo luogo; e io credo che, questa volta, abbia
 2 VII    |          non ne saper nulla; e io credo che nemmen Renzo non lo
 3 IX     |         noi povere donne.~- A voi credo, - disse la signora con
 4 XI     |           sente d'allontanarsi!~- Credo, signor padrone, d'aver
 5 XI     |      rischioso. E poi, e poi, non credo d'esser così sconosciuto
 6 XV     |            Cosa credete?~- Io non credo nulla.~- Che la canaglia
 7 XV     |            Io? per carità! io non credo nulla: abbado a far l'oste.~-
 8 XVIII  |        prendere a tempo, disse: - credo di fare il mio dovere, senza
 9 XIX    |       luogo, e uscir dallo stato. Credo che a questa circostanza
10 XXIII  | illustrissima mi voleva me; ma io credo che abbiano sbagliato.~-
11 XXIV   |           che vi ha mandati.~- Io credo di sì, - disse la buona
12 XXVII  |            in questo particolare, credo che ci sia poco o nulla
13 XXX    |       paura proprio d'un assalto, credo che la gli fosse passata,
14 XXX    |          che ci s'erano riparati. Credo che i nostri tre fossero
15 XXXI   |         fosse deciso (che non fu, credo, mai, se non col fatto)
16 XXXI   |          mandare indietro.~Non è, credo, necessario d'esser molto
17 XXXII  |           non ne seppi più altro: credo bene che non abbia potuto
18 XXXIV  |           voi, - riprese Renzo, - credo che potrete farmi un piacere,
19 XXXV   |         n'ho fatte punto.~- Te lo credo, e lo credevo anche prima.~-
20 XXXVI  |        vista, perché è a Pasturo; credo però che stia bene. Ma voi...
21 XXXVI  |         meglio io che voi; perché credo che non vuol promesse in
22 XXXVI  |          non pensate a questo: io credo anzi che la Vergine santa
23 XXXVI  |   contratti con Lui?~- Sì, che lo credo.~- Ora sappiate che noi,
24 XXXVII |            voi non l'avete avuta, credo.~- Io no: e voi?~- Io sì;
25 XXXVIII|         nel primo momento; ma ora credo che non ci sia più altro
26 XXXVIII|      lascio considerare a voi: io credo che anche quelle nude e