Capitolo

 1 II     |   figliuol caro, io non ci ho colpa; la legge non l'ho fatta
 2 II     |       cuore: gettate tutta la colpa addosso a me. Posso parlar
 3 II     |      nessuno; e lui non ci ha colpa.~- Chi è dunque che ci ha
 4 II     |        Chi è dunque che ci ha colpa? - domandò Renzo, con un
 5 IV     |    chiamava implicitamente in colpa, si ritirava da ogni gara;
 6 VI     | giorno e l'ora? E di chi è la colpa, se dobbiamo ora aiutarci
 7 VII    |       che, perduta, senza sua colpa, una battaglia importante,
 8 IX     |      dello stato, fossero una colpa; e prometteva in cuor suo
 9 IX     |       il testimonio della sua colpa, e la cagione della sua
10  X     |       chiunque sia trovato in colpa, e tema la punizione; che
11 XII    |   circonvicino); in parte per colpa degli uomini. Il guasto
12 XII    |   averne, a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro,
13 XIV    |    idee curiose. Io non ci ho colpa: il mio buon cuore l'ho
14 XIX    |     intanto il provinciale: - colpa mia; lo sapevo che quel
15 XX     |       caso impreveduto, senza colpa, le sarebbe parsa una sventura,
16 XXIII  |  miserabile, a confessarsi in colpa, a implorare un uomo: e
17 XXV    |      altro che trovarvi senza colpa.~Allora don Abbondio si
18 XXVII  |    vòto, per dimostrar che la colpa non era della scienza, ma
19 XXIX   |     va di mezzo chi non ci ha colpa.~- Lasci un po' star codesta
20 XXXI   |      grand'inganno e una gran colpa), erano tanto più disposti
21 XXXIII |       poter dar loro tutta la colpa; ma a queste idee si sostituiva
22 XXXVIII|     che quando vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia
23 XXXVIII|  vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia in Dio li raddolcisce,