Capitolo

 1 III    |      Andando per la strada, poteva ugualmente abbattersi in un principe
 2 VII    |     spagnolo, l'inchino allora era ugualmente profondo dalle due parti;
 3 XI     |            ne fosse, me ne riderei ugualmente: a buon conto, ho fatto
 4 XI     |          se non a chi sia un amico ugualmente fidato, e imponendogli la
 5 XVIII  |      talento, e che sanno trattare ugualmente co' signori e co' poveri.
 6 XXII   |          al predominare apparivano ugualmente nell'occasioni più comuni
 7 XXII   | pretendiamo che ogni cosa lo fosse ugualmente; perché non paia che abbiam
 8 XXIII  |         una commozione diversa, ma ugualmente profonda; una tenerezza
 9 XXIV   |       pensiero, s'andava figurando ugualmente che quella Provvidenza medesima,
10 XXIV   |      comandato. E tenete per fermo ugualmente, che nessuno, da qui avanti,
11 XXVI   |      dargliene in cambio un'altra, ugualmente strana o sinistra. Tutte
12 XXVII  |         con effetti così dolorosi. Ugualmente vaste e fondate eran le
13 XXVIII |           e non si cambiava. S'era ugualmente ordinato che il pane fosse
14 XXXI   |           uomo tale avrebbe dovuto ugualmente parlare, se in vece di descriver
15 XXXII  |           seguì il giorno dopo) fu ugualmente strano, ma non ugualmente
16 XXXII  |          ugualmente strano, ma non ugualmente funesto. Tre giovani compagni
17 XXXII  |           malvagità degli altri, è ugualmente malsicuro il credere e il
18 XXXIV  | disperazione, le forze fosser loro ugualmente mancate per andar più avanti.
19 XXXVI  |         così adagio che Renzo poté ugualmente esaminarle tutte, senza
20 XXXVI  |        furia del male, e cambiate, ugualmente senza avvedersene, più compagne,
21 XXXVIII|         che la cosa potrebbe farsi ugualmente altrove; e questo e quest'