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Catechismo della Chiesa Cattolica IntraText CT - Lettura del testo |
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I. Le fonti della moralità
1750 La moralità degli atti umani dipende: - dall'oggetto scelto; - dal fine che ci si prefigge o dall'intenzione; - dalle circostanze dell'azione. L'oggetto, l'intenzione e le circostanze rappresentano le “fonti”, o elementi costitutivi, della moralità degli atti umani.
1753 Un'intenzione buona (per esempio, aiutare il prossimo) non rende né buono né giusto un comportamento in se stesso scorretto (come la menzogna e la maldicenza). Il fine non giustifica i mezzi. Così, non si può giustificare la condanna di un innocente come un mezzo legittimo per salvare il popolo. Al contrario, la presenza di un'intenzione cattiva (quale la vanagloria), rende cattivo un atto che, in sé, può essere buono [Cf [link] Mt 6,2-4 ].
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