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Catechismo della Chiesa Cattolica IntraText CT - Lettura del testo |
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LA PARTECIPAZIONE ALLA VITA SOCIALE I. L'autorità
Si chiama “autorità” il titolo in forza del quale delle persone o delle istituzioni promulgano leggi e danno ordini a degli uomini e si aspettano obbedienza da parte loro.
1899 L'autorità, esigita dall'ordine morale, viene da Dio: “Ciascuno sia sottomesso alle autorità costituite; poiché non c'è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono stabilite da Dio. Quindi chi si oppone all'autorità, si oppone all'ordine stabilito da Dio. E quelli che si oppongono si attireranno addosso la condanna” ( [link] Rm 13,1-2 ) [Cf [link] 1Pt 2,13-17 ].
Alla penna del papa san Clemente di Roma è dovuta la più antica preghiera della Chiesa per l'autorità politica: [Cf già [link] 1Tm 2,1-2 ] O Signore, dona loro salute, pace, concordia, costanza, affinché possano esercitare, senza ostacolo, il potere sovrano che loro hai conferito. Sei Tu, o Signore, re celeste dei secoli, che doni ai figli degli uomini la gloria, l'onore, il potere sulla terra. Perciò dirigi Tu, o Signore, le loro decisioni a fare ciò che è bello e che ti è gradito; e così possano esercitare il potere, che Tu hai loro conferito, con religiosità, con pace, con clemenza, e siano degni della tua misericordia [San Clemente di Roma, Epistula ad Corinthios, 61, 1-2].
La diversità dei regimi politici è moralmente ammissibile, purché essi concorrano al bene legittimo delle comunità che li adottano. I regimi la cui natura è contraria alla legge naturale, all'ordine pubblico e ai fondamentali diritti delle persone, non possono realizzare il bene comune delle nazioni alle quali essi si sono imposti.
La legislazione umana non riveste il carattere di legge se non nella misura in cui si conforma alla retta ragione; da ciò è evidente che essa trae la sua forza dalla legge eterna. Nella misura in cui si allontanasse dalla ragione, la si dovrebbe dichiarare ingiusta, perché non realizzerebbe il concetto di legge: sarebbe piuttosto una forma di violenza [San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, I-II, 93, 3, ad 2].
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