Con lo spirito dei Fondatori
26. Amati religiosi e religiose: come
hanno fatto nel loro tempo, anche anche oggi i vostri fondatori metterebbero al
servizio di Cristo le loro migliori energie apostoliche, il loro profondo senso
ecclesiale, la creatività delle loro iniziative pastorali, il loro amore ai
poveri da cui sono sorte tante opere ecclesiali.
La stessa generosità e abnegazione che hanno spinto i vostri
Fondatori devono muovere anche voi, loro figli spirituali, a mantenere vivi i
loro carismi che, con la stessa forza dello Spirito che li ha suscitati,
continuano ad arricchirsi e adattarsi, senza perdere il loro carattere genuino,
per mettersi al servizio della Chiesa e portare alla pienezza l'impianto del
suo Regno.
L'America Latina, nel corso di questi cinque secoli, è stata
certamente crogiuolo di molti carismi di vita consacrata, nati in altri luoghi,
ma incarnati e consolidati in queste terre. Allo stesso tempo è stata anche
culla di nuovi Istituti religiosi che rispondono all'esperienza spirituale dei
loro figli e ai bisogni apostolici del Continente.
Tutta questa ricchezza di energie e carismi con cui Dio ha
benedetto questo Continente deve orientarsi convenientemente affinché incida su
di un'azione pastorale sempre più incarnata. A questo riguardo, la
partecipazione spirituale e apostolica di tutti i consacrati, tramite gli
organismi comuni di servizio e coordinamento, è senza dubbio molto importante
per ottenere una maggiore efficacia nella nuova evangelizzazione. Da qui la
loro responsabilità di agire sempre in comunione con la gerarchia secondo le
norme e direttive della Santa Sede.
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