Evangelizzazione della cultura
28. La sfida della nuova evangelizzazione
esige che il messaggio salvatore incida nel cuore degli uomini e nelle
strutture della vita sociale. È proprio questo che ho voluto mettere in risalto
nella mia allocuzione all'assemblea Plenaria della Pontificia Commissione per
l'America Latina (cfr. Eiusdem Allocutio ad eos qui plenario coetui Pontificae
Comisionis pro America Latina interfuerunt coram admisos, 5 die 7 dec. 1989;
Insegnamenti di Giovanni Paolo II, XII, 2 [1989] 1459s).
E' noto che gli Ordini e le Congregazioni religiose sono
sempre stati promotori della cultura, sin dagli inizi stessi della predicazione
del messaggio di Cristo nel Continente; lo sono anche per la varietà dei loro
carismi, per le loro opere apostoliche, per la loro presenza nella società
latinoamericana. Infatti, i religiosi esercitano la loro attività in tutti i
campi dell'insegnamento, dalla scuola elementare e media fino alla
professionale e universitaria; lo stesso vale per la catechesi, a partire da
quella dei fanciulli fino a quella per gli adulti, cercando di formare i laici
per l'apostolato; si trovano nel cuore delle grandi metropoli, nei quartieri
emarginati, tra gli indigeni, di cui studiano la cultura e difendono i diritti.
Sono sicuro che i religiosi e le religiose in America Latina
saprete essere all'avanguardia di questa nuova responsabilità evangelizzatrice
che dovrà comprendere, con la forza del messaggio salvifico, tutta la ricchezza
culturale dei popoli e delle etnie del Continente in una solidale e speranzosa
civiltà dell'amore. Contribuite pertanto a forgiare una cultura che sia sempre
aperta ai valori della vita, all'originalità del messaggio evangelico, alla
solidarietà tra le persone; una cultura della pace e dell'unità che Cristo ha
chiesto al Padre per tutti coloro che credono in Lui.
Per questo, i religiosi, nella misura in cui sarete fedeli
al vostro carisma, troverete la forza della creatività apostolica che vi
guiderà nella predicazione e inculturazione del Vangelo. Ho piena fiducia che,
con il vostro generoso apporto, si raggiungerà la desiderata trasformazione
culturale e sociale di questo Continente.
Infatti, la storia della prima evangelizzazione dell'America
Latina è per tutti una chiamata ineluttabile a perseverare nel lavoro
intrapreso e, allo stesso tempo, costituisce un motivo di viva speranza
cristiana.
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