25-calan | calav-duro | dusta-ingra | innan-pace | padel-rivol | rizza-stama | stamb-zufol
Strofa
1 | 25
2 3| svolazzavano intorno alzandosi e abbassandosi come le onde che sfioravano
3 3| tendine rosse pronte ad essere abbassate per tener fuori il freddo
4 4| Spirito teneva sempre il dito abbassato verso la tomba vicina.~-
5 3| sé al momento preciso per abboccarsi col secondo messo mandatogli
6 2| una voce sonora, gioviale, abbondante:~- Ehi, costì! Ebenezer!
7 1| dicembre! - esclamò Scrooge abbottonandosi il pastrano fin sotto il
8 5| strappate, esclamò Scrooge, abbracciando una delle cortine del letto, -
9 4| Spirito! - gridò egli abbracciandosi alla sua veste, - ascoltami!
10 3| questi si fu saziato di abbracciar la figliuola. ~- Come un
11 2| alzò in punta di piedi per abbracciarlo. Poi, nella sua foga infantile,
12 1| erano de' Caini e degli Abeli; figlie de' Faraoni, regine
13 3| due bambini stremenziti, abietti, spaventevoli, ributtanti,
14 4| Lenzuola e tovaglie, un abito, due cucchiaini d'argento
15 2| tutto, nel carattere, nelle abitudini, nelle aspirazioni, in ogni
16 1| quella luce ad altri poveri abituri? -~Scrooge, più che mai
17 1| i sapienti ad un povero abituro? Non potevo io forse, io,
18 1| nuvole a foggia di piumini, Abrami, Baldassarri, Apostoli che
19 2| assicelli del soffitto. Come ciò accadesse, Scrooge lo sapeva quanto
20 3| qualche cosa d'insolito accadeva, e tutti, grossi e piccini,
21 5| dalla sua cisterna. - Non accadrà più. Sono stato un po' in
22 4| cose non accadute, ma che accadranno nel tempo che ci aspetta, -
23 4| le ombre delle cose non accadute, ma che accadranno nel tempo
24 3| a bisbigliare con tanto accaloramento dietro le tende.~La nipote
25 1| nella morte si sentisse accapponar la pelle, benché notasse
26 3| mescolati del tè e del caffè accarezzassero il naso, o che i grappoli
27 3| vecchio dei due, dalla faccia accarnata e cicatrizzata dalle intemperie
28 4| delle ragazze, - Pietro s'accasa e si stabilisce per conto
29 1| Perché diamine ti sei accasato? - domandò Scrooge.~- Perché
30 5| a un bel ponce fumante. Accendete i fuochi e andate subito,
31 4| accostarmi a quella pietra ove tu accenni, - disse Scrooge, - rispondi
32 1| girò con forza, entrò e accese la candela.~Sì; prima di
33 2| della finestra: portava un'accetta nella cintola e menava per
34 1| Allora, forse, avrebbe accettato l'invito.~- Ma perché? -
35 1| nipote.~- Nipote! - rimbeccò accigliato lo zio, - tieniti il tuo
36 3| donde, fra le gioconde acclamazioni dei ragazzi, piovevano le
37 3| intorno, proprio voi vi siate accollato l'ufficio di lesinare a
38 4| so. -~Una risata generale accolse questa facezia.~- Ha da
39 1| insistenza, i due gentiluomini si accomiatarono. Scrooge si rimise al lavoro,
40 2| di guardia alla porta, si accommiatarono con una stretta di mano
41 3| Tiny Tim subito riapparve, accompagnato dal fratello e dalla sorella
42 4| dove se ne fosse andato, lo accompagnò fino a un cancello di ferro.
43 3| gigantesca statura, ei s'acconciava comodamente dovunque, e
44 2| esclamò. - Siete povero, vi accoppa; cercate di arricchirvi,
45 3| malinconica e fredda, si accorgevano in certo modo che qualche
46 1| sua cisterna; ma, subito accortosi del marrone, si diè ad attizzare
47 4| della sua forma.~- Prima di accostarmi a quella pietra ove tu accenni, -
48 1| notte come quella. Dovette accostarvisi dappresso e quasi covarlo,
49 3| suo sgabelletto, proprio accosto al padre. Bob gli teneva
50 1| carbone. Né c'era verso di accrescerlo, perché la cesta del carbone
51 1| cincischiava il naso puntuto, gli accrespava le guance, gli stecchiva
52 4| potere osservare intorno con accuratezza, benché Scrooge aguzzasse
53 3| guardarli. - E a me s'attaccano, accusando i padri loro. Questo bambino
54 3| pienotta lo tentasse a furia di aceto aromatico, l'esempio fu
55 3| un quarto di quartuccio d'acquavite in fiamme, e con in cima
56 1| da che parte pigliarlo. L'acquazzone, la neve, la grandine, il
57 3| contro le quali rompevansi le acque per quanto lungo era l'anno,
58 3| perché la gente si sentisse l'acquolina in bocca e si rinfrescasse
59 1| mostrava fuori in una voce acre che pareva di raspa. Sul
60 4| che gli occhi invisibili acutamente lo scrutassero. N'ebbe un
61 2| doni di Natale. Che strilli acuti, che lotta, che assalti
62 3| col loro delizioso vapore. Adagiavasi su cotesto giaciglio un
63 3| è il tuo cuore e non di adamante, lascia cotesto tuo tristo
64 1| nebbia e alla gelata, meglio adatte al luogo che il canto non
65 3| questo, e le azioni loro addebita a loro, non già a noi. -~
66 1| festeggiasse il Natale come s'addice alla casa di un lord Mayor.
67 2| il tempo e l'ora non si addicevano a una passeggiata a piedi;
68 1| stesso avvenuta sette anni addietro. E dopo di ciò, mi spieghi
69 2| oramai gli era così facile addormentarsi come volare nella luna,
70 1| era se n'andò a letto e si addormentò all'istante.~ ~ ~
71 3| stava solitario un faro. Aderivano alla base enormi viluppi
72 3| si vedeva chiaro, aveva adocchiato una sorella della nipote
73 4| vicina.~- Le azioni umane adombrano sempre un certo fine, che
74 2| signorine Fezziwig, raggianti e adorabili, seguite dai sei giovanotti
75 2| invernale, avea la tunica tutta adorna di fiori d'estate. Ma la
76 3| nelle scatole riccamente adorne, o che ogni cosa fosse buona
77 2| Scrooge rivide sé stesso. Era adulto, nel fiore della vita. Non
78 1| di cotesto Scrooge! come adunghiavano, spremevano, torcevano,
79 4| ch'egli è la persona più affabile del mondo, gli dissi la
80 4| potea rendere, ma quella sua affabilità facea veramente piacere.
81 4| Si tolsero dalla scena affaccendata e vennero in una oscura
82 2| si trovavano per le vie affaccendate di una città, dove passavano
83 1| ne stava a sedere tutto affaccendato nel suo banco. Il tempo
84 3| novello Spirito si sarebbe affacciato, le aprì tutte con le proprie
85 3| viventi fra i suoi fratelli affamati nella polvere! -~Tremò Scrooge
86 1| osservò l'altro.~- Non è affar mio - ribatté Scrooge. -
87 4| pochino, mi pare, che i nostri affarucci li facevamo. Niente di male.
88 4| torna, che ho gli occhi affaticati. Dev'essere vicino a tornare.~-
89 3| egli fingeva di volervi afferrare facendo così un affronto
90 2| spogliavano dei suoi fagotti, lo afferravano per la cravatta, gli s'appendevano
91 3| propria felicità le gentilezze affettuose della vita, anzi che ricorrere
92 4| cuore era bravo, caldo, affettuoso; ma quel polso era di un
93 2| in segno d'irrefrenabile affezione! che grida di stupore e
94 4| babbo, non ci pensare, non t'affliggere!"~Bob era allegro con loro
95 1| Scrooge, che pareva come affocato: aveva la faccia rubiconda
96 3| le vie più anguste erano affogate da una densa nebbia che
97 1| Sgusciare lungo i sentieri affollati della vita, ammonendo la
98 5| Era così acceso, così affollato dalle sue buone intenzioni,
99 3| passeggiate nei boschi dove s'affondava fino alla noce del piede
100 5| Mio caro signore, - disse, affrettando il passo e prendendolo per
101 3| guardare intorno. Voleva subito affrontar lo Spirito e non già spiritar
102 3| afferrare facendo così un affronto alla vostra perspicacia,
103 4| avrebbe messo sulla buona via, agevolandogli la soluzione di quegli indovinelli.
104 5| scoppiò a piangere.~Non era agevole il radersi, perché la mano
105 4| faccia. Vi pensò, ne vide l'agevolezza, se ne struggeva; ma non
106 4| spelonca infame, sotto l'aggetto di una tettoia, aprivasi
107 3| luce le vie tenebrose, già agghindato per passar la sera in qualche
108 2| giù quei capelli così bene aggiustati; e in quanto alla scarpettina
109 2| sette. Si fregò le mani; si aggiustò il largo panciotto; rise
110 1| parola "liberalità" Scrooge aggrottò le ciglia, crollò il capo
111 4| dialogo inorridendo. Li vedeva aggruppati intorno al loro bottino,
112 4| superiore del paludamento si aggruppò un momento nelle sue pieghe,
113 3| sano e più forte.~S'udì l'agile gruccetta sbattere sull'
114 1| banco era aperto, per dare agio a Scrooge di tenere d'occhio
115 4| prima volta la mano parve agitarsi.~- Buono Spirito, - ei proseguì,
116 2| si ricordava, godeva, era agitatissimo. Solo quando i visi luminosi
117 1| della notte.~Scrooge, nell'agonia della curiosità, corse alla
118 3| arrossissero nella loro agrezza pudica nelle scatole riccamente
119 1| lì accanto, avesse dato l'aire a una sua grande manifattura
120 4| cattive? - disse ella, per aiutarlo.~- Cattive, - rispose.~-
121 3| mise la tovaglia, con l'aiuto di Belinda Cratchit, secondogenita,
122 | alcuna
123 | alcuno
124 3| con tutte le lettere dell'alfabeto. Così pure nel gioco del "
125 3| partoriti forse dal vento come l'alga del mare - vi svolazzavano
126 3| alla base enormi viluppi di alghe, e gli uccelli della tempesta -
127 2| mezzogiorno! -~L'idea era allarmante, sicché egli tiratosi fuori
128 2| Invano avrebbe Scrooge allegato che il tempo e l'ora non
129 3| della festa e i visi più allegri. E, nel punto stesso, ecco
130 2| spegnitoio un lattone d'addio, allentò le mani ed ebbe appena il
131 1| allo studio di Scrooge per allietarne l'inquilino con una canzonetta
132 4| rimuovere quel velo che di allontanare da sé lo Spettro silenzioso.~
133 | alquanto
134 4| Morte! rizza qui il tuo altare, vestilo di tutti i tuoi
135 4| Non c'è mica da scoprire altarini, qui!~- No, davvero! - dissero
136 3| mettere Scrooge a quell'altezza, vorrei nondimeno farvi
137 | altresì
138 | altrettante
139 1| perché una volta non gli alzai verso quella stella benedetta
140 3| che a momenti si dovea alzare dal canapè e batteva i piedi
141 1| con occhiali da spettro alzati sopra una fronte da spettro.
142 3| cosa, perché appunto si alzavano di tavola e si stringevano
143 1| Amleto è morto prima che s'alzi il sipario, la sua passeggiatina
144 4| regno! Ma se quel capo fosse amato, riverito, onorato, non
145 5| che tre o quattro capi ameni lo salutarono: "Buon giorno,
146 3| gente che si avviava alle amichevoli riunioni, c'era da figurarsi
147 1| convinti che il padre d'Amleto è morto prima che s'alzi
148 3| scerse un solenne fantasma, ammantato e incappucciato, il quale
149 1| olandese con intorno un ammattonato fiammingo tutto pieno de'
150 2| essere se mai la notte avesse ammazzato il giorno e preso possesso
151 1| sprofondò nel suo squarcetto, ammazzò la serata e si avviò a casa
152 1| esecutore testamentario, unico amministratore, unico procuratore, unico
153 1| sentieri affollati della vita, ammonendo la buona gente di tirarsi
154 1| Senza la visita loro, - ammonì lo Spettro, - tu non eviterai
155 3| visco. E poi, pere e mele, ammontate in piramidi fiorenti; mazzi
156 2| annaffiato, smoccolati i lumi, ammontato il carbone sul fuoco; ed
157 3| rotondi, panciuti, simili agli ampi panciotti di vecchi corcontenti,
158 4| pescando largamente in un'ampia tabacchiera. - Mi pareva
159 | ancor
160 2| nei sentieri traversi per andarsene alle case loro? Che gli
161 1| galantuomo il quale se n'andasse di notte in un posto ventoso -
162 4| vada. Che direste se ci andassimo tutti noi, da volontari?~-
163 3| ragazza pienotta. Se gli andavate addosso, come qualcuno facea,
164 2| certa sera, mentre me n'andavo a letto, che mi feci coraggio
165 4| tutto quel verde. Ma ci andrai spesso. Gli avevo promesso
166 3| a modo mio, che non gli andrebbe mica a genio.~- Mia cara, -
167 2| esclamò Scrooge. - Ci andrei ad occhi chiusi.~- Strano
168 3| sempre sulle onde cupe e anelanti, fino a che, lontani da
169 3| torti, tagliuzzati. Dove gli angeli doveano sedere in trono,
170 3| rispose lo Spirito, - all'angolo del povero focolare, e una
171 1| non uscì mai dai limiti angusti del nostro stambugio. Lunghi
172 1| fuori che, ad onta dell'angustia del vicoletto, le case dirimpetto
173 1| soci erano stati come due anime in un nocciolo. Alla malaugurosa
174 2| stipetto una boccia di vino annacquato e un pezzo di mattone in
175 2| l'impiantito spazzato e annaffiato, smoccolati i lumi, ammontato
176 3| tazzoni di ponce bollente, che annebbiavano la camera col loro delizioso
177 1| copriva il capo e gli s'annodava sotto il mento, al che sulle
178 2| che lo Spettro gli aveva annunziata una certa visita allo scocco
179 1| Scrooge.~- Vi piace serbar l'anonimo?~- Mi piace non essere disturbato.
180 5| e se ne stava lì, ritto, ansante.~- Ecco qua la casseruola
181 2| dodici, rieccoli dentro, ansanti come cavalli da corsa.~-
182 2| crollando il capo guardò con ansia verso la porta.~Questa si
183 4| bambini.~Ella aspettava ansiosa qualcuno; andava su e giù
184 3| bisognava vedere! gli avventori ansiosi e frettolosi, i quali per
185 4| impulso segreto che lo rendeva ansioso di sapere in che sorta di
186 3| ricordavano con la loro fragranza antiche passeggiate nei boschi dove
187 4| due cucchiaini d'argento antiquati, un par di pinzette per
188 3| pollaioli erano ancora mezzo aperte, quelle dei fruttivendoli
189 3| spettacolo traverso a quelle aperture! e non era soltanto che
190 3| rovesciarsi nella via della loro apoplettica corpulenza. Là, delle cipolle
191 1| piumini, Abrami, Baldassarri, Apostoli che salpavano in tante salsiere,
192 4| erano ordinate e soltanto apparivano tutte nel futuro - nelle
193 3| pronto a molte e strane apparizioni e che nulla, dalla vista
194 2| confondevansi tutti i visi apparsigli fino allora, gli si scagliò
195 4| mente altra persona che gli appartenesse. Ma non dubitando punto
196 3| ricchezza di frutta, benché appartenessero ad una razza malinconica
197 4| vecchio socio, perché quella apparteneva al Passato, e i dominio
198 3| che di strano che non t'appartiene. È un piede o un artiglio?~-
199 2| un soffio l'avrebbe fatta appassire. Ma che cuore che aveva!~-
200 2| afferravano per la cravatta, gli s'appendevano al collo, gli davano pugni
201 5| piccino mio.~- È sempre appeso com'era.~- Sì? davvero?
202 5| punta del naso, vi avrebbe appiccicato un pezzo di taffettà e sarebbe
203 2| saggio partito cui si potesse appigliare. ~Quest'ultimo quarto gli
204 1| trovarmi prima. Perché mo' vi appigliate a cotesto pretesto?~- Buona
205 2| volta sospettò di essersi appisolato e di non aver sentito suonar
206 1| non si seppe tenere dall'applaudire dal fondo della sua cisterna;
207 1| che incominciava a fare un'applicazione personale di tutto questo.~-
208 2| mentre la figliuola si appoggiava a lui con affetto, sedette
209 1| mortoro. Scrooge vi aveva apposto la sua: e il nome di Scrooge,
210 3| sbalorditiva. Marta, povera apprendista da una crestaia, disse allora
211 2| ogni cosa che vi faceva apprezzare il mio affetto per voi.
212 2| essere abbastanza uomo da apprezzarne il valore.~Ma ecco, si sente
213 4| Il vecchio Joe esaminò ed apprezzò ad uno ad uno gli oggetti,
214 4| segreti che non era bello approfondire in quella montagna di cenci
215 4| morto.~- Avete ragione, - approvò ridendo la signora Dilber.~-
216 1| per mutuo accordo pare che aprano il cuore e pensino alla
217 2| qualche domanda perché le aprisse, guardare le ciglia di quegli
218 4| l'aggetto di una tettoia, aprivasi una bottega lurida e bassa,
219 1| fatto strillare come un'aquila. Il proprietario di un miserabile
220 3| bruciate, mele rubiconde, arance succose, pere melate, ciambelle
221 3| rialzavano il giallo degli aranci e dei limoni, e nella compattezza
222 3| messe in tavola mele ed arancie e una palettata di castagne
223 3| Questa era stata dissodata ed arata in solchi profondi dalle
224 1| una chiesa, la cui campana arcigna pareva guardare a Scrooge
225 3| Gialli, scarni, cenciosi, arcigni, selvaggi; ma prostrati
226 3| chiazzata, liscia, compatta, ardendo in un quarto di quartuccio
227 2| mobilità irrequieta, avida, ardente, che rivelava la passione
228 2| era chiusa e una candela ardeva di dentro, non ho potuto
229 2| l'uno scontroso, l'altro ardito, questi con grazia, quegli
230 4| Quando ei si riscosse, argomentò, dalla direzione della mano
231 1| così fitte che degli uomini armati di torce correvano per le
232 1| lasciando le solite sue armi, avesse un po' carezzato
233 3| tentasse a furia di aceto aromatico, l'esempio fu seguito da
234 3| nipote di Scrooge suonava l'arpa assai benino; e, fra le
235 4| più rugginosa di questi arpionacci o delle ossa più vecchie
236 2| col suo scartafaccio, e arrampicarsi sul banco, e mutarlo in
237 2| Mal suo grado, egli parve arrendersi alla giustezza di quella
238 4| Scrooge non lo pregò di arrestarsi un momento.~- Questo cortile
239 5| bambino! Olà! eh! olà! -~Fu arrestato nelle sue effusioni dalle
240 5| meno. Ci metto dentro molti arretrati, capite. Mi farete questo
241 2| vi accoppa; cercate di arricchirvi, vi dà addosso peggio che
242 5| mattino! Se gli riusciva di arrivarci prima di Bob e di rinfacciare
243 2| signora Fezziwig furono arrivati in fondo alla danza, - avanti,
244 5| davvero. Mille e mille grazie. Arrivederci! -~Andò in chiesa, passeggiò
245 3| che le susine di Francia arrossissero nella loro agrezza pudica
246 3| del Cratchit ne avrebbe arrossito fino alla radice dei capelli.~
247 4| più, mi avessero anche ad arrostire. Chi viene appresso? -~Veniva
248 2| ponce, e un gran pezzo di arrosto rifreddo, e un altro gran
249 1| un poco tornò a sedere. Arrovesciando il capo sulla spalliera
250 5| intanto co' vestiti, gli arrovesciava, se gl'infilava sottosopra,
251 2| l'oro del mondo non avrei arruffato e tirato giù quei capelli
252 4| comodo e dopo aver sciolti un arruffio di nodi, tirò fuori un involto
253 3| turbinavano nell'aria burrasche artificiali.~Nere parevano le case,
254 1| torcevano, scuoiavano, artigliavano le mani del vecchio lesina
255 2| guardandosi attorno, dopo essersi asciugato gli occhi con la manica,
256 1| Scrooge rabbrividì e si asciugò il sudore dalla fronte.~-
257 1| sopracciglie, sul mento asciutto gli biancheggiava la brina.
258 3| Scrooge.~- A mezzanotte. Ascolta! l'ora si avvicina. -~In
259 2| Spirito gli fé cenno di ascoltare i due commessi, che si espandevano
260 4| parere di certo. -~Scrooge ascoltava questo dialogo inorridendo.
261 4| accadranno nel tempo che ci aspetta, - proseguì Scrooge. - Dico
262 2| contenti della povertà nostra, aspettando prima o dopo una sorte migliore
263 1| Lunghi e faticosi viaggi mi aspettano oramai! -~Soleva Scrooge,
264 5| tacchino. Stando così ad aspettare, fu tratto dal guardare
265 3| fattosi anch'egli bambino. Aspettate! Si giocò prima di tutto
266 1| il sentiero che io batto. Aspettati il primo per domani, quando
267 3| ferita il ripieno tanto aspettato, un mormorio di allegrezza
268 1| volta e farla finita?~- Aspetterai il secondo la notte appresso
269 1| in collera, zio. Orsù, vi aspettiamo domani sera a pranzo. -~
270 2| vecchio. Il quale anche aspirava migliaia di profumi vaganti
271 2| aveva ancora i lineamenti aspri di un'età più matura; ma
272 2| strilli acuti, che lotta, che assalti all'indifeso portatore!
273 1| lavorando nella piccola sfera assegnatagli, qualunque essa sia, troverà
274 4| e sperava che questa sua assenza fosse una prova dei novelli
275 1| andato attorno ubriaco e assetato di sangue, si dava da fare
276 2| intonaco e scoprivansi gli assicelli del soffitto. Come ciò accadesse,
277 4| hai pietà di me. Dimmi, assicurami ch'io posso ancora, mutando
278 3| pettinatura, e che si dovea assicurare dell'identità stringendo
279 1| il rigido inverno non lo assiderava. Non c'era vento più aspro
280 1| riposo, né pace: Tortura assidua del rimorso.~- Viaggiate
281 1| sapere che secoli e secoli di assiduo lavoro compiuto da creature
282 5| salario e farò di tutto per assistere la vostra famiglia laboriosa,
283 2| che in certo qual modo si associava all'idea dell'alzarsi troppo
284 1| di rammarico la quale ci assolva dalle occasioni perdute
285 4| ei pensava, quali cure lo assorbirebbero? L'avarizia, la crudeltà,
286 2| dominante, il lucro, vi ha assorbito. Non è forse vero?~- E che
287 4| mestiere, capite, siamo bene assortiti. Venite in salotto. Venite
288 4| risposta.~Benché oramai assuefatto a cotesta compagnia dell'
289 4| che. Un par di sigilli, un astuccio da matita, due bottoni di
290 1| avvolgeva quasi in una propria atmosfera infernale. Non già che Scrooge
291 3| nevischio e in pioggia di atomi fuligginosi, come se tutti
292 3| flutti furiosi che fra le atre caverne scavate avvolgevansi,
293 3| ginocchioni ai piedi di lui e si attaccarono saldi ai lembi della veste.~-
294 5| ilarità, anzi che essere attaccati da qualche male meno attraente.
295 2| avviava alla finestra, gli s'attaccò alla tunica in atto supplichevole.~-
296 2| coppie; la prima coppia attempata non è mai al suo posto,
297 1| passeggiata di un qualunque attempato galantuomo il quale se n'
298 1| una specie di cisterna, attendeva a copiar lettere. Scrooge
299 4| La mamma e le figliuole attendevano a cucire. Ma erano molto
300 5| radersi richiede un po' di attenzione, anche quando non ballate,
301 4| fine la bussata lungamente attesa. Ella corse incontro al
302 1| solito panciotto, le brache attillate, gli stivaloni, le cui nappine
303 1| pendente dalla parete in attitudine sospetta. Lo stanzone come
304 1| trovare una sola partita all'attivo? Se potessi fare a modo
305 1| accortosi del marrone, si diè ad attizzare il fuoco e riuscì ad estinguere
306 3| si spazzò il camino, si attizzò il fuoco. Assaggiato e trovato
307 5| attaccati da qualche male meno attraente. Anch'egli, in fondo al
308 1| centinaia di figure da attrarre i suoi pensieri. Eppure,
309 3| andarono verso di quella. Attraversando il muro di sassi e mota,
310 4| Questo cortile che ora attraversiamo, - disse, - è da molto tempo
311 2| ciascuno degli invitati, augurando a tutti un allegro Natale.
312 2| insolita dolcezza, udendoli augurarsi un allegro Natale, nel punto
313 5| allegro di quanti non ve n'ho augurati per tanti anni, ragazzo
314 5| barcollando, - epperò io vi aumento il salario! -~Bob tremò
315 3| superbo nella sua breve autorità non avea potuto sbarrar
316 1| avvertirti che ancora una via t'avanza e una speranza di sfuggire
317 2| città era scomparsa; non ne avanzava vestigio. Il buio e la nebbia
318 3| incappucciato, il quale avanzavasi, come nebbia che sfiori
319 4| gli additava, Scrooge si avanzò per udire i loro discorsi.~-
320 | avergli
321 5| dimenticato pel momento di averla vista a sedere in un cantuccio
322 | averlo
323 | avevamo
324 2| una mobilità irrequieta, avida, ardente, che rivelava la
325 | Avrai
326 | avremmo
327 | avremo
328 | avrete
329 | avrò
330 3| di un palazzo.~E fu per avventura la compiacenza che il buono
331 1| morte, quel giorno stesso avvenuta sette anni addietro. E dopo
332 1| tuffo, come non gli era mai avvenuto. Nondimeno riafferrò la
333 2| a tutti gli sforzi dell'avversario, Scrooge notò che la luce
334 1| spettro. - Son qui stasera per avvertirti che ancora una via t'avanza
335 1| un'altra razza di creature avviata per altri sentieri. Epperò,
336 3| mezzanotte. Ascolta! l'ora si avvicina. -~In quel punto i tocchi
337 2| noto sentiero, e presto si avvicinarono ad un fabbricato rossastro,
338 2| I lieti viaggiatori si avvicinavano; e via via, Scrooge li riconosceva
339 1| cintola. Era lunga e gli s'avvinghiava attorno come una coda, ed
340 3| che lo Spirito ne desse avviso con una parola, si trovarono
341 5| ridendo e piangendo insieme, e avvolgendosi nelle calze come un Laocoonte. -
342 3| le atre caverne scavate avvolgevansi, muggivano, infuriavano,
343 1| Il viso di Marley. Non avvolgevasi già, come ogni altra cosa
344 1| fazzoletto dalla tavola e se lo avvolse come prima, intorno al capo.
345 1| soprannaturale, con la catena avvolta al braccio.~L'apparizione
346 1| o se la nebbia le avesse avvolte, Scrooge non potea dire.
347 3| essere portati a casa bene avvolti nella carta e mangiati dopo
348 4| venuto. Scrooge lo seguì come avvolto nell'ombra del paludamento
349 5| eh altro se lo so! -~Si azzuffava intanto co' vestiti, gli
350 3| disse la signora Cratchit, baciandola una dozzina di volte e togliendole
351 3| che pareva fatto per esser baciato, e lo era di certo; ogni
352 2| tempo? - chiese Scrooge, badando alla piccolezza del suo
353 1| poiché così ha da essere. E badate almeno a trovarvi qui più
354 1| che sulle prime non avea badato, era nondimeno incredulo
355 1| del corpo municipale. Si badi altresì a questo che Scrooge
356 1| noi, un chiodo di porta.~Badiamo! non voglio mica dare ad
357 1| anzi raggiava un certo bagliore livido come un gambero andato
358 5| violentemente e tutta la faccia avea bagnata di pianto.~- Non son mica
359 2| Venerdì che corre alla piccola baia per mettersi in salvo. Ohe!
360 2| balbettò, con un insolito balbettio della voce, che quella era
361 1| foggia di piumini, Abrami, Baldassarri, Apostoli che salpavano
362 3| ascondevansi i demoni e balenavano minacciosi. Nessun mutamento,
363 1| commozione sofferta, dal balenio del mondo invisibile, dalle
364 5| attenzione, anche quando non ballate, facendovi la barba. Ma
365 2| accordi, benché non ci siano ballerini, come se il primo suonatore
366 2| asciutta e tiepida sala da ballo che si possa desiderare
367 2| compagnia di un uomo carico di balocchi e doni di Natale. Che strilli
368 2| tirate da parte; e Scrooge, balzando a sedere, si trovò faccia
369 2| dissero addio al maestro, balzarono in carrozza, e questa se
370 4| parve invece che questa balzasse fuori di botto e li circondasse.
371 5| Epperò - e così dicendo balzava giù dal suo sgabello e dava
372 2| pupilla e il cuore gli diè un balzo? perché sentì un'insolita
373 2| più piccola del ragazzo, balzò dentro, gli gettò le braccia
374 2| in bocca la padella della bambola e lo si sospetta di aver
375 2| capannuccio in alto e la sua banderuola e in quello una campana
376 3| e non si mostrava in una baracca, e non era portato attorno
377 4| dovunque ci si vedeva, si barattavano quattro chiacchiere. Addio,
378 3| spago degli involti, o che i barattoli passassero rumoreggiando
379 5| non ballate, facendovi la barba. Ma se pure si fosse mozzato
380 3| faceva una certa musica barbaresca, ma non affatto spiacente,
381 3| mentre le castagne sul fuoco barbugliavano e scoppiettavano. Poi Bob
382 5| da farlo indietreggiare barcollando, - epperò io vi aumento
383 4| la quale tremolava come i bargigli d'un tacchino.~- Non ne
384 3| salsicce, focacce e pasticcini, barili di ostriche, castagne bruciate,
385 3| un faro. Aderivano alla base enormi viluppi di alghe,
386 3| sopra un banco di roccie basse, una lega all'incirca dalla
387 1| fiammelle di gas non avrebbero bastato a far lume in quel forno;
388 2| ho pensato a questo. Vi basti che io ci abbia pensato
389 3| raccolsero il volo sopra un bastimento. Qua il pilota alla sua
390 1| passeggiatina notturna su pei bastioni al vento di levante non
391 5| spezzate in un minuto come bastoncelli di ceralacca.~- Perdinci!
392 4| il cuore e il polso non battano; ma quella mano era aperta,
393 2| questo, il vecchio Fezziwig batte le mani in segno di alto,
394 5| Natale, Bob! - disse Scrooge battendogli sulla spalla con una cordialità
395 3| piccoli Cratchit, si diè a battere sulla tovaglia col manico
396 3| esemplari del suo nome di battesimo; eppure lo Spirito di Natale
397 2| parlato prima che il colpo battesse, il quale seguì subito con
398 1| tremolio come se i denti le battessero. Il freddo infierì. Alla
399 1| eviterai il sentiero che io batto. Aspettati il primo per
400 3| stesso in cui l'ora era battuta; la quale luce, non essendo
401 4| funebri. Vedi un po' che bazza, vecchio Joe! Pare che ci
402 4| nudrire. - ~Altra risata. ~- Bè, - disse il primo, - io
403 1| le palpebre alla fiamma, beati. La fontanina, abbandonata
404 3| conforto alla vanga del becchino che avea scavato la fossa
405 3| fanciulli che solennizzavano la Befana, si accorse che i capelli
406 3| additava, che quelli erano due bei bambini; ma le parole gli
407 3| convitati; e là, un gruppo di belle fanciulle, tutte incappucciate
408 3| in mezzo un'altra persona bendata, si dettero insieme a bisbigliare
409 1| alzai verso quella stella benedetta che guidò un giorno i sapienti
410 3| messi i piatti, fu detto il benedicite. Successe un momento di
411 3| Spirito, ei lasciò la sua benedizione e insegnò a Scrooge i suoi
412 3| Scrooge suonava l'arpa assai benino; e, fra le altre, suonò
413 3| la moglie - se s'avesse a bere alla salute di un uomo così
414 3| però raccolsero la calda bevanda né più né meno che tre coppe
415 3| capo. E intanto, castagne e bevande andavano intorno; e poi
416 3| noi saremmo ingrati a non bevere alla sua salute. Ecco appunto
417 3| dolcezza, - è Natale.~- Beverò alla sua salute per amor
418 3| fosse cordiale. Tiny Tim bevve in ultimo, ma non gliene
419 3| felice, figurati! -~I ragazzi bevvero anch'essi alla salute di
420 1| faccia di Scrooge si fece bianca quasi come quella dello
421 3| dei ragazzi, piovevano le bianche falde e turbinavano nell'
422 3| salute. Ecco appunto un bicchiere di vino caldo, pronto per
423 3| servizio di cristalli: due bicchieri e un vasettino da crema,
424 4| potresti strappare pei tuoi biechi disegni, non un tratto del
425 1| defunto, in un vecchio e bieco caseggiato che si nascondeva
426 3| piede nelle foglie secche; biffins di Norfolk, paffuti e nericci,
427 4| utile, dice dandomi il suo biglietto, eccovi l'indirizzo di casa.
428 1| un giorno di chiusura di bilancio che ci dà, dopo dodici mesi,
429 1| magrina con in collo la bimba andavano fuori a comprare
430 3| passa fossero così pieni e biondi, e le mandorle così candide,
431 2| ragazzo! E Valentino, quel birbone di suo fratello; eccoli
432 3| buone così per una partita a birilli come per sbudellare un uomo
433 2| chiamavano altri ragazzi in biroccino o su qualche carretta, guidati
434 1| farebbe maggiore effetto della bisbetica passeggiata di un qualunque
435 3| bendata, si dettero insieme a bisbigliare con tanto accaloramento
436 5| vorreste aver la bontà...~E gli bisbigliò qualche parola all'orecchio.~-
437 | Bisogna
438 3| una vergogna, dicevano, bisticciarsi il giorno di Natale. E così
439 3| argento, esposti in tanti boccali fra tanta ricchezza di frutta,
440 4| pigliato, e non avrebbe bocchieggiato nella sua topaia solo come
441 3| stupore e pozzette; un bocchino maturo, che pareva fatto
442 2| cavò da uno stipetto una boccia di vino annacquato e un
443 3| immani, tazzoni di ponce bollente, che annebbiavano la camera
444 3| e lo metteva sul fuoco a bollire; mentre il piccolo Pietro
445 1| in bocca, avrebbe a esser bollito nella propria pentola e
446 3| che le patate levarono il bollore e picchiarono forte al coperchio
447 3| di ritorno. E ciascuno a bordo, desto o dormiente, buono
448 5| vecchia città, o paesello, o borgata nel buon mondo di una volta.
449 4| proprio nel cuore; alla borsa, fra i negozianti. E questi
450 1| mastri, fogliacci e pesanti borse di acciaio. Aveva il corpo
451 3| verdeggianti, da formare un vero boschetto, di mezzo al quale le bacche
452 3| antiche passeggiate nei boschi dove s'affondava fino alla
453 1| Ogni stanza di sopra, ogni botte nella cantina del vinaio
454 1| strascinasse una sua catena fra le botti della cantina del vinaio.
455 3| allegramente circolare la bottiglia.~Dopo il thè, si fece un
456 4| a comprare cenci, ferri, bottiglie, untume di rimasugli. Dentro,
457 1| acceso un gran fuoco in un braciere, e intorno a questo una
458 2| tiratosi fuori del letto andò brancolando verso la finestra. Fregò
459 1| conoscendolo pietra per pietra, vi brancolava.. La nebbia incombeva così
460 3| magnifico all'aspetto, il quale brandiva con la destra una torcia
461 1| Voi mi parlerete di quelle brave gradinate d'una volta su
462 4| Speriamo di no, almeno.~- Bravi dunque! - esclamò la donna, -
463 4| lavoro sulla tavola e lodò la bravura e la sollecitudine della
464 4| montando pel primo sulla breccia, profferse il suo bottino.
465 3| tutti i camini della Gran Bretagna avessero preso fuoco di
466 3| lo Spirito rispose - è brevissima. Termina stanotte.~- Stanotte! -
467 2| quando il violinista (un bricconaccio che sapeva il fatto suo!)
468 1| uno schizzo di senapa, una briciola di formaggio, un frammento
469 3| serve a niente; non fa un briciolo di bene, nemmeno per sé.
470 2| saccheggiata da quei minuscoli briganti. Che cosa non avrei dato
471 4| disse quella donna mezzo brilla, di cui t'ho parlato ieri,
472 3| candite così ben vestite e brillanti di zucchero da commuovere
473 3| II~Brillò una luce alla finestretta
474 3| spazzava i tetti era piena di brio e di contentezza; si chiamavano
475 3| barili di ostriche, castagne bruciate, mele rubiconde, arance
476 3| in onore della festa) e bruciava dalla voglia di far pompa
477 4| maniera. Ascondevansi forse e brulicavano segreti che non era bello
478 2| bella fanciulla vestita a bruno. Alla luce dello Spirito,
479 4| seminuda, ubriaca, sciatta, brutta. Androni e chiassuoli, come
480 3| casseruola. Che odor di bucato! È il tovagliolo che lo
481 3| Oh, altro che pronta!~- È buffo davvero il vecchio - disse
482 3| e turbinavano nell'aria burrasche artificiali.~Nere parevano
483 4| chiasso.~S'udì alla fine la bussata lungamente attesa. Ella
484 5| bussare. Ma si fece animo e bussò.~- È in casa il padrone,
485 3| rumoreggiando di mano in mano come bussolotti, o che i profumi mescolati
486 2| lagrime.~- Vorrei - sussurrò, cacciandosi la mano in tasca e guardandosi
487 1| all'anno.~- Bella scusa per cacciar le mani nelle tasche d'un
488 3| guardia ai posti loro si cacciarono i cucchiai in bocca per
489 1| benché non mi abbia mai cacciato in tasca la croce di un
490 1| Si tolse la cravatta, si cacciò nella veste da camera, nelle
491 4| mercanteggiassero lo stesso cadavere.~- Ah, ah! - ridacchiò la
492 3| ributtanti, miserabili. Caddero ginocchioni ai piedi di
493 3| Calava intanto la notte e cadea fitta la neve: e mentre
494 4| giaceva sul letto? - gridò cadendo in ginocchio.~Il dito accennò
495 3| nelle seggiole, facendo cader le molle, urtando contro
496 2| e dolori da gran tempo caduti in oblio.~- Il tuo labbro
497 3| profumi mescolati del tè e del caffè accarezzassero il naso,
498 2| sospettando in quella la cagione dell'influenza sopra di
499 1| Storia Sacra. Ci erano de' Caini e degli Abeli; figlie de'
500 1| regine di Saba, messi celesti calanti per l'aria sopra nuvole
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