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Charles Dickens
Dickens- Cantico di Natale

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


25-calan | calav-duro | dusta-ingra | innan-pace | padel-rivol | rizza-stama | stamb-zufol

     Strofa
1502 | innanzi 1503 3| di neve - proiettile più innocuo di parecchi frizzi - ridendo 1504 1| esercitare tutti i mezzi innumerevoli del rendersi utile; a non 1505 1| sera; E lo stesso Scrooge, inoltre, era dotato di così temperata 1506 3| pioggia di luce di cui gl'inondava la torcia dello Spirito 1507 4| ascoltava questo dialogo inorridendo. Li vedeva aggruppati intorno 1508 3| indietro, Scrooge ebbe ad inorridire vedendo lontano le rive, 1509 1| Scrooge per allietarne l'inquilino con una canzonetta natalizia; 1510 1| Scrooge non cancellò dall'insegna il nome del vecchio Marley. 1511 3| notte qui, se m'avete da insegnar qualche cosa, fate che io 1512 3| lasciò la sua benedizione e insegnò a Scrooge i suoi precetti 1513 1| suo commesso, il quale, inserito in una celletta più in , 1514 3| povero uomo. Oh Dio! udir l'insetto sulla foglia pronunciare 1515 5| spalancata, per vederlo a insinuarsi nella sua cisterna.~Prima 1516 2| Qualche ghiacciuolo s'era insinuato nelle ruote. Mezzanotte!~ 1517 1| l'inutilità di ogni altra insistenza, i due gentiluomini si accomiatarono. 1518 2| rispose Scrooge.~- Eppure - insistette lo Spirito - qualche cosa 1519 2| disse lo Spirito - per inspirare a cotesta povera gente tanta 1520 3| scellini; tutti i sabati intascava appena quindici esemplari 1521 3| accarnata e cicatrizzata dalle intemperie come una di quelle teste 1522 4| accennava al capo del morto.~- Intendo, - rispose Scrooge, - e 1523 4| paludamento due occhi spettrali intentamente lo fissavano, mentre egli, 1524 1| cantonata alcuni operai, intenti a restaurare i tubi del 1525 5| affollato dalle sue buone intenzioni, che la voce rotta non rispondeva 1526 3| essere egli stesso un caso interessante di combustione spontanea, 1527 4| diritto di guardare ai suoi interessi. Anche lui non ha fatto 1528 2| alla piccolezza del suo interlocutore.~- No. L'ultimo Natale vostro. -~ 1529 2| preda dell'erba. Né la parte interna serbava traccia dell'antico 1530 3| delle vie principali, s'intersecavano cento e cento volte, facendo 1531 3| parer mio, c'era una tacita intesa tra lui e il nipote di Scrooge; 1532 5| allegro capo d'anno al mondo intiero! Olà! eh! olà! -~Era entrato 1533 4| futili discorsi; ma per un'intima certezza che qualche intento 1534 2| col lattivendolo, amico intimo di suo fratello. Ecco il 1535 2| finestre; piovevano pezzi d'intonaco e scoprivansi gli assicelli 1536 2| che sapeva il fatto suo!) intonò la contradanza "Sir Roger 1537 4| rigurgitavano sulle vie intricate l'oltraggio del lezzo, dell' 1538 3| cento e cento volte, facendo intricati canali nella mota giallognola 1539 1| nipote di Scrooge, aveva introdotto due altre persone. All'aspetto 1540 3| spaventevole di scogli; e lo intronava il tuono dei flutti furiosi 1541 3| sapeva il fatto suo quando intuonava un'arietta o un ritornello; 1542 3| prua di una vecchia nave, intuonò una selvaggia canzone che 1543 1| sera, signori! -~Vista l'inutilità di ogni altra insistenza, 1544 2| contrasto a cotesto emblema invernale, avea la tunica tutta adorna 1545 3| Marley o per molti e molti inverni passati. Ammontati per terra, 1546 3| dentro di sé che sorta d'investimenti avrebbe preferito quando 1547 3| orgoglio, malvagità, odio, invidia, ipocrisia, egoismo; e costoro 1548 2| di mano da ciascuno degli invitati, augurando a tutti un allegro 1549 1| forse, avrebbe accettato l'invito.~- Ma perché? - esclamò 1550 3| È il tovagliolo che lo involge. Un certo odore che è tutt' 1551 4| troppo lusso il cotone per involtarvi un morto. Più brutto di 1552 3| così svelte lo spago degli involti, o che i barattoli passassero 1553 4| arruffio di nodi, tirò fuori un involto grosso e pesante di stoffa 1554 3| patate; la signorina Belinda inzuccherò il contorno di mele; Marta 1555 3| malvagità, odio, invidia, ipocrisia, egoismo; e costoro sono 1556 2| alla giustezza di quella ipotesi. Disse nondimeno, facendosi 1557 3| nome nostro i loro atti di ira, orgoglio, malvagità, odio, 1558 3| cocessero, c'era una gioconda irradiazione di tutti cotesti desinari 1559 2| calci nelle gambe in segno d'irrefrenabile affezione! che grida di 1560 2| nell'occhio una mobilità irrequieta, avida, ardente, che rivelava 1561 4| morte e perché fossero così irrequieti, Scrooge non osò pensare.~- 1562 1| la porta, stette un po' irresoluto, ed anzi si piegò cautamente 1563 3| piccini, maschio e femmina, irruppero dentro gridando che di fuori 1564 2| dall'aver fatto il giro dell'isola. "Povero Robin, dove sei 1565 3| un ritornello; Topper in ispecie, il quale pigliava ogni 1566 2| io a voi, io che sto in ispirito al vostro fianco.~Era una 1567 1| con in mano la paletta, issofatto il principale gli faceva 1568 2| gentile, benché lieve e istantanea, era sempre sentita dal 1569 3| Ella gridava spesso che non istava bene; ed avea ragione, poverina! 1570 3| a Natale, ch'è una festa istituita da Dio fattosi anch'egli 1571 1| avesse rovinato coteste utili istituzioni, - disse Scrooge. - Mi fa 1572 1| se no, il paese è bell'e ito. Lasciatemi dunque ripetere, 1573 | Ivi 1574 5| assistere la vostra famiglia laboriosa, e oggi stesso, Bob, oggi 1575 5| gl'infilava sottosopra, li lacerava, li perdeva, li confondeva 1576 3| un'antica guaina, senza lama dentro e tutta mangiata 1577 2| felice, non ho motivo di lamentarmi.~- Chi altra ha preso il 1578 5| avvolgendosi nelle calze come un Laocoonte. - Mi sento leggiero come 1579 4| chiese un terzo, pescando largamente in un'ampia tabacchiera. - 1580 1| volta si spargevano con larghezza: Scrooge no, mai.~Nessuno 1581 4| benché così piccino, non ci lasceremo andare a questionar fra 1582 1| suo sacro nome, se si può lasciarlo stare - come un bel giorno, 1583 2| proprio in quel punto si lasciassero dietro la scuola, già si 1584 4| quella buia camera testé lasciata mi sarà sempre davanti. -~ 1585 4| non son mica forestieri. Lasciate che chiuda la porta della 1586 1| il paese è bell'e ito. Lasciatemi dunque ripetere, solennemente, 1587 4| secondo sbadiglio. - L'avrà lasciati alla sua Ditta. A me, no 1588 3| si urtavano co' panieri, lasciavano sul banco la roba comprata, 1589 3| il pilota alla sua ruota, lassù nella gabbia la vedetta, 1590 3| rifredda, porcellini di latte, lunghe ghirlande di salsicce, 1591 2| panettiere. Ecco la cuoca col lattivendolo, amico intimo di suo fratello. 1592 2| Diè allo spegnitoio un lattone d'addio, allentò le mani 1593 2| quel ciuffetto che pare una lattuga; eccolo davvero! "Povero 1594 1| due ceste da pesce, un lavamani a tre gambe e un par di 1595 3| Tim e se lo portavano nel lavatoio per fargli sentire come 1596 3| vivono i minatori, i quali lavorano nel ventre della terra. 1597 4| orologio; si provava invano a lavorare di ago; sopportava a stento 1598 1| mia, sette anni fa. Ci hai lavorato poi. Una catena di gran 1599 3| fare e quante ore di fila lavorava e che si volea levar tardi 1600 4| discorrere; la mamma e le ragazze lavoravano sempre. Bob narrò loro della 1601 4| mano era aperta, generosa, leale; ma quel cuore era bravo, 1602 3| banco di roccie basse, una lega all'incirca dalla riva, 1603 3| atti, ridente l'aspetto. Legata alla cintura portava un' 1604 1| unico procuratore, unico legatario universale, unico amico, 1605 2| baule di Scrooge era stato legato sull'imperiale, i ragazzi 1606 1| mulino de' forzati e la legge su' poveri son sempre in 1607 2| braccio ed accennò al ragazzo leggente. Di botto, un uomo, straniero 1608 4| Il ragazzo avea dovuto leggerle ad alta voce, mentre egli 1609 5| qui, bambina mia. -~Spinse leggermente e s'insinuò col viso per 1610 2| nostro servizio grave o leggero, gradito o faticoso. Che 1611 1| Marley. Parecchi anni dopo, leggevasi sempre sulla porta del magazzino: " 1612 4| i loro cuori erano più leggieri. I visini dei bambini, che 1613 2| certe file di banchi e di leggii. Ad uno di questi, presso 1614 4| scena di tenerezza che si leghi all'idea della morte, - 1615 2| cavezza un somaro carico di legna.~- Vedi, vedi! - esclamò 1616 3| si attaccarono saldi ai lembi della veste.~- Guarda, uomo! - 1617 3| loro piccolo mondo in una lenta e tranquilla agitazione.~ 1618 4| appresso la signora Dilber. Lenzuola e tovaglie, un abito, due 1619 3| siate accollato l'ufficio di lesinare a questa gente le occasioni 1620 4| tremando; e seguendo il dito, lesse sulla pietra della tomba 1621 2| e un altro gran pezzo di lesso rifreddo, e i pasticcini, 1622 2| gridò Fezziwig. - Si leva mano per stasera. Non lo 1623 1| pei bastioni al vento di levante non ci farebbe maggiore 1624 3| lavorava e che si volea levar tardi il giorno appresso 1625 3| con una voce che di rado levavasi sui sibili del vento all' 1626 2| questo da meritare che lo si levi a cielo?~- Non è questo - 1627 3| mormorio di allegrezza si levò tutt'intorno alla tavola, 1628 4| Non mi scorderò delle loro lezioni. Oh, dimmi, dimmi che mi 1629 4| intricate l'oltraggio del lezzo, dell'immondizia, degli 1630 4| pentirò di essere stato così liberale e vi farò invece una sottrazione.~- 1631 3| poi. La signora Cratchit, liberatasi ormai di quel gran pensiero, 1632 3| riccioli della chioma nera; liberi, come il viso era aperto 1633 2| somma avrei voluto avere la libertà di un ragazzo ed essere 1634 1| scrigni, chiavi, lucchetti, libri mastri, fogliacci e pesanti 1635 3| varcò tutta la palude e si librò... sul mare, forse? Sì, 1636 3| di lui avea gettato sulla lieta brigata un'ombra, che non 1637 3| Scrooge, io vi dico che sarei lietissimo di farne la conoscenza e 1638 4| chiavi rugginose, catene, lime, bilance, pesi, ferri vecchi 1639 2| Tutte le vostre speranze si limitano a questa sola di sottrarvi 1640 1| spirito non uscì mai dai limiti angusti del nostro stambugio. 1641 3| suo miscuglio di ginepro e limone e girava e rigirava e lo 1642 3| giallo degli aranci e dei limoni, e nella compattezza delle 1643 3| occhi di quello fossero limpidi e buoni, non gli piaceva 1644 3| spandevasi intorno che il più limpido cielo e il più splendido 1645 2| vita. Non aveva ancora i lineamenti aspri di un'età più matura; 1646 3| lascia cotesto tuo tristo linguaggio, finché non saprai qual 1647 3| palla di cannone chiazzata, liscia, compatta, ardendo in un 1648 1| due guardando a una sua lista. - Ho io l'onore di parlare 1649 1| erano immobili; la faccia livida. Una cosa orrenda: se non 1650 1| raggiava un certo bagliore livido come un gambero andato a 1651 2| commessi, che si espandevano in lode di Fezziwig, e poi disse:~- 1652 4| il lavoro sulla tavola e lodò la bravura e la sollecitudine 1653 4| buco né niente niente di logoro. Era la migliore che avesse, 1654 2| il vecchio. Per un'arcana lontananza pareva ridotto alle proporzioni 1655 1| nondimeno incredulo sempre e lottava contro i propri sensi.~- 1656 1| notare, di scrigni, chiavi, lucchetti, libri mastri, fogliacci 1657 1| rubiconda e simpatica; gli lucevano gli occhi e fumava ancora 1658 3| franchi e gioviali che i lucidi fermagli a cuore dei loro 1659 3| viso era aperto e geniale, lucido l'occhio, aperta la mano, 1660 2| la passione dominante, il lucro, vi ha assorbito. Non è 1661 1| sulla soglia, assorto in una lugubre meditazione.~ 1662 3| gioia innocente! Perfino il lumaio, che correva avanti punteggiando 1663 2| agitatissimo. Solo quando i visi luminosi dell'altro sé stesso e di 1664 2| addormentarsi come volare nella luna, era quello il più saggio 1665 1| nel manicomio. -~Cotesto lunatico intanto, facendo uscire 1666 2| nella danza come due lune; impossibile prevedere le 1667 1| multato di cinque scellini il lunedì avanti per essere andato 1668 4| udì alla fine la bussata lungamente attesa. Ella corse incontro 1669 1| lo Spettro - il peso e la lunghezza della gomena che porti tu 1670 4| tettoia, aprivasi una bottega lurida e bassa, dove s'andava a 1671 4| di nuovo. È anche troppo lusso il cotone per involtarvi 1672 1| rosseggiavano i lumi come tante macchie sull'aria grigia e spessa. 1673 3| non era mai trascinato al macello, e non era né cavallo, né 1674 3| spiegato sotto le volte maestose di un palazzo.~E fu per 1675 2| gola.~Uscirono dalla via maestra per un ben noto sentiero, 1676 | maggiori 1677 1| appresso, mentre la moglie magrina con in collo la bimba andavano 1678 4| ribatté l'altro.~- Non c'è malaccio. Pare che il vecchio lesina 1679 1| anime in un nocciolo. Alla malaugurosa parola "liberalità" Scrooge 1680 1| carezzato il naso dello Spirito maligno con un tempo di quella fatta, 1681 1| sé stessa, s'incoronava malinconicamente di ghiacci. I lumi delle 1682 1| di chiudere il banco. A malincuore Scrooge smontò dal suo sgabello, 1683 3| essersi sbrigati di Scrooge il Malo. ~Bob Cratchit disse loro 1684 1| sciocchezze."~- Non siate così di malumore, zio - disse il nipote.~- 1685 1| forse membri di governi malvagi; nessuno era libero. Molti, 1686 3| desto o dormiente, buono o malvagio, aveva avuto per l'altro 1687 3| loro atti di ira, orgoglio, malvagità, odio, invidia, ipocrisia, 1688 5| sgabello e dava a Bob una manata così forte nel panciotto 1689 1| stagione. Ce n'ha migliaia che mancano dello stretto necessario; 1690 5| e il riso con cui diè la mancia al ragazzo, furono soltanto 1691 5| vuoi, Fred? -~Volerlo! Poco mancò che non gli stroncasse un 1692 5| ha da sapere chi glielo manda. È due volte Tiny Tim. Uno 1693 1| Spettro. - Altre regioni le mandano, o Ebenezer Scrooge, altri 1694 2| potevi, mi rispose; e mi ha mandato adesso con una carrozza 1695 3| abboccarsi col secondo messo mandatogli per mezzo di Giacobbe Marley. 1696 3| feritoia del muro massiccio mandava un raggio lucente sulle 1697 5| freccia a quel modo.~- Lo manderò a Bob Cratchit! - borbottò 1698 2| mani profane la luce ch'io mando? Non ti basta di essere 1699 3| così pieni e biondi, e le mandorle così candide, e la cannella 1700 3| piatto, non s'era potuto mangiar tutto! Eppure ciascuno s' 1701 3| senza lama dentro e tutta mangiata dalla ruggine.~- Un altro 1702 3| bene avvolti nella carta e mangiati dopo desinare. Gli stessi 1703 3| Bob intanto, rimboccate le maniche - quasi che, poveretto, 1704 1| Natale. Mi chiuderò nel manicomio. -~Cotesto lunatico intanto, 1705 4| pesi, ferri vecchi d'ogni maniera. Ascondevansi forse e brulicavano 1706 1| l'aire a una sua grande manifattura di birra.~L'uscio del banco 1707 3| stesso, lo Spirito si faceva manifestamente più vecchio. La cosa era 1708 5| Scrooge mettendo la mano sulla maniglia del tinello. - Entrerò qui, 1709 3| padre. Bob gli teneva la manina scarna per meglio fargli 1710 3| Una famiglia tremenda a mantenere! - borbottò Scrooge.~Lo 1711 2| freddo i globi celesti e i mappamondi. Qui cavò da uno stipetto 1712 5| spalancando la bocca dalla maraviglia.~- Che è oggi, bambino mio? - 1713 3| in tutti i misteri della maravigliosa creazione, ha mai partorito 1714 1| in sodo, se no niente di maraviglioso potrà scaturire dalla storia 1715 2| Dio non voglia!~- È morta maritata - disse lo Spirito - e mi 1716 3| primi a salutare le sorelle maritate, i fratelli, gli zii, le 1717 1| siate, c'è in voi più della marmitta che della marmotta! -~Scrooge 1718 3| suonassero allegramente sul marmo del banco, o che le forbici 1719 1| della marmitta che della marmotta! -~Scrooge non si dilettava 1720 1| ma, subito accortosi del marrone, si diè ad attizzare il 1721 1| sentisse troppo caldo, la mascella inferiore gli ricascò sul 1722 1| scricchiolio dei denti quando le mascelle si urtarono, strette dalla 1723 3| Due Cratchit più piccini, maschio e femmina, irruppero dentro 1724 3| malinconica palude, disseminata di massi mostruosi di pietra greggia, 1725 1| chiavi, lucchetti, libri mastri, fogliacci e pesanti borse 1726 5| sono meticolosi in certe materie e vogliono che tutto vada 1727 3| scialletto e il cappellino con materna sollecitudine.~- Abbiamo 1728 4| sigilli, un astuccio da matita, due bottoni di camicia 1729 3| della signora Cratchit dal matrimonio in poi. La signora Cratchit, 1730 2| divenuta ormai una graziosa matrona, seduta di faccia alla figliuola. 1731 1| vivere in un mondaccio di matti com'è questo. Un Natale 1732 2| annacquato e un pezzo di mattone in forma di focaccia, offrì 1733 2| lineamenti aspri di un'età più matura; ma già portava la prima 1734 3| ammontate in piramidi fiorenti; mazzi di grappoli che la benevolenza 1735 | medesimo 1736 | mediante 1737 2| ecco. -~Lo Spirito sorrise meditando e con la mano accennò di 1738 1| quante volte prendesse a meditare, cacciarsi le mani nelle 1739 3| tempo a sedere, diventa meditativo e non ti puoi figurare che 1740 1| assorto in una lugubre meditazione.~ 1741 1| solo gusto di sbalordire la melansaggine del proprio figliuolo.~Scrooge 1742 3| rubiconde, arance succose, pere melate, ciambelle immani, tazzoni 1743 3| pensando con dolcezza al loro memore affetto.~Fu per Scrooge 1744 4| potrei essere io. A questo mi mena la mia vita di adesso... 1745 2| non mostrarmi altro! Menami a casa: Perché ti diletti 1746 3| Scrooge in atto sommesso, - menatemi dove vi piace. Stanotte 1747 5| bambini sul capo, interrogò i mendicanti, spiò nelle cucine, alzò 1748 3| possa dire che siedono a mensa. Non è forse vero?~- Io! - 1749 3| partecipare alla enorme menzogna.~- Spirito! son figli tuoi? - 1750 4| Non mi farebbe nessuna meraviglia, vedi, s'ei trovasse a Pietro 1751 2| seggiolone con una prestezza meravigliosa. - Fate largo, ragazzi, 1752 1| tanti anni fa da qualche mercante olandese con intorno un 1753 4| siete contenta e volete mercanteggiare, mi pentirò di essere stato 1754 4| cospetto di osceni demoni che mercanteggiassero lo stesso cadavere.~- Ah, 1755 4| sedere in mezzo a coteste sue mercanzie, presso una stufa di vecchi 1756 3| profumo, la grassezza, il buon mercato furono oggetto dell'ammirazione 1757 2| Ti par tanto questo da meritare che lo si levi a cielo?~- 1758 3| tutt'altro che impermeabili; meschina la biancheria; forse e senza 1759 1| suo decotto.~Era un fuoco meschino; meno di niente in una notte 1760 2| cordialmente, e questa, mescolatasi un tratto a quei giuochi, 1761 3| bussolotti, o che i profumi mescolati del tè e del caffè accarezzassero 1762 4| Il gruppo si sciolse si mescolò ad altri gruppi. Scrooge 1763 5| A quanti ne siamo del mese? - disse Scrooge. - Quanto 1764 1| bilancio che ci , dopo dodici mesi, la bella soddisfazione 1765 4| ridendo, - gliel'avrebbero messa indosso per sepellirlo. 1766 3| miscuglio nella brocca, furono messe in tavola mele ed arancie 1767 3| vista un certo posticino per messer Pietro che avrebbe portato 1768 2| Scrooge se ne tornò a letto, e messosi a pensare, a ruminare, a 1769 4| ah! Siamo in armonia del mestiere, capite, siamo bene assortiti. 1770 4| correva, correva diritto alla meta designata, finché Scrooge 1771 3| le drogherie! chiuse a metà, o solo con una o due imposte 1772 5| cotesti giovani sposi sono meticolosi in certe materie e vogliono 1773 1| in cinquanta o sessanta metri di gomena ferrata: ma niente 1774 5| conosce, - disse Scrooge mettendo la mano sulla maniglia del 1775 4| e così avessi potuto io metter le mani su qualche altra 1776 2| spegnitoio; ma per quanta forza mettesse Scrooge a premere con le 1777 1| Marley era morto. Questo mettiamolo bene in sodo, se no niente 1778 3| disse la signora Cratchit. - Mettiti un po' qui al fuoco, cara, 1779 5| Non un soldo di meno. Ci metto dentro molti arretrati, 1780 2| sia mezzanotte quando è mezzogiorno! -~L'idea era allarmante, 1781 1| faceva rabbrividire fino al midollo delle ossa.~Star a sedere, 1782 | mie 1783 3| indegno di vivere che non milioni di creature simili al fanciullo 1784 3| fratelli, Spirito?~- Più di milleottocento, - rispose lo Spirito.~- 1785 3| ascondevansi i demoni e balenavano minacciosi. Nessun mutamento, nessuna 1786 3| fieramente si sforzavano di minar la terra.~Eretto sopra un 1787 3| rispose lo Spirito - vivono i minatori, i quali lavorano nel ventre 1788 1| Ebenezer Scrooge, altri ministri le portano, altri uomini 1789 1| riprodurre una figura fatta dai minuzzoli de' pensieri di lui, si 1790 3| cordialmente se sbagliavano la mira. Le botteghe dei pollaioli 1791 3| andavano per le vie, era mirabile lo splendore dei fuochi 1792 3| proprio quella, ma trasformata mirabilmente. Pendevano dal soffitto 1793 4| sperare, se è accaduto un miracolo come questo.~- Oramai, - 1794 1| notturno spandesse intorno la misera candela di Scrooge.~Scrooge 1795 1| aquila. Il proprietario di un miserabile nasetto, rosicchiato dal 1796 3| spaventevoli, ributtanti, miserabili. Caddero ginocchioni ai 1797 2| molte sale, videro queste miseramente fornite, fredde, ampie. 1798 4| erano anguste e sudicie; misere le botteghe e le case; la 1799 5| parola all'orecchio.~- Dio misericordioso! - esclamò il signore soffocato 1800 3| qualsivoglia grado, in tutti i misteri della maravigliosa creazione, 1801 4| alto e forte, sentì che la misteriosa presenza gl'incuteva un 1802 4| circonfuso di ombra e di mistero.~Un nero paludamento lo 1803 2| facevano come se niente fosse: misurarle la vita: perché avrei temuto 1804 4| vero, ella era una creatura mite e prudente; e nondimeno, 1805 1| a trovarmi prima. Perché mo' vi appigliate a cotesto 1806 2| era fatto. Ogni oggetto mobile fu portato via come se dovesse 1807 4| più il suo. Erano mutati i mobili e la persona seduta in poltrona 1808 2| avarizia. C'era nell'occhio una mobilità irrequieta, avida, ardente, 1809 3| biancheria nelle passeggiate alla moda. Due Cratchit più piccini, 1810 3| Marley. Se non che, per un molesto ribrezzo che lo pigliò pensando 1811 5| alla riga. Ebbe un'idea momentanea di darla sulla testa a Scrooge; 1812 1| quando s'ha da vivere in un mondaccio di matti com'è questo. Un 1813 1| paura?~- Uomo dall'anima mondana! - rispose lo Spettro, - 1814 3| tutti gli esseri dei tanti mondi che girano intorno, proprio 1815 2| centinaio di lire della vostra moneta mortale. Ti par tanto questo 1816 2| pioppo, non lo sbattimento monotono della porta di un magazzino 1817 3| Spirito, - lo troverà qui. Che monta? S'egli muore, tanto meglio, 1818 4| bello approfondire in quella montagna di cenci nauseabondi, di 1819 3| rinfrescasse gratis et amore; montagne di nocciuole, muscose e 1820 4| due piccoli Cratchit gli montarono sulle ginocchia, e gli posarono 1821 2| trotto certi cavallini, montati da ragazzi, i quali chiamavano 1822 4| quei discorsi aveano una moralità latente diretta al proprio 1823 3| finestre, tra il bianco e morbido lenzuolo di neve steso sui 1824 1| interrogò Scrooge, freddo e mordace come sempre. - Che volete 1825 1| freddo pungente, tagliente, mordente. Se il buon San Dustano, 1826 1| Nel punto stesso la fiamma morente die' un guizzo come se volesse 1827 4| male, ma era a dirittura moribondo.~- A chi sarà trasferito 1828 4| pareva a me che non dovesse morir mai.~- Dio lo sa, - sbadigliò 1829 3| ripieno tanto aspettato, un mormorio di allegrezza si levò tutt' 1830 3| l'avvenire, il fanciullo morrà.~- No, no, - esclamò Scrooge. - 1831 2| che Dio non voglia!~- È morta maritata - disse lo Spirito - 1832 4| Spirito! -~Il Fantasma si mosse lento e grave com'era venuto. 1833 4| al sommo dell'angoscia, - mostramelo, Spirito, te ne scongiuro! -~ 1834 4| che lo Spirito gli potesse mostrare come effetto di quell'evento, 1835 3| fosse buona da mangiare e si mostrasse nei suoi abiti della festa 1836 4| cangiar queste scene che m'hai mostrate! -~La mano tremò di nuovo 1837 3| cantilena, tutte le cose mostrategli dallo Spirito gli tornavano 1838 4| accennò con la mano.~- Tu mi mostrerai le ombre delle cose non 1839 3| al collo, fu davvero una mostruosa vigliaccheria! E non c'è 1840 3| palude, disseminata di massi mostruosi di pietra greggia, come 1841 3| in bocca le punte del suo mostruoso collo di camicia (proprietà 1842 3| signora Cratchit, dopo aver motteggiato Bob sulla sua credulità 1843 3| Notò anche, ma non ne fece motto, che mentre egli rimaneva 1844 4| no, no! -~Il dito non si moveva.~- Spirito! - gridò egli 1845 5| barba. Ma se pure si fosse mozzato la punta del naso, vi avrebbe 1846 2| deserti gli stanzoni, umide e muffite le pareti, rotte le finestre 1847 3| caverne scavate avvolgevansi, muggivano, infuriavano, fieramente 1848 2| a pensare, a ruminare, a mulinare, a stillarsi il cervello 1849 1| si potesse!~- Sicché il mulino de' forzati e la legge su' 1850 1| avrebbe avuto ragione di multarlo come disturbatore notturno.~- 1851 1| perfino il sartuccio, da lui multato di cinque scellini il lunedì 1852 5| trovo parole per una tale muni...~- Basta, basta, prego! - 1853 1| tutti i membri del corpo municipale. Si badi altresì a questo 1854 3| troverà qui. Che monta? S'egli muore, tanto meglio, perché di 1855 5| mondo, cominciano sempre col muovere il riso in certa gente. 1856 3| pensava alla terribilità del muoversi fra le tenebre vaneggianti 1857 2| Venti coppie in una volta si muovono, si danno la mano, girano 1858 3| Non vi cresceva altro che musco, ginestra, erbaccia. Giù, 1859 2| fresco. Lunghe le braccia e muscolose; e così pure le mani, come 1860 3| montagne di nocciuole, muscose e brune, che ricordavano 1861 3| davvero tutta la famiglia era musicale e sapeva il fatto suo quando 1862 1| lieve disturbo di stomaco ci muta il bianco in nero. Voi potreste 1863 4| bene, e poiché spero di mutar vita, se Dio mi vita, 1864 4| ostina. Ma se vengono a mutare, muterà anche il fine. Dimmi 1865 2| arrampicarsi sul banco, e mutarlo in orchestra, e tentare 1866 2| persona pareva fluttuante e mutevole: ed ora si mostrava con 1867 4| sedere in un cantuccio, muti come statue, e guardando 1868 1| in cui uomini e donne per mutuo accordo pare che aprano 1869 1| dalla storia che son per narrarvi. Se non fossimo perfettamente 1870 4| ragazze lavoravano sempre. Bob narrò loro della straordinaria 1871 2| caduta l'ombra dell'albero nascente.~Ei non era solo. Sedeva 1872 4| paludamento lo avvolgeva tutto, nascondendogli il capo, la faccia, ogni 1873 2| due mani, non riusciva a nascondere la luce, la quale sfuggiva 1874 2| principale, e tutto sollecito di nascondersi dietro la ragazza della 1875 1| bieco caseggiato che si nascondeva in fondo ad un chiassuolo. 1876 3| prima del tempo dal suo nascondiglio e gli si gettò fra le braccia, 1877 3| nasconditi! -~E Marta si nascose; e subito, ecco entrare 1878 4| certezza che qualche intento nascosto ci avea da essere, si diè 1879 1| proprietario di un miserabile nasetto, rosicchiato dal freddo 1880 4| disse Joe, - voi siete nata per far fortuna, e vi dico 1881 2| staremo insieme tutti i Natali, capisci, una vera allegria!~- 1882 3| i miei fratelli maggiori nati in questi ultimi anni?~- 1883 4| quella montagna di cenci nauseabondi, di grasso corrotto, di 1884 3| dalla prua di una vecchia nave, intuonò una selvaggia canzone 1885 3| non è presto cancellata. Negalo! - gridò lo Spirito, protendendole 1886 3| che bastava la risposta negativa a frastornarli da Scrooge, 1887 4| sulla pietra della tomba negletta il proprio nome: EBENEZER 1888 1| stato. Dalle finestre dei negozi vicini rosseggiavano i lumi 1889 4| cuore; alla borsa, fra i negozianti. E questi andavano su e 1890 1| funerali e lo solennizzò con un negozio co' fiocchi.~Il ricordo 1891 | neppure 1892 3| i riccioli della chioma nera; liberi, come il viso era 1893 4| perché non porto mai guanti neri e non fo mai colazione. 1894 3| biffins di Norfolk, paffuti e nericci, che rialzavano il giallo 1895 4| sporgente da un gran viluppo di nerume.~- Spirito del futuro! - 1896 3| Cratchit uscì sola - tanto era nervosa da non voler testimoni - 1897 2| verso la porta; né egli nicchiava, ché anzi la seguiva di 1898 2| mondo, per via di una vera nidiata di bambini che Scrooge, 1899 3| davvero, molto bene.~Niente di nobile in tutto ciò. La famiglia 1900 2| ho veduto le vostre più nobili aspirazioni cadere ad una 1901 1| stati come due anime in un nocciolo. Alla malaugurosa parola " 1902 3| gratis et amore; montagne di nocciuole, muscose e brune, che ricordavano 1903 3| dove s'affondava fino alla noce del piede nelle foglie secche; 1904 4| aver sciolti un arruffio di nodi, tirò fuori un involto grosso 1905 1| poiché la saggezza dei nostri nonni sfolgora nelle similitudini, 1906 | nonnulla 1907 3| foglie secche; biffins di Norfolk, paffuti e nericci, che 1908 1| e Marley". La ditta era nota per Scrooge e Marley. Seguiva 1909 1| fatta, come Scrooge ebbe a notare, di scrigni, chiavi, lucchetti, 1910 1| accapponar la pelle, benché notasse perfino l'ordito del fazzoletto 1911 3| Spirito (già da Scrooge notata pocanzi) che, ad onta della 1912 4| benché giovane ancora. Vi si notava ora una singolare espressione; 1913 4| questi uomini gli erano noti: uomini d'affari, ricchissimi, 1914 4| domandò timidamente che notizie portava, ei parve impacciato 1915 1| sipario, la sua passeggiatina notturna su pei bastioni al vento 1916 4| assenza fosse una prova dei novelli propositi recati in atto.~ 1917 3| a quale delle cortine il novello Spirito si sarebbe affacciato, 1918 1| Seguiva a volte che qualche novizio agli affari desse a Scrooge 1919 2| un sentore terrigno, una nudità freddolosa in tutto, che 1920 4| Se ci vengo, mi s'ha da nudrire. - ~Altra risata. ~- Bè, - 1921 3| luce e di bellezza!~Dal numero della gente che si avviava 1922 3| scarso per una famiglia numerosa. Questa sarebbe stata un' 1923 2| accanto, sospettato di scarsa nutrizione da parte del suo principale, 1924 1| fantasmi. Davvero, quella nuvola scura che scendeva e scendeva 1925 4| Scrooge aguzzasse gli occhi obbedendo a un impulso segreto che 1926 1| Scrooge si fermò.~Più dell'obbedienza potevano in lui la stupefazione 1927 3| universale, benché qualcuno obbiettasse che alla domanda: "È un 1928 2| Scrooge se ne professò obbligatissimo, pensando nondimeno che 1929 5| disse Scrooge. - Vi sono obbligato davvero. Mille e mille grazie. 1930 2| da gran tempo caduti in oblio.~- Il tuo labbro trema - 1931 4| che è che mi fate cotesti occhiacci, come se aveste paura? Non 1932 2| soltanto di parole e di occhiate, di cose così futili che 1933 3| carnosità come frati di Spagna, occhieggiavano furbescamente dall'alto 1934 3| ginestra, erbaccia. Giù, verso occidente, il sole al tramonto avea 1935 4| trovar sé stesso; ma un altro occupava il noto cantuccio, e benché 1936 1| erano i miei affari. Nell'oceano immenso dei miei affari 1937 | od 1938 3| fuori della casseruola. Che odor di bucato! È il tovagliolo 1939 2| avuto alcuna intenzione di offenderlo né aver mai fatto cosa per 1940 3| voglia, gli farò la stessa offerta, perché mi fa pena. Padronissimo 1941 3| qualunque desinare cordialmente offerto, e soprattutto ai più poveri.~- 1942 2| mattone in forma di focaccia, offrì di queste squisitezze ai 1943 2| un magro servitorello per offrire "qualche cosa" al postiglione, 1944 1| questa la speranza che mi offrite, Giacobbe? - interrogò con 1945 1| io, Ezeneber, io che ti offro cotesta speranza e cotesta 1946 4| apprezzò ad uno ad uno gli oggetti, scrisse sul muro con un 1947 | Ognuno 1948 1| anni fa da qualche mercante olandese con intorno un ammattonato 1949 4| non mi fate sgocciolar l'olio sulle coperte.~- Anche sue? - 1950 4| mano, per riguardo a un omaccio come quello . No, Joe, 1951 4| discorsi.~- No - diceva un omaccione grasso con tanto di pappagorgia - 1952 | ond' 1953 2| rossore, sciogliere quell'onda di capelli di cui un sol 1954 5| espressione simpatica e onesta! che bel picchiotto davvero!... 1955 3| Pietro co' due Cratchit onnipresenti correvano a prendere l'oca, 1956 4| capo fosse amato, riverito, onorato, non un capello ne potresti 1957 4| in atto di conforto.~- Io onorerò sempre Natale nel cuore, 1958 2| trasparente dalle pareti opache della camera. Ficcava nelle 1959 1| infierì. Alla cantonata alcuni operai, intenti a restaurare i 1960 1| immenso dei miei affari le operazioni del mio commercio non erano 1961 1| Oh! schiavo, incatenato, oppresso di ceppi! - urlò - a non 1962 | or 1963 2| sul banco, e mutarlo in orchestra, e tentare certi accordi 1964 3| importava niente. Scrooge era l'Orco della famiglia. Il solo 1965 4| ultime visioni non erano ordinate e soltanto apparivano tutte 1966 1| del suo palazzo, impartiva ordini ai suoi cinquanta cuochi 1967 1| benché notasse perfino l'ordito del fazzoletto che gli copriva 1968 2| sapevano, aveva tirato le orecchie. Eccoli tutti, uno dopo 1969 3| nostro i loro atti di ira, orgoglio, malvagità, odio, invidia, 1970 3| verde-cupo, o tunica che fosse, orlata di pelo bianco, la quale 1971 4| che era tutta illuminata e ornata di ghirlande di Natale. 1972 1| faccia livida. Una cosa orrenda: se non che l'orrore era 1973 3| mai partorito mostri così orrendi.~Scrooge indietreggiò, atterrito. 1974 1| lo Spettro diè uno strido orrendo, e scosse la catena con 1975 4| disse, - questo luogo è orrido. Uscendone, non m'uscirà 1976 3| supposizione. Ogni sorta di orrori furono immaginati.~Olà! 1977 1| andate in collera, zio. Orsù, vi aspettiamo domani sera 1978 3| piuttosto vasto e variato. Senza osare di mettere Scrooge a quell' 1979 2| Un'altra cosa non avrei osato, che quei monelli facevano 1980 4| nausea, come al cospetto di osceni demoni che mercanteggiassero 1981 4| affaccendata e vennero in una oscura parte della città, dove 1982 2| vita, si sentì la vista oscurata dalle lagrime.~- Bella - 1983 1| gambero andato a male in un oscuro ripostiglio. Non era crucciato 1984 3| quel soverchio e dov'è. Osi tu forse decidere quali 1985 3| doviziosa. Nell'ospizio, nell'ospedale, nella prigione, in ogni 1986 1| posando la penna.~- E gli Ospizi? gli hanno chiusi forse?~- 1987 3| si sentì doviziosa. Nell'ospizio, nell'ospedale, nella prigione, 1988 4| di grasso corrotto, di ossami. Un vecchio furfante sulla 1989 4| gruppo di uomini d'affari. Osservando la mano che gli additava, 1990 1| trasparente; sicché Scrooge, osservandolo e guardandolo attraverso 1991 5| socchiuso. Marito e moglie osservavano la tavola sfarzosamente 1992 3| loro cuori, esposti all'osservazione generale e a disposizione 1993 3| Cratchit guardando ad un ossicino nel piatto, non s'era potuto 1994 1| freddo famelico come un osso dai cani, si fermò davanti 1995 1| desinare nell'usata malinconica osteria. Dié una scorsa a tutti 1996 4| inevitabile, se in quelle ci si ostina. Ma se vengono a mutare, 1997 1| proprio, di trovarvi così ostinato. Tra noi non ci sono mai 1998 1| sigillato, solitario come un'ostrica. Il freddo che aveva di 1999 4| quando feci per vederlo e per ottenere la dilazione di una settimana. 2000 | ove 2001 1| Sempre. Né riposo, né pace: Tortura assidua del rimorso.~-


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