molt-55-5655-59-addesaddi-ammirammog-assalassap-beghibeiru-carnacarne-compacompe-conveconvi-deposdepra-disubdisum-esordesort-fortuforun-grillgrime-incidincip-inteninter-largilaria-martomarty-nebonebri-pallopalme-plaudplaus-pronupropa-regalregge-rimarrimas-rovinrovis-scoprscora-soccosocia-squarsquas-tempetempo-udrasudret-votatvulfe-zwing
                             grassetto = Testo principale
                             grigio = Testo di commento

16042     ---    V- 108     |   una gita alle spiagge lariane, potesse far conoscenza
16043   3Apio  II1- 670     |       delle~leggi dette Las Partidas202 e pose
16044   3Apio  II1- 670(202)               Originale: Las-Partilas; cfr. Rohrbacher X, p.
16045   3Apio  II1- 670     |       principe Giovanni Lascaris, scomunicollo dicendo: "
16046 1/2BPEL  III-1176     |        esclama: "Adesso lascerai, o Signore, che se ne
16047   2PaAn    I- 437     | che quelle medesime non lascerebbero di~incutere un pensiero
16048   I1889   VI- 282     |       tuttavia copiosa, lasciala a fermentar sotto il
16049   SNA89  III-1141     |   quel che vuole Iddio? Lasciamogli guidar questa sua~nave
16050   3OrFr  II2- 198     |    la visione disparve, lasciandogli nell'anima~un ardor
16051   1PaAn    I- 338     |       e se ne andarono, lasciandolo semivivo.~Passò per la
16052   I1913   VI- 795     |   morte e volò al cielo lasciandone eredità di preziose
16053   SNA89  III-1156     | di fare il bene. Talora lasciandosi un bene~per cercare un
16054   3Apio  II1- 678     | dei buddisti dell'India lascianli avvicinare alla fede~
16055   2PaAn    I- 476     |   gli ignobili, i~quali lasciansi vincere da ogni assalto
16056     ---    V- 736     |    nostre, non vogliamo lasciarcela~sfuggir di mano per meno
16057   I1883   VI-  91     |       Quind’io penso di lasciargliela questa croce, perché
16058   2Apio  II1- 515     | venuto~vacante il trono lasciaronlo in disparte per eleggere
16059   Vmeco  III- 387     |     più quando la donna lasciasi dominare~dalle sue
16060     ---    V- 733     |     ricordati di quanti~lasciasti nel pianto, prega per le
16061     ---    V- 752     | per [63] la casa da lui lasciataci e che il Signore ci ha
16062  II1911   IV- 514     |   madre Eva in ispecie, lasciatasi vincere~ ./. dalla
16063     ---    V- 336     |   vostro appoggio, oh!, lasciategli almeno un~bricciolo di
16064   2Apio  II1- 171     |    del re di Persia,~ma lasciatolo morire, Manete fu
16065   3Apio  II1- 894     |         a~Fenestrelle e lasciatovi prigioniero per anni tre.
16066   I1910   VI- 536     |  l’indole della figlia, lasciavale libertà ed allora anche
16067   I1912   VI- 966     |        Quando ero solo, lasciavo fare; ora che ho dei
16068   1PaAn    I- 323     | figliuoli con te, e non lascieranno in te pietra sopra~
16069   I1875   VI- 836     | è ben ch’io me ne vada: lascierovvi soli. Ma non è giusto
16070   SAFam  III-  37     |     dei boschi o fra la lascivia dei prati, sia di notte
16071   Svegl  III- 656     |    sete, caldo, freddo, lassezza, infermità e~morte. Ed
16072   MeMus  III- 819     |    Una foglia della tua Latania~borbonica ci preservi
16073   2Apio  II1- 489(564)               Originale: Latano; «[...] recitavano in
16074     ---    V- 204     |       per una porticina laterale della chiesa; la~chiesa
16075   PCris  II2-  54     |     sosteneva la chiesa laterana di san Giovanni.~Osserva
16076   3Apio  II1- 584     |     lo scisma.~Concilio Lateranense, x <ecumenico>.~6.
16077   3OrFr  II2- 157     |          della basilica~lateranese, descrive Francesco che,
16078   3Apio  II1- 790     |   San Carlo fu legato a latere per tutta Italia.~ ~ La
16079     ---    V- 492     |       e si~sparsero sul latifondo duemila quintali di
16080   I1889   IV-  48     |    Conviene~avere certa latitudine e in quella fare che le
16081   Apadr  III- 158     |     son come i cani che latrano ancor quando sono legati
16082   2Apio  II1- 156     |      Luciano, dopo aver latrato dietro a tutti si
16083   2Apio  II1- 193     |         ad~una pubblica latrina e  in mezzo ad
16084   2Apio  II1- 276     |   Efeso fu poi chiamata latrocinio efesino.~ San Leone
16085   ASGot  II2-  36     |  i~primi10.~ Un~bambino lattante era in braccio alla
16086 III1899   IV- 947     |     uso di vegetali, di latticini,~di poca carne e di poco
16087   PAS86  III-1045     |  l'uso~delle uova e dei latticinii anche nei giorni di
16088     ---    V- 507     |   quindicina di~vaccine lattifere, il che sarebbe di non
16089   I1913   VI- 717     |    Ma « quis est hic et laudabimus eum? »16 . Il venerando
16090     ---    V- 473     | Magnificat o il Te Deum laudamus, mentre altri si
16091   Asant  III- 254     |      de manibus tuis ad laudem et gloriam nominis sui,
16092   I1894   IV- 157     |   cum Sancto Spiritu.~- Laudemus et~superexaltemus eum in
16093   I1912   VI- 693(50) |   indignitatis, vitasse laudes, ac pro se petisse
16094   3Apio  II1- 682     | servi di Maria chiamati~Laudesi226 , san Filippo Benizzi,
16095   Gpont  II1-1067(265)               Originale: Launoio; cfr. Ballerini, p. 603.~
16096   Gpont  II1-1067     |          de Dominis, di~Launojo265 che osarono insegnare
16097   2Apio  II1- 285     |        costruttor~delle laure213 , che son celle
16098   2Apio  II1- 286     |   con~san Costantino di Laureac218 liberava i popoli
16099     ---    V- 861     |   e di gioia per questi laureanesi. Si fanno voti che all’
16100     ---    V- 187     |        in cui è dottore laureato. È perito nelle
16101     ---    V- 244     |      corso di teologia. Laureatosi con uno splendido
16102   Gpont  II1-1059(242)    riferisce a Guillaume Laurent~Louis Angebault (
16103   PAS86  III-1039     |      ha fatto il signor Laurentie,~il quale rispondendo a
16104     ---    V- 876     |  conventu nostro Sancti Laurentii a Brundisio. Romae, die
16105   9Ferv  II2- 322(31) |    fides tua subvenit”, Laurentius Surius, De vitis~
16106   CLAPe  II2- 494     | Montagna, della Vergine lauretana a Tresivio. Santuari~di
16107   MeMus  III- 816     |   il Cedrus~deodara, il Laurocerasus, il Laurus nobilis, il
16108   2PaAn    I- 508     |          Dalla mensa di lautezza alla mensa di
16109   9Ferv  II2- 330     |      e divorandoseli in lauti banchetti parevano
16110   Apadr  III- 146     |    ti porgerà una mensa lautissima.~ ~  ./. 3.~Per giunta
16111   Apadr  III- 144     | dona~all'anima un pasto lautissimo, il quale qualche volta
16112   Gpont  II1-1066(261)               Originale: Lavaleye; cfr. Ballerini, p. 472.~
16113   3PaMa    I- 147     |  pensieri. E quel cuore lavalo dai mali affetti e~poi
16114   AnPar  III- 558     |         avverti qui. Il~lavandaio che una volta sola o che
16115   MeMus  III- 815     |        come tu vedi. La Lavandula paniculata annunzia che
16116   AnPar  III- 583     |   Redentore~scendesse a lavarla nelle onde battesimali.~
16117   AMFel  III- 209     |  con~stropicciarlo, con lavarlo. La tua anima egualmente
16118   TMort    I-1288     | un~bagno entro al quale lavarsene. Ed il Signore buono
16119   IlFon  III- 927     |    del Sangue di Gesù a lavarti e la tua coscienza si
16120  II1899   IV- 296     |       distinti e che si lavassero~tutti insieme, articolo
16121   I1910   VI- 601     |      dall’ultima21 casa lavatorio sino ‹alla› strada.
16122     ---    V- 902     | purificare con rasoio e lavature le loro testoline
16123   Gpont  II1-1083     | di venire~coperti dalle lave di fuoco. La rivoluzione
16124   Gpont  II1-1066     |   razionalisti, che col Laveleye261 pretendono "uno
16125   Gpont  II1-1073     |  che la~repubblica>274 "laverebbe la Spagna dal sudiciume~
16126     ---    V- 527     |  e vi spendono la vita, lavorandovi dalle 4~del mattino alle
16127     ---    V- 312     |  protegge e benedice un lavorante~genuflesso ai suoi piedi,
16128   I1883   VI-  92     |    benché conviene pure lavorarci un poco noi pure. Dio
16129   I1889   VI- 275     |    che è molto facile a lavorarsi, e questa facilità è
16130   2PaAn    I- 481     |      abbondante, se~non lavorassimo con assiduità? Non colui
16131   1PaAn    I- 305     |   vi lasciate adescare.~Lavoratela la terra, ma non vi
16132   I1913   VI- 702     | voglia intendere l’anno lavorativo e non solare, come
16133 III1899   IV-1060     |     c) si commendano le lavorazioni di ghirlande, di corone~
16134  I1891b   VI- 395     |        e più lavoro più lavorerei... E tutti hanno
16135   I1910   VI- 548     |     e voi mi scuserete. Lavorerò con maggior alacrità nel
16136     ---    V- 873     |  bello e buono che tali lavoretti si mandino per segno di
16137   3Apio  II1- 829     |   4 miliardi di debiti. Law500 per continuare nelle
16138   TMort    I-1298     | con sospiro amorevole: "Lazare, veni foras. Amico mio
16139   AnPar  III- 535     |  una parola~risuscita i Lazari quatriduani, con una
16140   IlMon  III-1009     |      li videro a mo' di~Lazzari redivivi giunsero le
16141   3Apio  II1- 849(541)    XIV, p.~771: «Brunel, lazzarista, pubblicò fra l'altre
16142   3Apio  II1- 822     |           con enfasi ai laz<z>aroni delle piazze e disponeva
16143   2Apio  II1- 416     |  In quel popolo erano i lazzes, la classe dei servi,
16144   3OrFr  II2- 223     | ogni scurrilità ed ogni lazzo. Facciano ogni sera l'
16145   TMort    I-1311     |     ci sono~  ./. amici~leali. Vediamolo tantosto. I
16146   1Friv  III- 828     |  vero stato delle cose,~lealmente publicò una bellissima
16147   3Apio  II1- 714     |     che, lorda di piaga lebbrosa e invasata dal demonio,
16148   50Rmi  III-1103     |  cattolici~ Il~filosofo Lebnizio diceva: "Ponete in mia
16149   1Apio  II1-  33(47) |              Originale: Leboim; cfr. Rohrbacher I, p.
16150   2Apio  II1- 406     |   di scegliere Giovanni Lecanomante?410 ... Ovvero scegliete
16151   2Apio  II1- 406(410)               Originale: Lecanomonte; cfr. Rohrbacher~VI, p.
16152   CLAPe  II2- 512     |  le mucche e queste gli leccano la mano, corre incontro~
16153   1Apio  II1-  71     |     di Samaria e i cani leccarono il suo sangue, secondo
16154   2Apio  II1- 182     |    le zanne una fossa e leccavano i piedi a Paolo. Or
16155   SchMi  III- 767     |     impero. Giuliano si leccò le~dita e scrivendo allo
16156   1PaAn    I- 308     |  più d'un soldo per una lec<c>ornia e per un divertimento.
16157   1PaAn    I- 308     |     ne domanda una cosa lecita, domani una cosa
16158   SAFam  III-  72     |       con tutti i mezzi leciti, i quali per noi sono,
16159   1PaAn    I- 228(25) |         ad un sacerdote Leclere della diocesi di Sées da
16160   Mfior    I-1025(57) |     suivant l'ordre des leçons du~cathéchisme (1883),
16161   Asant  III- 258     |   cum spiritu tuo.~Sac. Lectio sancti Evangelii etc.~
16162   I1912   VI- 676(28) |       c) decumbentem in lecto numquam oculos ab
16163 III1899   IV- 996     |        al detto: «Timeo lectorem unius libri».~I pochi
16164   CLAPe  II2- 576     |       vestes extrahens,~lectos plane relinquens et
16165 III1910   IV-1327     | casi~particolari, senza ledere la sostanza delle Regole
16166   2Apio  II1- 318     |          che con questo~ledeva la libertà della Chiesa,
16167   3PaAn    I- 791     | cosa contro, ovvero che ledono il vostro diritto nella
16168   3Apio  II1- 938     |   Barrot704 che come il <Ledru->Rollin705 protesta: "Essendo il
16169   3PaAn    I- 621     |   degno di sciogliere i legacci delle~scarpe"8 .~Dopo
16170   PAS86  III-1056     |   pare in via di essere~legalizzata e di essere elevata al
16171   CLAPe  II2- 492     | s'acquetarono finché il Leganes,~incaricato dal governo
16172 III1899   IV-1095     |  e) Di notte è pur bene legarle all'aperto nelle buone~
16173   SAFam  III-  71     |  impostori bisognerebbe legarli, tradurli coperti di
16174   IlFon  III- 947     |   della Regola a cui ti~legasti, degli obblighi minuti
16175   I1875   VI- 934     |  la carità per essenza, legateci tutti colla santa carità
16176   1PaAn    I- 347     |     e per l'altro piede legatolo~ ./. ad un cavallo che
16177   1PgDo  II2- 357     |  alla~campagna ed egli, legatosi al collo una chitarra,
16178 III1899   IV-1057     |        degli stessi;~c) legatura di libri e fascicoli in
16179   3PaMa    I- 157     |    gli parla: "Tolle~et lege... prendi e leggi", e
16180 III1915   IV-1385     |  Pax multa~diligentibus legem tuam»31 .~Vi sono in
16181  I1891b   VI- 396     |      scarso libro ed un leg‹g›endario di vite dei santi.
16182   Nscuo  III- 606     | replicare tutta intiera~leggendola, ne cancella l'ultima
16183     ---    V- 132     |         Non vi ha14 chi leggendone la storia non gridi: «
16184 III1905   IV-1176     |      finché i superiori leggendovi~chiaramente  ./. trovino
16185   1Apio  II1-  52(66) |   alla spada di Giosuè, leggendovisi~chiaramente: Noi fuggiti
16186   2PaAn    I- 408     |    con affetto, come si~leggerebbe con attenzione, come se
16187  II1913   IV- 805     | per una~volta nell'anno leggerete con fede e con carità
16188   IlMon  III- 995     |       che mi s'appressa leggerò~in fronte se ei venga
16189     ---    V- 345     | dei nostri~pensieri per leggervi a modo vostro e
16190   3PaAn    I- 666     | Sembrano allegri, ma se leggeste ne' loro cuori!...
16191  II1913   IV- 857     |     del Sommo Pontefice leggetelo e meditatelo con alto
16192   ASGot  II2-  29     |  ed egli, il pontefice, leggevale, e trovata in esse l'
16193   2Apio  II1- 251     |        a sant'Ambrogio, leggevali con alto godimento.
16194     ---    V- 815     | del Canadà, uno Statoleggevo all’ultima Esposizione
16195     ---    V- 440(17) |      sotto ogni aspetto leggiadra ed artistica, è il primo
16196   2PaAn    I- 410     |      sono profondi.~ 4. Leggiamoli con rispetto.~ ./. 
16197  II1913   IV- 805     |         monache, perché leggiate e~meditiate, persuase
16198   I1875   VI- 818     |   con grafia abbastanza leggibile e regolare, su tre
16199   I1875   VI- 907     |    timore che un soffio leggierissimo di vanità potesse anche
16200   9Ferv  II2- 340     |     I sintomi di colera leggonsi nel Bollettino Salesiano
16201   SAFam  III-   2     |        cui più tardi si legherà con voti~triennali.~ L'
16202   SAFam  III-  49     |     e qualunque~cosa tu legherai sulla terra sarà ancor
16203     ---    V- 359     |              le menti e legherebbe il cuore dei figli al
16204   1PaAn    I- 268     |     in cielo, e ciò che legherete sulla terra sarà altresì
16205   I1875   VI- 933     |      le nostre volontà. Leghiamole assieme come un cuor
16206   I1912   VI- 674(22) |        sive observantia legis divinae, sive unione
16207     ---    V- 832     |        eletti dai corpi legislativi dei varii Stati.~Ogni
16208   SAFam  III-  87     |    quello stesso famoso legislator gentile in Atene
16209   2PaAn    I- 408     | ovvero le~massime di un legista perito o di un poeta o
16210   I1888   VI- 237     |     dare il caso di una legitima compensazione, pure è
16211   I1887   VI- 161     |     del vescovo73 ed or legitim‹amente› ricompr‹ato›... e così
16212   I1888   VI- 199     |       consiglio  ./. ai legitimi miei~superiori... mi
16213     ---    V- 688     |   autorità basterebbe a legittimare anche un nuovo indirizzo,
16214   3Apio  II1- 904     |           del primo: la legittimità venne meno~a se medesima
16215   Gpont  II1-1073     |       il vessillo della legit<t>imittà e dell'ordine,~entrò in
16216  II1899   IV- 270     |   cantina, il forno, la legnaia, i~magazzini in generale,
16217  I1891b   VI- 428(83) |                         Legnaiolo, operaio che in montagna
16218     ---    V- 822     |  penetra un esercito di legnaiuoli che atterra quegli
16219   1Apio  II1-  47     |     Cristo~in terra. Un legnaiuolo di Toscana sarà più
16220   3OrFr  II2- 172     |     neve e ci dia tante legnate che ci copra~  ./. di
16221   3Apio  II1- 917(673)               Originale: Legnì; cfr. Rohrbacher~XV, p.
16222   I1889   VI- 268     | anno ad anno in~istrato legnoso, e coprire insieme le
16223   2Apio  II1- 220(132)               Originale: Leizia; cfr. Rohrbacher~IV, p.
16224   3Apio  II1- 887     |     comanda al generale~Lemarrois601 di occupar Pesaro,
16225   3Apio  II1- 861     |  collegio~del cardinale Lemoine, era pure in pericolo,
16226   3Apio  II1- 887(601)               Originale: Lemorrois; cfr. Rohrbacher XV, p.
16227   I1907   VI- 444     |   della famosa botanica Lena-Perpenti, che per la prima ai
16228   1Friv  III- 837     |  daremo~generosamente a lenimento della sventura altrui ci
16229   2PaMa    I-  78     |     Però non ne ebbe un lenitivo di sorta, perché quando
16230     ---    V- 945     |  sponde del Lario hanno lenito il dolore che tutt’i
16231   2Apio  II1- 312(261)               Originale: Lenna; diversamente in
16232     ---    V- 678     |    Petronilla Basei, da Lentiai (Belluno), nata il 25
16233   PCris  II2-  53(7)  |      cfr. F. Vigouroux, Lentulus, in Dictionnaire de la
16234   MeMus  III- 818     |    le foglie a guisa di lenzuole spiegate. Il Pitosporum
16235   2Apio  II1- 337     | luce di esempio i santi Leobardo,~Friardo, Giuliano,
16236   2Apio  II1- 489(562)               Originale: Leoderico; cfr. Rohrbacher~VII, p.
16237   2Apio  II1- 334(293)               Originale: Leodevigildo, ripetuto nel paragrafo
16238   2Apio  II1- 485     |       di~sant'Elfego fu Leofrico, abate di Sant'Albano, e
16239     ---    V- 834     |       Giovanni Ponce de León, Vasco Nuñez Balboa,
16240   I1889   IV-  39(16) |    Fu aiutata dal laico Léon Dupont (1797-1876), dal
16241   SAFam  III-  92     |       in fondo co' suoi leoncini, essendo~stata
16242   3Apio  II1- 722     |     Levossi poi come un~leoncino, spronò il suo cavallo,
16243   1PaAn    I- 352     |  ambulabis, conculcabis leonem et draconem101 . Che di
16244   I1883   VI-   2     |  richiamo all’enciclica leoniana contro la massoneria
16245   I1883   VI-   6(3)  | complesso del~magistero leoniano contro la massoneria e
16246   Gpont  II1- 955     | qui sibi nomen imposuit Leonis~decimitertii". Addì 3
16247   2Apio  II1- 341     |   immagini di Foca e~di Leonzia, alla quale scrivendo
16248   2Apio  II1- 489     |   pure~in questo tempo. Leoterico562 , nella sede di Sens,
16249  I1889b   VI- 339     |      bel poggio. 10. Le lepidezze quanto giovano, purché
16250   I1913   VI- 793(144)  e Polizia; cfr. Alberto Lepori - Fabrizio Panzera,
16251   SILou    I-1114     |  febbraio il vescovo di Lerida in Ispagna.~ Il vescovo
16252   I1894   IV- 130     |     religiosa non siano lese.~3. Ovvero gli ammalati
16253     ---    V-   7     |   si è potuto ornare le lesene del coro e le mura sino
16254   I1875   VI- 859     |  Altissimo ne rimangono lesi, perché le creature
16255   VpeIl  II2-   9     |     del martello, della lesina.~ I~fratelli che
16256     ---    V- 334     |  beata e stolta idea ci lesinano[71] anche i tenui
16257     ---    V- 333     | di Calanca non vorranno~lesinarci l’aiuto per un’opera che
16258     ---    V- 890     | nostra~casa qui qualche lesione e null’altro. Preghiamo
16259     ---    V- 891     | e costruzioni si fecero lesioni~più o meno gravi.
16260     ---    V- 814     |  ferroviarie di Chicago lessi le linee per il
16261  I1891b   VI- 436     |       pomi ‹di› terra a lesso - eran più buoni -
16262  II1911   IV- 534     |    per risvegliarmi più lesta domattina~alle solite
16263   I1912   VI- 687     |  o alle Tre Terre, onde lestamente avvisare le altre, oltre
16264   I1910   VI- 529     |      con tale~unzione e lestezza nel medesimo tempo che
16265   3Apio  II1- 822     | artisti Nicola Poussin, Lesueur, Mignard e Lebrun, che
16266   3Apio  II1- 751     |          in un prato di letizie e non aver~paura di
16267  I1889b   VI- 312     |    identiche,~pressoché letterali, a quelle della
16268     ---    V- 915     |  di molteplice dottrina letteraria-scientifica, di~avveduto e posato
16269   1Apio  II1- 108     |  biblioteca di tutte le letterature del~mondo. Vi fiorirono
16270   Nscuo  III- 603     |      un racconto od una letterina che poi~il maestro
16271   Nscuo  III- 602     |      il raccontino o la letteruccia a viva voce. Ne~scrive
16272   I1907   VI- 484     |   letto per caricare il letticciolo~delle orfanelle, e non
16273 III1899   IV-1004     |  distanza.~a) Si usa la lettiera con materasso di
16274     ---    V- 463     |           carrozzelle o~lettini, aspettano che Gesù
16275   Asant  III- 236     |   piano, genuflette col lettorino e poi lo riporta~al lato
16276   2Apio  II1- 297(234)               Originale: Leunzio; cfr. Rohrbacher IV, p.
16277   2Apio  II1- 489     |  degno, ricevi ecc...”. Leutardo a~Châlons e Vilgardo a
16278   SILou    I-1081     |  dell'opera tua.~ Io mi levai adunque e mi sono
16279   I1912   VI- 686(39) | subtrahendo industriose~levamina sibi infirmae
16280   3Apio  II1- 861     |  gli~spaccano il capo e levandogli562 da tasca l'oriuolo il
16281   Vmeco  III- 357     |         con la sinistra levandola da terra caduta,
16282   SNA89  III-1159     |    talmente legata che, levandole la libertà, non la
16283   SILou    I-1102     |       all'ispirazione e levandomi da sedere mi~prostrai a
16284   3Apio  II1- 687     |      segno di valore in levarla con~tirare d'arco, ma se
16285   2Apio  II1- 206     |   Liberio si affrettò a levarli come profani dal~
16286     ---    V- 235     |  lo nego; ma almeno~per levarvi da letto non avete
16287   3OrFr  II2- 207     |        Oh se gli uomini levassero gli occhi per iscorgere
16288   CfrMo  II2- 250     |  di Trinità.~Francesca, levatasi dalla sua orazione,
16289   CLAPe  II2- 577     |      e lo~discoperse, e levatene le reliquie sante le
16290     ---    V- 674     |   continuo enormi ponti levatoi, che si alzano per
16291   3PaAn    I- 665     |   per mezzo di un ponte~levatoio. Ma dappertutto scorgeva
16292   3Apio  II1- 534     |   di san  ./. Nicolò, e levatone il corpo benedetto~il
16293   MFerv    I-1267     |      il Colombini, però levatoselo sulle spalle il portò a
16294   I1910   VI- 564     |   e della Chiesa che si levavano a prestito e che a
16295   9Ferv  II2- 326     | quel santo sepolcro. In~Leventina levò e ripose con gioia
16296     ---    V- 464     | No, perché il popolo si leverebbe a tumulto. All’esilio
16297   3Apio  II1- 860     |  voi fareste come Mosè,~levereste le mani al cielo mentre
16298   1PaAn    I- 278     | in~alto i cuori vostri. Leviamolo tutti al cielo il cuor
16299   2Apio  II1- 425     |        san~Cristoforo e Levigildo, Rogelo441 e Servadio,
16300   I1883   VI-  52(197)    proprie esperienze di levitazione~estatica; cfr. Opere, ii,
16301   3Apio  II1- 605     |            Lo stendardo levollo il re francese dalla
16302   3Apio  II1- 846(534)       nei Riflessi anche Lezinski; cfr.~note 520.~
16303   PAS86  III-1027     |    e distribuiti in sei~lezioncelle, perché recandosi il
16304   3Apio  II1- 861     |       seppe che l'abate Lhomond, professore nel collegio~
16305   I1883   VI-  68     | di Rachele insieme e di Lia. I figli Giovanni,
16306   FIPop  II2-  88(31) |  Terza parte dell'Asia, lib. i, pubblicata~a Roma nel
16307   Gpont  II1-1050     |    allo scrigno d'oro e libandosi il~bicchiere de' suoi
16308   2Apio  II1- 236     |  fede, dava occasione a Libanio, pagano, di dolersi e di
16309   4Croc  II2- 443     |     tal Giovanni e~tale Libaria, personaggi illustri per
16310   SchMi  III- 766(55) |              Originale: libellaticci; cfr. Rohrbacher iii, p.
16311   2Apio  II1- 166     | attestazione chiamavasi libellatico.~ ./. Molti cristiani si~
16312   I1912   VI- 679(30) |    quoque ad hunc~finem libenter oblaturam, si posset » (
16313   CLAPe  II2- 576     |           apud pauperes libentissime ospitatus, eosque
16314  II1913   IV- 810     |       in tentazione,~ma liberaci dal male. Così sia».~«Vi~
16315   PCris  II2-  64     |  per mezzo di~un angelo liberai il mio carissimo
16316   I1912   VI- 980     |     coi compagni perché liberaleggianti: vi stava a disagio e se
16317   SAFam  III-  18     | soprat<t>utto nei fogli liberaleschi? Ma, popolo mio, tu che
16318   3OrFr  II2- 147     |            egli~ha dato liberalmente e senza riserva per la
16319   2Apio  II1- 432     |   fai come i giudei che liberan Barabba per dar morte a
16320   1PaAn    I- 364     |      pietoso si mosse a liberarcene. Un giovinetto dabbene
16321   3OrFr  II2- 235     | ut nos a morte perpetua liberares et ad gaudia perduceres~
16322   I1883   VI- 104     |     a Gesù non piace di liberarla da un tal peso, spero
16323   Svegl  III- 647     | se voi movete passo per~liberarle, voi fate cosa assai
16324   I1883   VI-  47(175)        Originale: potei /liberarmene/ incamminarmente.
16325   TMort    I-1339     |    il Signore che vuole liberarmi!".~ 5. Sono salve dallo
16326   CLAPe  II2- 560     |      all'alto quasi per~liberarne la terra, e intanto se
16327   Vmeco  III- 374     | frangente, benché se ne liberasse di poi,~sclamava
16328   Vmeco  III- 304     |       e otteneva che lo~liberassero dal carcere e dai
16329  I1889b   VI- 328     | carità. 15. Elemosina « liberat a peccatis »41 . 16.
16330   Asant  III- 251     |  ed i~patimenti miei, e liberatele quelle anime dilette. Al
16331   Vmeco  III- 397     | ma l'angelo del Signore liberavali. Gli elementi~obbedivano
16332   SAFam  III-   9     |    questo, conchiude~il libercolaccio, se dopo tutto questo
16333   3Apio  II1- 720     |       e salva il re. Tu libererai Orleans, farai
16334  I1891b   VI- 412     |     voi... Presto io vi libererò di me... e intanto vi
16335   3Apio  II1- 526     |         che gridavano: "Liberiamo il mondo da un tiranno,
16336   2Apio  II1- 385     |    salvar Roma, ed essa~liberolla.~ 12. In Costantinopoli
16337   3Apio  II1- 870     |    1791? Hai~giurato la libertà-eguaglianza?577 La vuoi giurare?
16338 III1899   IV- 976     |           Ubi ordo, ibi libertas. I cattivi non vogliono
16339   SAFam  III-  27     |  a cagion d'esempio, un libertino fece~insulto gravissimo
16340   2Apio  II1- 330     |  però si~abbandonò alle libidini ed alle crudeltà. Cacciò
16341   3OrFr  II2- 238     |  in lumbis tuis~humorem libidinis, ut maneat in te virtus
16342   CLAPe  II2- 480     |        Muggiani e Comp. Librai-Editori, 1867, I-76 p., citato a
16343   3OrFr  II2- 219     |      del nostro ufficio librare su di equa lance la~
16344 III1910   IV-1283     |    buone e vigorose per~librarsi in alto e porsi in salvo
16345   SILou    I-1055     |      grotta, stava alta librata in aria una donna
16346     ---    V- 410     | e cogli spiriti celesti librati nel cielo, al disopra
16347   I1907   VI- 471     |  pietre98 , o~meglio si libravano sulle ali di una soave
16348   PAS86  III-1027     |          si abbia in un librettuccio~di poche pagine un'
16349   2Apio  II1- 145     |     ed aveva in mano un libricino aperto, e pose il piede
16350   3Apio  II1- 745     |       il~beato Giovanni Liccis368 , il beato Sebastiano
16351   3Apio  II1- 745(368)               Originale: Liceis; cfr. Rohrbacher~XI, p.
16352   I1912   VI- 685(38) |      dispensationem aut licentias petere potuisset » (ff.
16353   I1912   VI- 688     |  che la Serva di Dio le licenze avute per siffatte~
16354 III1897   IV- 894     | necessari documenti;~i) licenzia, col parere conforme del
16355   I1912   VI- 982     |      dopo il secondo mi licenziai e, per lo~stesso motivo,
16356  II1913   IV- 856     |     siate molto tarde a licenziarle per~qualche manco di
16357   I1912   VI- 969     | don Luigi al locale, lo~licenziarono esigendo L. 100 di danni.
16358   3Apio  II1- 933     |     perché il pontefice licenziasse la guardia fedele degli
16359   2Apio  II1- 309     |   Gli~incorreggibili si licenziavano. Voleva altresì
16360   2Apio  II1- 497     |   ancora più umili o ti licenzio da questo asilo”.
16361   1PaAn    I- 311     | circa quattromila, e li~licenziò"72 . Avete inteso?...
16362   3Apio  II1- 738     |   vi s'arrese. Isabella licenziollo sol~tre anni di poi,
16363   I1913   VI- 787     |      del nostro celebre lichenista Martino canonico
16364   2Apio  II1- 328     | Silverio dimorava~nella Licia in esiglio, condannatovi
16365   2Apio  II1- 505     |            a Costantino Licude. I legati pontificii
16366   3Apio  II1- 551     |     istituiti vescovi a Lidda ed a Ramla30 . Pervenuti
16367   MFerv    I-1215     |    i sofferenti come le Liduine gli~piacciono, ma gli
16368   3Apio  II1- 717     |   Rita, o Margherita, e Lidvina318 , con i cardinali il
16369   I1894   IV- 133(14) |            S. Liduina o Lidwina (1380-1433) di Schiedam (
16370   3Apio  II1- 942(709)       nei Riflessi anche Liebermam; cfr. Rohrbacher XV, p.
16371   3Apio  II1- 942(709)               Originale: Liebermann, nei Riflessi anche
16372   I1889   VI- 278     |   agricoltura scrive il Liebig: « I metodi dell’
16373   FIPop  II2-  96     |     il neofita Giovanni Lien-pen-kiao44 , uomo~semplice e pio,
16374   FIPop  II2-  96(44) |              Originale: Liespenkiao.~
16375   3Apio  II1- 728     |         in solitudine a~Liestall e ritornò poi nuovamente
16376   4Croc  II2- 434     |      al cielo e il capo lievemente inclinato, uscì~quell'
16377 III1905   IV-1174     |     cuocere quasi pasta~lievitata,finché ne divenga pane
16378   3OrFr  II2- 237     | qui (vel quae) eo~velut ligamine poenitentiali sui
16379   3OrFr  II2- 244     |        dedit potestatem ligandi atque solvendi, ille vos
16380   3Apio  II1- 723     |    Parigi~si conservava ligia al potere inglese. Il
16381   3Apio  II1- 849(540)               Originale: Ligorgne; cfr. Rohrbacher XIV, p.
16382   SILou    I-1133     |     verno!~Dall'Alpi al Lilibeo un furioso torrente
16383     ---    V- 566     |       sarà innalzato un lillipuziano ma svelto campanile, la  ./. 
16384   I1883   VI-  85     |  forse330 beve ad acque limacciose e malariche? « Io tremo
16385   3Apio  II1- 649     |        lasciò sul fondo limaccioso gran copia~di bisce,che
16386   2Apio  II1- 464(501)    incontrò nel piano di Limanca; cfr. Rohrbacher VII, p.
16387   2Apio  II1- 340     | lettere con reliquia di limatura sottratta alle catene di
16388  II1913   IV- 770     |          che voi volete limitarvi alla cura e quindi alla
16389 III1899   IV-1081     | sia regolata da fissate~limitazioni di luogo, di ufficio, di
16390   SILou    I-1066     |       i~particolari. Ci limiteremo a riprodurre che sull'
16391   4Croc  II2- 438     |    il piccolo popolo di Limoges s'intestava di voler
16392   MeMus  III- 814     | La Lippia citriodora, o limoncina, manda~suoi profumi e
16393   MeMus  III- 814     | pulpito al giardino dei limoni~ Qui il visitatore
16394   3OrFr  II2- 185     |   limosina ed egli è il~limosinier principale".~ "Salvate
16395   4Croc  II2- 438     |   papa non~altri che un limosino. Però non è a dire
16396   FIPop  II2-  89     |  Sono nella China laghi limpidi e canali navigabili.
16397   MeMus  III- 806     | l'orizzonte di un cielo limpidissimo~che copre monte e valli,
16398   I1910   VI- 607     |  unica carissima figlia Lina volle edificare su
16399     ---    V- 624     |          pontificia dei Lincei e dell’ateneo di Brescia,
16400     ---    V- 878     |        nella sua fuga a Lindau in Sassonia. La fedeltà
16401   MeMus  III- 815     |  stesso il Metrosideros linearis che per cent'occhi
16402   SAFam  III-  41     | accattoni, pretendenti, linguacciuti, filosofanti infinti, i
16403   2PaMa    I-  90     |     Questa lettera è la linguale S, che è~la iniziale
16404     ---    V- 797     |      applaudito e bravo~linguista. Egli ci ospitò alla
16405   MeMus  III- 807(10) |  generum et specierum a Linnaeo usque ad annum
16406   AnPar  III- 546     |       forte al~pari del lion della foresta, accostati
16407   MeMus  III- 803     |     sveltissime come un lioncello che cammina a salti. In
16408   3Apio  II1- 724     | soldato francese, certo Lionello, fu venduta~al duca di
16409   2Apio  II1- 499     |    utile quando morì. I lionesi si ebbero~poi a pastore
16410   3Apio  II1- 787     |      Il beato Simone di~Lipnicza423 pellegrinò in cerca
16411   3Apio  II1- 787(423)               Originale: Lipnieza; cfr. Rohrbacher XIII,
16412   I1910   VI- 612     |    asili infantili: a39 Lipomo, fatto da quello zelante
16413   MeMus  III- 814     |  in monte vidit"16 . La Lippia citriodora, o limoncina,
16414   I1875   VI- 873     |       suo pareva che si~liquefacessero in tenerezze di amore
16415   4Croc  II2- 433     |        e l'anima mia si liquefaceva d'amore verso Gesù
16416   I1913   VI- 767     |   un cuore che vorrebbe liquefarsi per amore a Gesù Cristo
16417     ---    V- 572     |   i candelieri si~erano liquefatti, ma il tabernacolo dov’
16418   Svegl  III- 633     |  anima di lui subito si~liquefece come udì la voce del
16419   I1889   VI- 283     |   malamente le sostanze liquide tengono sollevate le
16420  II1911   IV- 430     |   Col fuoco si riducono liquidi i metalli più resistenti.~
16421   1PaAn    I- 197     |  e della Traconitide, e Lisania tetrarca dell'Abilene,~
16422   MeMus  III- 810     | in apparenza spinosa ma~liscia al tatto, e dice: "Pare
16423   TMort    I-1304     |     dimenando la coda e~lisciandogli i piedi. Così Dio buono
16424   2PaAn    I- 499     |    proprie passioni.~Le lisciano, le adulano, non le
16425   CLAPe  II2- 547     |  sacro ministero, e poi~lisciarsene il mento e dire che ciò
16426   1Apio  II1-  34     |  Esaù peloso e Giacobbe liscio. Questi, e non il primo
16427   3PaAn    I- 778     |       nella~persona, si lisciò nei capegli e poi disse: "
16428   I1889   VI- 308     |             di sera. La liscivia di potassa e di soda
16429   1Friv  III- 839     |  nefasta scena di mare, Lissa".~ 3.~All'atto del
16430   SILou    I-1144     |       Madamigella Maria Lissorgnes, della età di 22 anni,
16431   2Apio  II1- 134     |   sentiva in cuore.~ In Listra14 recavano~dinanzi a
16432   2Apio  II1- 134(14) |              Originale: Listri; cfr. Rohrbacher~II, p.
16433  I1891b   VI- 423     |      3. Nel paese. 4. I litiganti si fanno presso a lui. 5.
16434   SAFam  III-  40     | ma i figli seguiranno a litigar per le vostre sostanze,~
16435   I1913   VI- 715     |       di ii ginnasiale, litigava coi gatti chiudendoli
16436   I1913   VI- 722(21) |    nel 1843 in edizione litografica, stampata poi nel 1845 e
16437     ---    V- 307     |   che offrono cinquanta litri~ciascuno; in tutto una
16438   3Apio  II1- 895     |        fu il card<inal> Litta di Milano, che~nel luogo
16439  II1911   IV- 468     |      bisogna notare che littera occidit, che Spiritus~
16440     ---    V- 445(24) |   del 25 novembre 1902, Litteras ante annos, Leone XIII
16441   1Friv  III- 853(25) |              Originale: littorale.~ ./. 
16442   IlMon  III- 991     | accompagni il suono del liuto, il maneggio dell'armi
16443   I1910   VI- 564     |    le vostre locazioni~(livelli) ». E quando fu vinta la
16444   Gpont  II1-1056     | opera di rivoluzione il~Liverani, il Reali, il Passaglia,
16445   2Apio  II1- 130     |      di 44 anni, quando Livia, la moglie di lui, disse: “
16446   CLAPe  II2- 483     |           di Cepina, di~Livigno da levante, e da
16447     ---    V- 491(67) |       benissimo » (Tito Livio, Ab Urbe condita, V, 55).  ./. 
16448   I1907   VI- 443     |     e› del Campi13 , di Livo, di Montemezzo, di
16449   3Apio  II1- 615     |         San Meinardo in~Livonia132 mostra a quei barbari
16450   MFerv    I-1258     |       Satanasso è tutto livor di rabbia per Iddio. I
16451   1PaMa    I-  19     |   in armi o da servi~in livrea?~ 3. Più, da una persona
16452   3Apio  II1- 682     |   beato Guido, il beato Lobedau223 nella~Prussia, la
16453   3Apio  II1- 682(223)               Originale: Lobedeau; cfr. Rohrbacher X, p.
16454     ---    V- 301     |      fatto. D‹on› Carlo Locatelli lesse l’elogio della
16455     ---    V- 494     |    di abitazione ad uso locativo. Il 7 agosto 1903, festa
16456   I1910   VI- 564     |    ricuperare le vostre locazioni~(livelli) ». E quando fu
16457   I1910   VI- 576(37) |      modis et quibus in locis » (sessione xcvii, p. 29).
16458   3Apio  II1- 734     | farne~applicazioni alle locomotrici. Per mezzo di una
16459   1Apio  II1-  97     |      illustri, Timeo di Locri, Ocello147 di Lucania,
16460   SILou    I-1121     |    O quam~metuendus est locus iste! Hic domus Dei et
16461   Gpont  II1- 953     |   tu saltellare come la~locusta? La maestà delle sue
16462   1Cagr  II2- 397     |     con Agostino: "Roma locuta est, causa finita est".
16463   2PaAn    I- 414     |      tutte le volte che lodandoci di qualche cosa,~diciamo: "
16464     ---    V- 628     |   istituti: i buoni per lodarli~ed apprezzarli in sommo
16465   2PaAn    I- 403     |          e come tolsi a lodarmene e farmi glorioso in
16466     ---    V- 329     |        ed il paese pare~lodarsi di una istituzione che
16467   IlFon  III- 878     |  resto datemi aiuto per lodarvi e farvi~amare da tutti.
16468   Svegl  III- 686     |   Quando anche tutti vi lodassero, gli applausi del mondo
16469   2Apio  II1- 116     | la madre del Salvatore. Lodatela tutti. È immacolata
16470   Svegl  III- 700     |    la confusione è atto lodatissimo di virtù.~Più facilmente
16471   Mfior    I- 994     |       nel tempio, Maria lodavane il Signore.~Adesso che è
16472   CLAPe  II2- 563     |   santo ed i meno buoni lodavanlo come personaggio di
16473   1PaAn    I- 199     |       un'anima e questa loderà per sempre il Signore"!
16474     ---    V- 382     |      un grande ideale e~loderebbe senza fine il Signore di
16475   2PaAn    I- 419     |   aiuto, vi pare che vi~lodereste assai di un figlio tale?...~
16476     ---    V- 622     | visitammo a Sant’Angelo Lodigiano, all’ospedale dei
16477   MSMed  III- 103     |      di sant'Ignazio di Lodola2 ovvero~a quello dei
16478   PCris  II2-  69     |    della tua carne". La lodolaccia perì~miseramente. La
16479   PCris  II2-  69     |    le galline. Amava le lodole~perché avevano il color
16480   PCris  II2-  69     |  Ma~quando vide che una lodoletta maggiore voleva tutto
16481   1PgDo  II2- 374     |  fratello. Il pontefice lodollo con ferma~parola e gli
16482   2PaAn    I- 563     |      delitto!Pure amò e lodonne il Signore. Non dico
16483   I1913   VI- 789     | detto Villa Pia e Villa Lodovica, d’accordo con don
16484   50Rmi  III-1105     |  elemosinare dai più un~loghetto di ospitalità. Ma oggidì,
16485   I1883   VI- 104     |  p‹adre› Graziano a non logorarsi inutilmente il cervello
16486  II1911   IV- 432     |       e, a poco a poco, logorate il fior della vita
16487   3Apio  II1- 677     |        Acropolita,~gran logoteta, rispose al pontefice
16488   3Apio  II1- 799     |    volta gli sfuggivano lombardismi in discorrere.
16489     ---    V- 640     |    monumentale di stile lombardo-gotico. Sentendo poi che
16490     ---    V- 996     |    XX un~pellegrinaggio lombardo-svizzero venne a piantarvi una
16491   MeMus  III- 799(5)  |        che~esercitò nel Lombardo-Veneto, prima al servizio del
16492   3Apio  II1- 848     |          Due~porporati, Lomenie e Talleyrand,
16493   50Rmi  III-1086     | opuscolo~(Como, Tip. R. Longatti nell'Orfanotrofio
16494   3PaAn    I- 750     |    figura di~personaggi longevi!~ Poi quando l'anima sta
16495 III1905   IV-1187     |   sobrietà conduce alla longevità.~ ~c) Non~tengano in
16496   MeMus  III- 815     | la gente del~popolo. Il Longistillum panisatum19 cresce
16497   3OrFr  II2- 238     |         Hostem repellas longius,~ pacemque dones
16498   2Apio  II1- 351(327)           sono le~figlie longobarde; non conviene accostarle».
16499   3Apio  II1- 807(451)      versi) è riferito a Lope de Vega~invece che a
16500   3Apio  II1- 807     |  già~componeva drammi e Lopez da Vega seguivalo con
16501 III1905   IV-1186     |     d) Non~essere molto loquaci; non è bene che siano
16502     ---    V- 764     | nostrum ardens erat dum loqueretur?35 ... Ah, come batte il
16503   I1910   VI- 550(21) |        Interrogetur: an loqui consueverit de bonitate
16504   1Friv  III- 854     |        di Murcia presso Lorca da~un anno sprofonda
16505   2PaAn    I- 534(118)          Nell'originale: Lord-Stan_Hope.~
16506   3Apio  II1- 714     |      sovrat<t>utto che, lorda di piaga lebbrosa e
16507   PAS86  III-1053     |    riceve le feccie più lorde del~Cattolicismo".~ 5.~
16508     ---    V- 675     |   Londra dove abitano i lords sono quasi tutte uguali;
16509   3Apio  II1- 884     |         Maria Luigia di~Lorena-Austria598 che gli diede un
16510   3Apio  II1- 849     |    nel~1781.~ ~ L'abate lorenese~Sigorgne540 scrisse
16511   3OrFr  II2- 122(20) |              Originale: Loria; cfr. C. Chalippe, Vita
16512   2PaMa    I- 104     | così forte, ma alquanto losca.~Si stancano dei
16513   3PaAn    I- 761     |      creature di~poveri loschi, che appena sappiamo
16514   2Apio  II1- 416     |    di Francia detta poi Lotaringia o Lorena. Floro di Lione
16515     ---    V- 482     |     a quelli che ancora~lottano sulla terra la serenità
16516   ITSac    I- 830(15) |         Nell'originale: lottatori. L'episodio è riportato
16517   I1912   VI- 983(25) |        Riferimento alla lottizzazione della proprietà dove
16518     ---    V- 518(22) |          francese Émile Loubet (1838-1929), che nell’
16519 III1915   IV-1382(23) |          fu iniziata da Louise Bouffier († 1908) a
16520     ---    V- 673     |     anche una volata al Louvre. Nelle chiese e nei
16521   I1912   VI- 965(7)  |      Parolin e Agostino Lovatin, Città del Vaticano 2007,
16522   I1875   VI- 820     |          scalzo Charles Loyson (1827-1912), già famoso
16523     ---    V- 247(2)  |     divina Provvidenza, LPD, marzo 1898, pp. 27-34.
16524   3Apio  II1- 786     |          il Surio421 da Lubecca e altro lavoro più
16525   Svegl  III- 702     | cadano in difetti~assai lubrici. Lascia che cadano in
16526   PAS86  III-1043     |  orare et non deficere (Luc., XVIII) 23 . Sulla qual~
16527   1Apio  II1-  97     |  di Locri, Ocello147 di Lucania, Filolao, Empedocle,~
16528   I1913   VI- 773     |     il pietoso prevosto Lucchinetti conduce in asilo
16529   3Apio  II1- 702(280)               Originale: Lucchino; cfr. Rohrbacher X, p.
16530  II1911   IV- 480     |        che quella croce luccicante non vi parli
16531  II1913   IV- 780     |  vergognose di sentirvi luccicar gli~occhi di lagrime, su,
16532 III1899   IV-1015     |   dello splendore delle lucciole del prato.~e) Il
16533   Asant  III- 261     |     Ch. Et lux perpetua luceat eis.~Sac. Animae
16534     ---    V- 675     |  al sole per la massima lucentezza. La pulitezza delle vie,
16535   I1889   VI- 303     |       i pipistrelli, le lucertole, i carabi dorati, la
16536   I1883   VI-  47     |        solo a caccia di lucertolette. I desideri più grandi
16537   3Apio  II1- 702     |  Galeazzo, di Marco, di Luchino280 , di~Giovanni, in
16538   9Ferv  II2- 322(31) | anche nella Historia s. Luciae virginis et martyris, ma
16539   3Apio  II1- 731     |       a~chi insinua più lucidamente, che dicendosi il Figlio
16540     ---    V- 697     |      era~attratto dalla lucidezza della sua mente, dalla
16541 III1899   IV-1085     |  utensili si conservino lucidi e ben lavati.~c) Una
16542   SchMi  III- 793     |            con superbia luciferiana al Vicario stesso di
16543  II1911   IV- 568     |    spirituale e come un lucignolo di candela per sapervi
16544   2Apio  II1- 341     | Desiderio~ ./. e da san Lucinio308 , parente del re. Si
16545   SAFam  III-  32     |          Sacramenti per~lucrar tante indulgenze. Oh, se
16546     ---    V- 272     | del mondo cattolico per~lucrarvi le sante indulgenze ed
16547     ---    V- 571     |   essere anche un’opera lucrosa! Il signor ingegnere
16548   SILou    I-1100     | tant'altre com<m>ediole lucrose. Or i~fanciulli
16549 III1905   IV-1176     |    Christus est et mori lucrum»24 .~2. Però~la Regola
16550   9Ferv  II2- 349     |      mei, versus est in~luctum chorus noster, cecidit
16551   1PgDo  II2- 357(1)  |              Originale: Luderi; cfr. R. F.~Rohrbacher,
16552   I1883   VI-  54     |  o non sono vittima dei ludibri di Satana? ». Quando il
16553   2Apio  II1- 461(497)               Originale: Ludmira; cfr. Rohrbacher VII, p.
16554   3OrFr  II2- 239     |        Deus, qui beatum Ludovicum confessorem~tuum de
16555     ---    V- 831(30) |      alla patriota Mary Ludwig~Hays (1744-1832).
16556   I1913   VI- 718     |     Balestra di~Bioggio luganese, un fenomeno di attività
16557   I1887   VI- 144     |  ripetersi: « Beati qui lugent, quoniam ipsi
16558   3Apio  II1- 581(75) |              Originale: Lugero, ripetuto nel paragrafo;
16559   1Friv  III- 855     | il gran tonfo, una~voce lugubre  e notte usciva dal
16560   I1907   VI- 444     | famose  ./. pitture del Luini, del Bergognone ‹e› del
16561 III1899   IV-1009(21) |                         Luis de la Puente (1554-1624),
16562   I1889   VI- 303     |          alle carote il lumacone, alle fragole~il verme
16563   3OrFr  II2- 238     |         et extinguat in lumbis tuis~humorem libidinis,
16564     ---    V- 630     | degli stessi salesiani, lumeggiati~alla luce del nuovo
16565     ---    V-  14     |         Lumen requirunt lumine, / Deum fatentur munere »5 .
16566   SAFam  III-  47     |  santi tutti ne porsero luminosissimi esempi.~Chi ci potrà
16567   2Apio  II1- 292     | persone. Fu un~apparato luminosissimo. Clodoveo rivoltosi al
16568   AMFel  III- 206     |            i~cronici, i lunatici sono custoditi in
16569   I1889   VI- 301     |  eseguiti~ ./. in certe lunazioni sono fatica gettata per
16570   3Apio  II1- 583(79) |              Originale: Luncen; cfr. Rohrbacher VIII,
16571     ---    V- 965     |      giusta rende. Vivi lung’anni o caro, al nostro
16572   2PaAn    I- 454     |     si ha che fece quel lupaccio, il quale si finse~
16573   2Apio  II1- 284     |  questi con il fratello Lupicino operava miracoli, ed ei
16574   CLAPe  II2- 582(142)               Originale: Lupis; cfr. F. S.~Quadrio,
16575   I1910   VI- 612     |  a Lucino, a Civello, a Lurago, a Maccio,  ./. in
16576   2PaAn    I- 406     |     per non mostrare le luridezze di loro iniquità, ma non
16577   3Apio  II1- 868     |          di un giornale~luridissimo intitolato Il padre
16578   SchMi  III- 791(83) |              Originale: Lurio; cfr. Rohrbacher xiii,
16579   1Friv  III- 859     | Valle d'Aosta, in Valle Luserna, in Valle Stura è~un
16580   3Apio  II1- 711     |    anni fu occupato dai Lusignani di Francia,~assalito da
16581   SAFam  III-  34     |     non potremo neanche lusingarci di amare~come si merita
16582   Svegl  III- 717     |   giustizia.~ 4. Non vi lusingate con dire che il Signore
16583   2PaAn    I- 490     | fortuna", e~intanto che lusingavasi, lo raggiunsero le
16584   2PaAn    I- 520     |  smarrimento.~ Però non lusinghiamoci. Oh come facilmente
16585   ITSac    I- 825     |   e~quando nella figura lusinghiera del serpente in color d'
16586   1PaAn    I- 223     |     Intanto or con modi~lusinghieri e quando con tirannici,
16587   Svegl  III- 707     |     spaventoso~e quando lusinghiero ai saggi cristiani
16588   I1910   VI- 560     |  pericolo~di cadute, di lussazioni. Raro è che una donna
16589     ---    V- 559     | verdeggianti prati e di lussureggianti vigneti. Qui sul vostro
16590   2Apio  II1- 509     |  è adunar ricchezze per~lussureggiare! Che valgono cappe
16591   SILou    I-1121     |  lo> toccarono le acque lustrali. Di tratto in~tratto le
16592   I1883   VI-  54     |      colle arti e colle lustre del~demonio », finché
16593   3Apio  II1- 651     |   Costantino avvenivano lutti di carestie, lotte di
16594   2PaAn    I- 512     |   anche~qui ad un fatto luttuosissimo. Havvi personaggi di
16595   3Apio  II1- 918     |      Il cardinale De la Luzerne ebbe parte in ciò.
16596   3Apio  II1- 846(534)               Originale: Luziscki, nei Riflessi anche
16597   9Ferv  II2- 326     |  Brescia, un gentiluomo Luzzago si abbracciò a Carlo~e
16598   CLAPe  II2- 592     |                         LXLIX.~Giorno~nono~Il~beato
16599   IlMon  III-1014(13) |      Guanella, alle pp. LXXIII-LXXVII del presente volume.~
16600   3PaAn    I- 808     |  Sono morti e Lamecco e Maalaleel166 e Matusalem, che pur
16601   I1875   VI- 918     |        virtù dei forti. Mabilia, madre del grande
16602   3Apio  II1- 823(486)               Originale: Mabillont; cfr. Rohrbacher XIV, p.
16603   Gpont  II1-1093     |    religione. Ma stando Mac-Mahon, Grévy299 , Ferry e
16604   3Apio  II1- 783(416)               Originale: Macao; cfr. Rohrbacher XII, p.
16605   3PaAn    I- 658     |          gli Antonii, i Macarii, gli Ilarioni, i~Paoli
16606   9Ferv  II2- 312     | lo castigo, ma lo vengo maccando colle percosse, perché
16607   2Apio  II1- 196     | altri alla lor volta li maccassero pure con colpi fino alla~
16608   I1889   VI- 269     |   alla virtù del cuore. Maccature qualisiensi si
16609   Vmeco  III- 269     |       sia consegnato al maccello. E voi invidiate il
16610   I1910   VI- 583     |              Suor Adele Macchetta, della nostra casa,
16611  I1889b   VI- 318(22) |              Originale: macchiavelismo.
16612  I1889b   VI- 352(75) |              Originale: macchiavelleria.
16613   IlMon  III- 998(4)  |              Originale: macchiavelliche; cfr. ed. 1932, p. 140.~
16614   Nscuo  III- 598     |    od il ritenere quasi macchinalmente.~Applicazioni pratiche
16615   2Apio  II1- 262     |           che Bonifazio macchinava per farsi re d'Africa e
16616   Vmeco  III- 303     |  filosofi ed i politici macchinavano in contrario. Satanasso~
16617   1Apio  II1-  27     |  e stirpi un~secol reo~ macchiò, prima di colpe ampia~
16618   3Apio  II1- 879     |  grigione di 16 mila al Macdonald587 . Al generale Murat~
16619   3Apio  II1- 879(587)               Originale: Macdonale; cfr. Rohrbacher XV, p.
16620   3PaAn    I- 779     |   romani, dei medi, dei macedoni, degli assiri? Dove~ ./. 
16621   SAFam  III-  50     |    condannò parimenti i macedoniani nel Concilio~ecumenico
16622   I1889   VI- 290     |      agli stallieri, ai macellai, ai vetturali: sono fra
16623     ---    V- 822     | famoso del mondo. Vi si macellano annualmente maiali per
16624   I1889   VI- 291     |  e dopo 4 mesi si ponno macellare. Si vivemale.
16625   3Apio  II1- 709     |     alle insegne di una macellaria pub<b>lica dicendo: "
16626   Vmeco  III- 276     |       le membra umane a macellarsi dal dente dei leoni e le
16627   I1889   VI- 281     |    di piante, avanzi di macelleria, lana, peli, unghie,
16628 III1899   IV-1096     |       dai rifiuti delle macellerie e simili.~5. Son
16629   3Apio  II1- 755     |    non combattimenti ma macelli. Furono smantellate
16630   3Apio  II1- 635     | fermezza.~ ./. Si diè a macerare il corpo, che ei
16631   SAFam  III-  76     |      i lor peccati e~di macerarsi la carne coi digiuni e
16632   9Ferv  II2- 336     | Carlo di esercitarsi in macerazione nel segreto di sua
16633 III1899   IV-1090     |        c) Non lascia in macero le lingerie con danno
16634  I1889b   VI- 352     |    e le arti sottili di machiavelleria75 .
16635   3Apio  II1- 744     | la politica che si dice~machiavellica da Nicolò Macchiavelli,
16636   IlMon  III- 998     |    mondo e le politiche machiavelliche4 fanno capolino ancor
16637   SAFam  III-  25     |  per questo omettono di machinare~con studio più profondo
16638   3Apio  II1- 635     | finché divenne sparuto, macilento, viva im<m>agine di
16639   1Apio  II1-  57     |      come un giumento a macinare il grano. I fanciulli~
16640   I1889   IV-  22     |   dei grani di frumento macinati, commisti, impastati, un~
16641   I1910   VI- 539(14) |       cfr. Gian Giacomo Macolino, Istoria della
16642   MeMus  III- 814     |   compassione. Gli aloe maculati strisciano per~duolo
16643   SILou    I-1144     | il seguente prodigio:~ "Madamigella Maria Lissorgnes, della
16644   3Apio  II1- 741     | fino a Porto Santo ed a Madera, confortato in ciò dalle
16645   1Apio  II1-  55     |   3. Gli amaleciti ed i madianiti~da oriente
16646   I1907   VI- 464     |    ha preso uno sbaglio madornale. Ma lei, signor giudice,
16647   Svegl  III- 623     | commettono errori~  ./. madornali~e trasgressioni
16648     ---    V- 829     |       stancaronsi della madrepatria, divenuta ormai~matrigna
16649   I1883   VI-  66     |    con ali a scaglie di~madreperla, e altra colomba vidi
16650     ---    V- 566     |     valli di Avers e di Madris, perché dalla Valle di
16651   SAFam  III-  52     |        circondato dalla maestosissima corona dei 750
16652   PAS86  III-1030     | cambiano ad ogni tratto maestranze, debitori~insolvibili,
16653   PCris  II2-  70     | ed a lodar Dio come una maestrina di pietà e di divozione.
16654   9Ferv  II2- 349     |   peccavimus,~propterea maestum est in dolore cor
16655   1Friv  III- 859     |    il~colle di Tenda. A Maffiotto di Susa, a Deveys, a
16656   SILou    I-1102     |        nell'anima che è~magagnata con tanti mali di errori
16657   I1907   VI- 491     | peccato originale siamo magagnate in tutte le potenze
16658  I1889b   VI- 357(85) | 1889: « 24 Iulii. Soror Magd‹alena› confitens p‹eccata›
16659     ---    V- 834     |      Balboa, Ferdinando Magellano, Ferdinando Cortez,
16660   3Apio  II1- 745     |  Brescia della famiglia Mag<g>i, il beato Antonio da~
16661     ---    V- 743     |     Bellini, Giuseppina Maggioni, Carolina Rossi. A tutti
16662   I1889   VI- 303     |      l’iride issopo, la maggiorana, il papavero, la
16663   I1913   VI- 728     | Lorenzo, per tanti anni maggiorente del paese, come si è
16664     ---    V- 227     |   bocche col mandare la maggiorina a~servizio.  ./. Alcune
16665   SAFam  III-  78     |      appunto tal anello magico col quale poteva
16666   CanSu  II2- 278     |  in vescovo titolare di Magida / di mons<ignor>
16667   FIPop  II2- 108     |     noi che~esercitiamo magie nefande, noi che
16668     ---    V- 473     |  di~Lourdes si risponde magistralmente ai calunniatori che ci
16669   1Friv  III- 839     |   d'Ischia! Il ministro~Magliani~  ./. mostrò il~suo
16670     ---    V-  44     | incannaggio di~seta, di maglieria, di cucito, di
16671   1Cagr  II2- 389     |   dello Stato, rinunziò magnanimamente alle umane speranze e
16672 III1897   IV- 890     |    minerale~ferruginosa magnesiaca.~Diretto dalle suore
16673   I1907   VI- 490     |   del tuo prossimo167 , magnificala pure dopo la
16674   3OrFr  II2- 115     | lettere e~di cantici ne magnificano il trionfo.~ Aveva detto
16675   MFerv    I-1229     | 6. E tu avrai motivo di magnificar lui.~ 7. Così
16676   2PaMa    I- 114     |      della genitrice, a magnificarne~l'ufficio, a farne
16677   Vmeco  III- 273     |  Signore la sua gloria. Magnificatelo perché egli è ammirabile
16678   3OrFr  II2- 133     |  pane presso una~fonte, magnificava le doti di un tesoro
16679   CLAPe  II2- 540     | che il volgo del popolo magnificavanlo. Nondimeno avveniva come
16680   2PaAn    I- 489     |          e di più altre~magnificenze reali che o ha eseguite
16681   ITSac    I- 882     | divina misericordia. Tu magnifichi la~pietà di Carlo
16682   2Apio  II1- 193     | Recitarono ivi discorsi magniloquenti in lode dell'imperatore,
16683   I1889   VI- 290     |         pascerle troppo magramente o batterle o tosarle
16684  I1891b   VI- 392     |   e non bastando queste magre risorse in un paesello
16685   CLAPe  II2- 514     |    nel portamento, reca magrezza di muscoli, mangia~poco
16686   I1894   IV- 157     |    thesaurus, piissimae maiestati tuae pro~collatis donis
16687   3Apio  II1- 590(92) |              Originale: Maimonde; cfr. Rohrbacher VIII,
16688   3Apio  II1- 590     |  Kimchi91 , Aben-Ezra e Maimonide92 , il più~celebre fra
16689   CLAPe  II2- 491     |        Zanchi, Agostino Mainardi, Giulio da Milano,
16690   2Apio  II1- 507     |       invia suoi legati~Mainardo e Giovanni, che
16691     ---    V- 826     |    Jenks - Il~sacerdote Maine - Lo scheletro di
16692   FIPop  II2-  99(51) |      vescovo di Angers (Maine-et-Loire, Francia) dal 1842; cfr.
16693   3Apio  II1- 793     |         Il marchese Del Maino venne <ad> offerirgli la
16694   SILou    I-1132(15) |           dell'isola di Maiorca.~
16695   3Apio  II1- 682     |    volendo ritornare~da Maiorica229 a Barcellona e
16696   SILou    I-1132     |  quest'iscrizione: Piae maioricenses Pio ix martiri et
16697 III1899   IV-1092(71) |  indica il granoturco o mais.~
16698     ---    V- 476     |    quale sta scritto: « Maison paternelle de Bernadette
16699   2Apio  II1- 224     |         nascostamente a Maiuma, dove clero e~popolo l'
16700   2Apio  II1- 450     |  in adornare le lettere maiuscole dei manoscritti. Di
16701     ---    V-   6(5)  |             Della Volpe Maj‹ordomus› Admi‹nistrator›
16702     ---    V- 876     |  subscriptas et sigillo majori officii~munitas extra
16703   3PaAn    I- 808(166)          Nell'originale: Malabel.~ ./. 
16704   1PaMa    I-  19     |        figliuoli o così malaccorti o così~ingrati che si
16705 III1899   IV- 992     | q) Dove trova inganno e malafede, se ne guardi e
16706   1Apio  II1-  26     |    Enos vennero Cainan, Malaleel,~Iared e poi Enoc, che
16707     ---    V- 815     |        eccellentissimo, malandato in salute, è
16708  I1889b   VI- 343     |          san Fi‹lippo› |malannò|63 . 3. Malinconia,
16709   3Apio  II1- 767(395)               Originale: Malano; cfr. Rohrbacher~XII, p.
16710   1Cagr  II2- 404     |     a dissodare i piani~malarici delle nostre paludi, a
16711   IlMon  III-1006     | torrenti Roncaiola e di Malasca9 in Talamona. E i
16712   IlMon  III-1006(9)  |              Originale: Malascia; cfr. Palmira Gusmeroli
16713     ---    V- 583     |       divenute vecchie, malaticcie, impotenti a guadagnarsi
16714   I1888   VI- 254     |             accadde che malatosi con spasmodici tormenti
16715   50Rmi  III-1121     |    nel paese. Le vostre malaugurate osterie~sono un tasso
16716   3PaAn    I- 695     |     è che quei pensieri~malaugurati si fanno audaci a
16717   I1889   VI- 282     |    come il vanaglorioso~malavveduto che fatta un’opera buona,
16718  II1913   IV- 773     | persone sono più o meno malazzate e allora bisogna che dei
16719     ---    V- 733     |       e vi fece, benché malazzato, i suoi studi. Monsignor
16720   2PaAn    I- 417     |      La scaccierò io la~malcapitata. Vo' partire per alla
16721   I1912   VI- 657     |   Ad assecondare le sue malcelate e sante brame della~
16722   3Apio  II1- 534     |       il proprio marito Malcolmo,~che morendo nel 1093
16723   3Apio  II1- 654     |    università partirono malconci. Allo indomani nella
16724   2Apio  II1- 244     |    anni di vita, ma era malconcio da tante fatiche
16725   I1888   VI- 258     |          cotanto! Ed io malcontenta sempre... Ed~io vaga
16726   I1888   VI- 236     |        di piacerti o di malcontentarti. A questo senso che ti
16727   2PaAn    I- 403     |  inciviltà di bugie, di maldicenze, di lamenti! E quel
16728   Gpont  II1-1066(257)               Originale: Malebranch; cfr. Ballerini, p. 434.~
16729   3Apio  II1- 658     | cosa e poi~l'accomiatò. Malec-Sala188 aveva mandato a dire
16730   3Apio  II1- 909     |      il suo Unigenito". Maledì dunque~l'errore
16731   9Ferv  II2- 331     |      benedicentibus te, maledicam maledicentibus te"56 . E
16732   ITSac    I- 850     |   già nello inferno non~maledicano con furore altissimo
16733   ITSac    I- 879     |      altamente e~di poi maledicendoti sarà costretto <a>
16734   9Ferv  II2- 331     |           te, maledicam maledicentibus te"56 . E quanto al~re
16735   3OrFr  II2- 132     |   che nello incontrarlo maledicevalo,~rispondeva: "Ho un
16736   Vmeco  III- 388     |  lingue~calunniatrici e malediche.~ 3. Facciamoci ad
16737   3PaAn    I- 650     |      come ladrone, come maledico o come desioso delle
16738  I1889b   VI- 334     |     e parenti troppo: « Maledictus homo... »54 . 9. Le
16739   3PaAn    I- 743     |  più <nessuno> ancora a maledir Dio per tutti i secoli!".~
16740   I1875   VI- 881     |    e così finalmente li maledirà per il fuoco eterno
16741   3PaAn    I- 741     |           non abbiano a~maledirci domani?... Son così
16742   2PaAn    I- 587     |    e le vostre campagne maledirle perché ritornino
16743   ITSac    I- 848     |  solidamente piantato e maledissi alla~sua bellezza.~
16744   3Apio  II1- 658(188)               Originale: Malee-Sala; cfr. Rohrbacher IX, p.
16745   50Rmi  III-1110     |      acque e quell'arie malefiche del~progresso male
16746   I1875   VI- 840     |     Lo chiamano spirito malefico e per~scongiurarlo
16747   3Apio  II1- 853     |   Genoveffa.~ ~ 3. Ma i~maleintenzionati che dirigevano le masse
16748   CLAPe  II2- 483     |  Montagna, Sondrio, Val Malenco, Castione, Postalesio,~
16749   2Apio  II1- 219     |       che dai più erano malevisi, curò che non venissero~
16750   3Apio  II1- 724     |  sa scoprire un~ingegno malevole e interessato.
16751   SAFam  III-   6     |  dottrine o approvano i~malfatti dei rivoluzionari,
16752   AnPar  III- 548     |  con abbondanza ad ogni malfatto.~Sospira poi come un
16753   Gpont  II1- 967     |  si fanno capi di bande~malfattrici. Una spada fiammeggiante,
16754   2Apio  II1- 490     | I cristiani di Sassonia malfermi si ribellano a Dio ed al
16755   3PaAn    I- 685     |  pieni di sospetto e di malfidenza. Sono facili a~criticare
16756  II1911   IV- 462     |       e segno di quella malfrenata~cupidigia e leggerezza,
16757   1PaAn    I- 361     |     cattivi. Trovano di malignare in tutto <sul>le persone
16758   2PaAn    I- 550     |      di demoni, spiriti~malignissimi, i quali tormentano al
16759   I1883   VI-  41     |     monasteri, che sono~malinconiche, non possono operare il
16760     ---    V- 206     |      ovvero~minaccie di malintenzionati. La Piccola Casa
16761   CLAPe  II2- 592     |   dei cristiani di fede malintesa.~Mandateci buoni operai,
16762   I1912   VI- 651     |     di Musso, forse per malintese gelosie. Avvenne che la
16763   I1883   VI- 132     | me floribus, stipate me malis quia amore langueo (
16764   1PaAn    I- 183     | peccatori si troveranno malissimo al giudizio: quelli che
16765   2PaAn    I- 414     | Ferreri: "Va e viene la maliziosa, ma non si~ferma".
16766   1Cagr  II2- 398     |        ingenuità e sono maliziosissimi~traditori... Son lupi e
16767     ---    V- 935     |        tieni le braccia malleabili quasi per benedire, e
16768   3Apio  II1- 527     |  e si costituivano suoi~mallevadori. Gregorio s'indusse a
16769   CfrMo  II2- 252(3)  |       chiamata un tempo Malmacello, dove pretendesi che
16770   3Apio  II1- 923     | sarebbe~ ./. assalita e malmenata sempre più la vostra
16771   1PaAn    I- 254     |  vi guardi che restiate malmenati nella roba e scorticati
16772   CanSu  II2- 280     | Engadina svizzera ed al Maloia, da cui parte il gruppo
16773   I1888   VI- 224     |         Imaginati altro malor generale che, quasi
16774   I1907   VI- 454(38) |       Originale: prova /malri‹uscita›/.  ./. 
16775     ---    V- 444     |      risanare i terreni malsani o infecondi, coltivare i
16776  II1899   IV- 312     |  pericoli morali ovvero maltrattamento qualsiasi od~ingiustizia
16777   Apadr  III- 170     |         danno nel corpo maltrattandoli, rovina nell'anima con
16778   I1875   VI- 844     |     e lamentare: « Se a maltrattarmi fossero state le genti
16779     ---    V- 223     |   un cattivo arnese, lo maltrattarono e lo~fecero condurre dai
16780   Svegl  III- 668     |       vi~farà danno con maltrattarvi ad ogni evenienza. E
16781   I1912   VI- 650     |        di~Dongo come se maltrattasse od infliggesse pene
16782   3Apio  II1- 607     | Isacco imperator greco, maltrattavano i naufraghi. Riccardo
16783   I1875   VI- 915     | religione ovvero che ne maltratti le pratiche, si adopera
16784   3PaAn    I- 651     |      gli uomini, che li maltrattino i persecutori, che li
16785   2Apio  II1- 270     | come intese l'accaduto,~maltrattò sacrilegamente i legati
16786   2Apio  II1- 275     |   suo partito Flaviano, maltrattollo sacrilegamente finché il~
16787   3Apio  II1- 770     |  del sacerdote Girolamo Maluselli istituisce l'ordine dei
16788   I1875   VI- 858     |   si aggiunge l’esempio malvaggio, allora la rovina già sì
16789   3PaAn    I- 658     |       Consideriamole le malvagie; in~ispecie badiamo
16790   Svegl  III- 646     |     ha paura di un viso malveduto, ma quando scorge che~
16791   I1912   VI- 652     | inteso che tutte queste malversazioni erano~sentite di
16792     ---    V- 847     |     è dimessa, talvolta malvestita, e gli americani la
16793   I1888   VI- 225     |   in te scorgano questo malvezzo. Che pensi or tu? 3.
16794     ---    V- 147     |  del Fuoco, nelle isole Malvine, nella~Tunisia, nella
16795     ---    V- 801     |  gli americani trattano malvolontieri con noi di affari.  ./. 
16796   3Apio  II1- 625(149)               Originale: Mama; cfr. Rohrbacher~IX, p.
16797   3Apio  II1- 836     |   scrisse il domenicano Mamachi  ./. Tommaso intorno al
16798   3Apio  II1- 625     |  di santa Lucia, di san Mamas149 e di più altri.~ 8.
16799   2Apio  II1- 163     |  di ingegno sterminato. Mamea55 , la madre di
16800   Asant  III- 233     | sacerdote nelle carceri Mamertine si disponeva alla palma
16801   MeMus  III- 814     |  duolo fino a terra. La mamillaria, irta di spine come un'
16802   I1883   VI- 130     |    bocca, perché le tue mammelle sono migliori del vino e
16803   4Croc  II2- 444     |    giù alla campagna la mammoletta e che come quella
16804   3PaAn    I- 683     |    cercano quel~demonio Mammona, che è forse di tutti il
16805   1Apio  II1- 105     | grida. Adoravano il dio~Mammone, l'oro. Adunarono quanto
16806   2Apio  II1- 481(543)               Originale: Mamone; cfr. Rohrbacher~VII, p.
16807   2Apio  II1- 408(412)               Originale: Mamout; cfr. Rohrbacher VI, p.
16808   I1891   VI- 377     |         con mons‹ignor› Manacorda, d‹on› Bosco aveva l’
16809   I1912   VI- 698(58) |    propositio praedicta manaverit » (f. 952r).
16810     ---    V- 574     |  pur avendo cuore sente mancarle i mezzi.
16811   MFerv    I-1180     |       pallida in viso e mancavanle le forze. Allora le si
16812   1PaAn    I- 293     |   poteva collocarsi per mancaza di dote, egli si~
16813  II1899   IV- 278     |  è proibita di ricevere mance.~Riceve~per altro le
16814   I1883   VI- 117     |        molti ostacoli e mancherebbe uno sforzo ultimo, eppur
16815     ---    V- 761(29) |     di ciò che cercavo, mancherei al mio dovere se m’
16816   SAFam  III-  76     |          duro costo, ma manchiam poi sempre in sul più
16817   PAS86  III-1042     |     non avverrà mai che manchiate di rispetto ad alcuno.~
16818   I1913   VI- 707     |   confronto di autorità mandamentali o provinciali, perché
16819     ---    V- 268     | sarebbero venuti a noi. Mandammo quindi una cinquantina
16820     ---    V- 845     |     in pericolo i figli mandandoli lungo le linee
16821   IlMon  III- 990     |       delle tue valli e mandane la voce fino ai più
16822   3Apio  II1- 941     |  questa nobil gara: "Il mandarino vorrà me alla carcere".
16823   1Friv  III- 836     |   da' suoi~cardini ed a mandarla in frantumi... Facciamo
16824   2Apio  II1- 195     |    profession di fede e mandaronla <ad> esaminare a Milano
16825   ITSac    I- 881     |   perissi affatto. Dové mandarti tanti angeli terreni, i~
16826   Vmeco  III- 336     |         e per redimerci mandaste l'Unigenito vostro.~Ci
16827   Gpont  II1-1067     |  un semplice deputato~o mandatario della Chiesa. Rénan266
16828     ---    V- 797     |  ven‹erabile› Duchesne, mandatavi dalla stessa beata Barat.
16829   2PaAn    I- 551     |       alle fatiche mie. Mandatelo voi il~sole e la pioggia
16830 III1905   IV-1154     |  superiore S. Ignazio - mandatemeli pure~cooperatori in
16831  II1911   IV- 528     | esperti~ ./. del mondo, mandatemene pur anche di quelli che
16832   3OrFr  II2- 140     |     è> ben~disposto. Ma mandatevi altri religiosi fuori di
16833   SNA89  III-1142     |     documenti ed avvisi mandatici da Dio per la nostra
16834   I1912   VI- 685(36) |  amore, obedientia eius mandatis, cultu promovendo ut et
16835   3Apio  II1- 546     |  entro le~mura, e altre mandavanle ad Alessio in sacchi
16836  I1889b   VI- 329     |  Unicuique proximi Deus mandavit de te »43 . 1. L’
16837     ---    V-  72     |       di Casalbuttano~e Mander di Treviso, questo ci fa
16838   IlFon  III- 898     |  lo Spirito del Signore manderalla in cuor tuo.~ 3.~Le tre
16839   1PaAn    I- 183     |  evangelista enumerati,~manderalli il Signore per scuotere
16840   ITSac    I- 870     |      disse al Signore: "Manderete voi ancora sulla terra
16841   2PaAn    I- 419     |    io mi sia satollato; manderovvi i~frusti di cibo se
16842     ---    V- 464     | ancora che uno propose: Mandiamolo in carcere! Altri~
16843   2Apio  II1- 423     | fascia per sostenere la~mandibola inferiore statagli rotta
16844   1Apio  II1- 110     | una colletta in danaro, mandolla a Gerusalemme <per>
16845   2Apio  II1- 373     |   alle sante immagini e mandonne copia, con preghiera,
16846     ---    V- 460     |     acuto e sottile dei mandorli e degli agrumi si
16847     ---    V- 491     |     Provvidenza, et hic manebimus optime67 . Siamo entrati
16848   1Cagr  II2- 387     |   e delle~vanghe che si maneggiano. Il benedettino lavora
16849   I1889   VI- 287     |  Dura maggior fatica in maneggiarla ma ottiene assai meglio
16850   I1891   VI- 375     | ond’io dovetti uscire e maneggiarmi poi nel cortile di mani
16851   Apadr  III- 157     |        Ciascun'arma ben maneggiata è~atta a distruggere
16852   3Apio  II1- 832     |            e l'Annover, maneggiate~dai falsi politicanti,
16853   I1913   VI- 734     |     rovinati. Il curato maneggiò certi documenti ed
16854   2Apio  II1- 233(149)               Originale: Manelli; cfr. Rohrbacher~IV, p.
16855   I1883   VI-  57     |  Oh~s’avessi sempre una manellina di paglia a gittarvi! E
16856   Asant  III- 232     |     alle mani figura le manette~  ./. con cui~fu avvinto,
16857   3Apio  II1- 746     |    suo tempo: Giannotto Manetti~da Firenze, Leonardo d'
16858   2Apio  II1- 279     |   desolata ed ignuda, e mangeran le sue carni e la
16859   I1883   VI- 122     |  della terra per vivere mangerebbero il seme, se il freddo
16860   I1894   IV- 132     | meglio,~di piccoli doni mangerecci adatti alla età ed al
16861  II1899   IV- 301     |        e) Un regaluccio mangereccio e un sorriso amorevole
16862   I1912   VI- 979     | di essere stupido ». 2. Mangiando con don Bosco si trovò
16863   3OrFr  II2- 143     |      pure la tua gola e mangiane quanto vuoi". E per
16864   I1910   VI- 600     |   pagnotta20 , nominato Mangiaratti perché famoso nel dare
16865   3Apio  II1- 811     |   corpi dei bambini per mangiarli~vivi vivi. Vincenzo
16866   1PaAn    I- 331     |  per rubargli i sensi e mangiarselo. Tristissimo <è~l'>
16867   I1912   VI- 968     |   amico pasticciere per mangiarvi una fetta di panettone.
16868 III1910   IV-1290     |    nel corpo, se non si mangiasse almeno~una volta al
16869   1Apio  II1-  23     | Voi morreste~ ./. se ne mangiaste" e l'incauta e la vana e
16870  I1891b   VI- 436     | Venivan cavargnoni101 e mangiavan borgna ‹dei› telai, e
16871   2Apio  II1- 451     |  rimedio a molti mali e~mangiavanlo con avidità. Costoro per
16872   2PaAn    I- 433     |          Nondimeno Elia mangiollo e in trangugiarlo mano a
16873   1Apio  II1-  23     |      ad Adamo. E questi mangionne parimenti, ma spiegano i
16874   Nscuo  III- 614     | ed~anche dal costume di mangiucare ad ogni tratto.~ 3.~Il
16875   2Apio  II1- 209     |   in ispecie.~6. Pazzie maniache di Costanzo.~ ./. 7.
16876   I1912   VI- 984     |        alle fiabe di un maniaco, Rigoli, e stava per~
16877   IlMon  III- 992     |    assorbiamo val cento~manicaretti e questi petti ruvidi
16878   2PaMa    I-  77     | le condisce con qualche~manicaretto dolce, poco di poi
16879   3Apio  II1- 664     |  Conclusum~est adversus manichaeos. Ma <ho> trovato
16880   2Apio  II1- 234(150)               Originale: manichismo; cfr. Rohrbacher~IV, p.
16881   I1889   VI- 285     |       ultimo, ha il suo manico, il suo coltro, il
16882   CfrMo  II2- 273     |   in color giallo e due manicotti ben~disposti secondo il
16883   CLAPe  II2- 487     | natura~vivace, allegro, manieroso, ob<b>ligante e coi
16884     ---    V-   5     | sue proprie né guadagni manifatturieri di qualche entità.
16885   Gpont  II1-1091     |      che vanno qua e  manifestandosi e insieme consideri
16886   1PaMa    I-  19     |  ottenere~non hai che a manifestargli i tuoi giusti desideri.
16887     ---    V- 305     | non sapeva risolvermi a manifestarle che pel detto malanno
16888   I1883   VI-  58     |    che convien talvolta manifestarli per~dargli al Signore la
16889   2Apio  II1- 301     |     troppo importante a manifestarti...”. Il vescovo di
16890     ---    V- 560     |   quanto mi parve utile manifestarvi in questo lieto e caro
16891   IlFon  III- 955     |      per una volta sola manifestassi~al mondo che non sei
16892   9Ferv  II2- 340     |  disturbi, in un tratto manifestavasi nell'assalito vomito e~
16893  II1913   IV- 767     |        non è meglio che manifestiate voi stesse l'interno del~
16894   3Apio  II1- 629     |    parigina.~ In Parigi manifestossi altra~epidemia. Un'
16895   2Apio  II1- 263(184)               Originale: Maniglia; cfr. Rohrbacher~IV, p.
16896   FIPop  II2- 101     |      dai nostri padri a Manila53 e nelle Filippine, non
16897   FIPop  II2- 101(53) |              Originale: Manilla; cfr. Le Missioni
16898   I1912   VI- 681     |   mattoide di sopranome Manin, che essendo
16899   2PaAn    I- 598     |         della fede".~ I manipolatori della politica
16900     App   VI- 814     | elimina ogni intenzione manipolatoria sul materiale biografico
16901   2Apio  II1- 264     | il danno delle campagne manomesse; richiamate i fuggitivi
16902   3Apio  II1- 540     | che la gente musulmana,~manomettendo ogni cosa sacra, aveva
16903   3Apio  II1- 757     |      Chiesa di Lunden e manomise i~beni e le persone dei
16904   9Ferv  II2- 330     |       nella Chiesa e la manomisero. Ne strapparono i~
16905   I1910   VI- 510     | comprendono 2002 pagine manoscritte, con numerazione~che
16906     ---    V- 277     |  personale possibile di manovalanza2 , la nostra casa non
16907     ---    V- 419     |    falegnami, muratori, manovali, braccianti. La fede può
16908   MeMus  III- 809     | salubre delle~Alpi. Una manovella si gira con un tratto di
16909   Gpont  II1-1095     |  confessa il colonnello~Mansfield "crebbero le stragi e la
16910   I1910   VI- 635     |      in~genere. Per cui mansiones multae sunt79 . E a
16911   2Apio  II1- 481     | A Montecassino un abate~Mansone543 aveva disordinata
16912   3PaAn    I- 683     |         ruvidamente, si~mansuefà come un giumento fino a
16913     ---    V-  82     | Casa. Ma poco a poco si mansuefecero, e sua eccellenza l’
16914   2Apio  II1- 310(254)   Reims Romano, abate di Mantenai,~vicin di Troyes. Aveva
16915 III1915   IV-1356     |       ritocco di forma,~mantenendovi immutata la sostanza (
16916   Vmeco  III- 371     |      l'unico valevole a mantenergli il trono. Il re Mattia
16917 III1899   IV-1053     |          di~fedeltà nel mantenerle.~u) Quando un
16918  I1891b   VI- 432     | parte... »89 . « Devono mantenermi altri quando M‹artino› è
16919   2Apio  II1- 451     | d'assai, benché viva si mantenesse la fiaccola della fede.
16920     ---    V- 824     |  ogni sorriso d’arte, e mantenetela all’avanguardia d’ogni
16921   Svegl  III- 707     |       E intanto strette mantenetevi intorno alla fede vostra.
16922   PAS86  III-1071     |      e con perseveranza mantengasi. Il che se insistiamo ad
16923   3OrFr  II2- 119     |        al mio soldo, se mantengo amici officiali~con
16924   I1912   VI- 990     | patire. Noi invece ‹li› manteniamo bene, tuttavia fin dove
16925   1Cagr  II2- 398     |         si fosse sempre mantenuto~pertinace nell'errore".~
16926   50Rmi  III-1091     |  mani a supplicare e le manterremo congiunte finché tu~ti
16927   3Apio  II1- 535     |  aveva dato alle fiamme Mantes16 sulla Senna, ma venuto
16928   Gpont  II1-1023(132)               Originale: Mantezuma; cfr. Rohrbacher XII, p.
16929   3PaMa    I- 135     |      del cuore son come mantici che soffiano.~ Da~qual
16930   3PaAn    I- 750     |       della vita che ci mantien lontani gli acciacchi
16931   AnPar  III- 476     |  della pace rinvenuta e mantieni candida in te la~stola
16932   ITSac    I- 857     |   altri, e nel~cuor tuo mantienti sempre colomba, che vuol
16933  II1899   IV- 290     |  lingerie di tovaglie e mantili si usano dalle suore,~
16934  I1891b   VI- 436     |  monte colle giornate - mantinate104 pomi ‹di› terra. Pomi ‹
16935  I1891b   VI- 436(104)      in un grosso panno (mantino) il pranzo per il lavoro
16936     ---    V- 277(2)  |              Originale: manualanza.  ./. 
16937 III1899   IV-1051     | facciano familiari quei manualetti e~quelle indicazioniche
16938  II1913   IV- 813(3)  | pratiche di catechismo; Manualino catechistica illustrato;
16939   1Apio  II1-  56     |     Un angelo compare a Manue, che~pregava e piangeva,
16940   Gpont  II1- 984(63) |              Originale: Manuelli; cfr. Rohrbacher IV, p.
16941   I1913   VI- 718(17) | e a vapore per produrre manufatti~meccanici all’
16942   I1912   VI- 681(32) |   d) Deum deprecasse ut manum suam gravaret supra se,
16943   2Apio  II1- 163(55) |              Originale: Manunca; cfr. Rohrbacher III, p.
16944   3OrFr  II2- 237     |         Filium tuum per manus impiorum ligari voluisti,
16945   3Apio  II1- 766     |            ducati. Aldo Manuzio, celebratissimo
16946   2Apio  II1- 232(147)               Originale: manzibelli; cfr. Errata corrige.~
16947   Gpont  II1-1002     |   delle immense falangi maomettane, quel sovrano di Francia
16948   3Apio  II1- 841     |     il paganesimo ed il maomettismo.~ ~ 4. Giangiacomo
16949   I1913   VI- 728     |   intorno ad un piccolo mappamondo di polenta con poca
16950   SILou    I-1119     |     nella parrocchia di Maquens, figlia riconoscente
16951   I1875   VI- 894     |      dannata! ». Né è a maravigliarsi di ciò. Non vedete come,
16952   3OrFr  II2- 159     |  Terz'ordine. Perché vi~maravigliate che un cardinale copra
16953   3Apio  II1- 650     |  tomba di Elisabetta in~Marborgo si adunò un milione e
16954     ---    V- 532(37) | Probabile riferimento a Marc Monnier, L’Italia è la
16955   I1912   VI- 652     | sempre per l’avversione marcata alla pietà in paese,
16956   I1889   VI- 266     |     anche dal carattere marcatamente compilativo che denota
16957 III1899   IV-1089     |        devono essere~a) marcate con segno di categoria e
16958   I1883   VI-  39     |   fascio di ortiche, si~marcava colle discipline... Una
16959   I1910   VI- 560     |       quei di dentro ne marcavano il passo. Allora la
16960   I1912   VI- 685(37) |     parentes et sororem Marcellinam, eidem paruisse, juxta
16961   3Apio  II1- 847     |   contro il buon curato Marchal, che salendo
16962   2Apio  II1- 496     |   Roma. Spoglia del suo marchesato di Toscana Ranieri per
16963   2Apio  II1- 442     |   un tributo di 25 mila~marchi d'argento e intanto
16964     ---    V- 882     |  letto. Il 19 i dottori~Marchiafava ed Amici non lo
16965     ---    V- 519     |          tra lombardi e marchigiani, e quel drappello~
16966   MeMus  III- 801     |  Io<anni> Iacobo Medici march<ioni> Meregnani eximii animi
16967   SchMi  III- 756(35) |              Originale: Marchocheba; cfr. Rohrbacher iii, p.
16968   SAFam  III-  36     |    Nella stessa guisa i marci settatori della
16969   3Apio  II1- 599     |      Pekino d'assalto e marciando con settecentomila
16970   3PaAn    I- 665     |      che tutto il mondo marciasse contro di lui e si armò
16971   I1875   VI- 834     |   fra l’erbe, ma se voi marciate cauti è impossibile
16972   2Apio  II1- 161     |    genti”. Agli eretici marcioniti~intima: “Veramente
16973   I1883   VI- 122     | in più periodi di tempo marcir sotterra perché più
16974   Svegl  III- 709     |  è~  ./. gettato~perché marcisca sul letamaio. Noi
16975   2Apio  II1- 213     |   elleni, perché ella è marcita già da gran tempo, e
16976   3Apio  II1- 717     |  si manifestò nel beato Marcolino da Forlì,~nel beato
16977   2Apio  II1- 247     |   regina Fretigilde dei marcomanni~era venuta per
16978   2Apio  II1- 192(93) |              Originale: Marcota; cfr. Rohrbacher III, p.
16979   3Apio  II1- 618     |   da Sicilia a Toscana. Marcvaldo137 , conte tedesco che
16980   Mfior    I- 964     |  Allora si calmarono le maree, cessarono le pioggie
16981     ---    V- 682     |    ignota che generò il maremoto sollevò altresì la terra,
16982   2Apio  II1- 192     |    sacerdote in quel di Mareota93 . Accusano Atanasio d'
16983   4Croc  II2- 431(4)  |       Padre Bonaventura Maresca di san~Francesco, intimo
16984   3Apio  II1- 796     |     Montmorency433 , il maresciallo Sant'Andrea, il duca di
16985   3Apio  II1- 618(137)               Originale: Marewaldo; cfr. Rohrbacher IX, p.
16986   CfrMo  II2- 252     |         e i paesi~della Margarita e di Morozzo. Quest'
16987   Svegl  III- 703     |       o Taidi o Paole o Margarite! Così dobbiamo~
16988   MeMus  III- 811     |      fuori lor fiori di margaritine, nella stagione
16989   3Apio  II1- 605     |      l'ammiraglio detto Margaritone, dai saraceni stessi~ ./. 
16990   MFerv    I-1155(3)  |       qui e~di seguito: Margheritta.~
16991   I1889   VI- 303     |   i tuberi, i bulbi, le margotte. Le piante convien~
16992     ---    V- 859     |     Nicolò Lacquaniti e Mariannina Grillo. Ed eccoci a
16993   I1889   IV-  39(16) |                         Marie~de Saint-Pierre (
16994   I1875   VI- 893     | e così fanno morire. Il marinaio che si  al bel tempo  ./. 
16995  I1891b   VI- 432     |      bene ». E maritata Mariò: « Or si maritano
16996   Gpont  II1- 987     |  le vittime di siffatte mariolerie e~frustrazioni non
16997   1PgDo  II2- 373     |  che santifica l'unione~maritale".~ Infine conchiuse il
16998   3Apio  II1- 620     | o di benedire le unioni maritali.~Gli eretici manichei o
16999   1Apio  II1-  21     |  uomini di congiungersi maritalmente. I vergini, ad esempio
17000   MeMus  III- 816     |  di sapienza. La Scilla maritima è premio~di prudenza. E
17001  I1891b   VI- 429     |  altra... ed egli tosto maritolla. La prima aveva promesso
17002   FIPop  II2-  81(15) | il comune di Como; cfr. Mariuccia Belloni Zecchinelli, Le
17003   2Apio  II1- 162     |    fatiche. Scopriva le mariuolerie dei predicanti eretici e~
17004   I1913   VI- 710     |   acqua in quel cavo di marmitta e si rimescolava e si~
17005   I1913   VI- 710     |  certi  ./. vuoti, come~marmitte. Allora si diceva: «
17006   2Apio  II1- 479(540)               Originale: Marmontier; cfr. Rohrbacher VII, p.
17007     ---    V- 128     |        innalzare statue marmoree alla persona~di lui,
17008   2Apio  II1- 479     |        nel~monastero di Marmoutier540 e chiama tredici
17009   CLAPe  II2- 504     |     pittura. Malacrida, Marni, Mazzoni,~Paravicino74 ,
17010   CLAPe  II2- 568     |    di Buglio, presso~la Marogia, ha sull'altar maggiore
17011   9Ferv  II2- 325     | di san~Glicerio, di san Marolo, di san Lazzaro, di
17012     ---    V- 964     | 18 Adolfo Banfi » 35 De Maroni Antonio » 26 Pietro
17013   3Apio  II1- 678     |      profonda. Il dotto maronita~Assemani215 poi, con il
17014   Gpont  II1-1050(221)   attribuite a Guglielmo Marr e a Moedeff.~
17015   Mfior    I- 963     |  armi, col lavoro della marra, con l'applicazione~del
17016   3Apio  II1- 581     |       Tebe, Corinto. Il Marrocco~e la Tunisia gli
17017   MeMus  III- 810     |         al giardino del Marronaio~ Ecco la solitudine! O
17018   2Apio  II1- 273(195)               Originale: Marrone; cfr. Rohrbacher IV, p.
17019   CLAPe  II2- 483     |   e~gustosissime. Hanno marroni eccellenti e vini
17020     ---    V- 908(19) |       anno XXIII, n. 3, mars 1911, pp. 68-74; El
17021   3Apio  II1- 840(522)               Originale: marsaglisti, ripetuto nei Riflessi;
17022   2Apio  II1- 260     |      vivi quei miseri.~ Marsapore, principe della Persia,~
17023   I1912   VI- 960     |      il terremoto~nella Marsica. Tale mancanza di
17024   I1912   VI- 995     | a Roma per il terremoto marsicano non parla che~di
17025   3Apio  II1- 697(262)   Rohrbacher X, p.~732: «Marsigli».~ ./. 
17026     ---    V- 461     |  mai sommergersi nessun marsigliese35 . In Marsiglia
17027     ---    V- 465     |    decreto, indignati i marsigliesi protestarono non colle
17028   I1887   VI- 152     |          Un pensiero mi martellava: « Sei tu in strada o
17029   3Apio  II1- 823(488)       Originale: Edmondo Martine continuò [...] e
17030   MeMus  III- 805     |    ed una campana detta Martinella, che~suonando nel giorno
17031   SILou    I-1140     |   nella Colombia, nella Martinica, in più~regioni degli
17032  II1913   IV- 823     |        voce.~Beate~voi, martirelle, se sarete degne di
17033   2PaAn    I- 414     |    circostanti e già lo martirizzavano.Intanto Tarcisio~pensava
17034   2Apio  II1- 194     |        di Atanasio, che martirizzò. Dimostrossi parimenti
17035  II1911   IV- 650     |  lodevole per sé morire martore93 , benché~facendolo con
17036   I1912   VI- 672     |     sua sorella Chiara: Martorella, sei lassù? Fa’ piacere
17037   I1912   VI- 972     |    nome di martorelli e martorelle. Pure umiliandoli voleva
17038   I1912   VI- 972     |  e le suore col nome di martorelli e martorelle. Pure
17039   RAS86  III-1081     |   e povertade, in fra i martori~tiemmi~pur, se ti
17040   I1883   VI-  86     |      persuasa nemmeno a martoriarmi... Mi sento~poi così,
17041   CLAPe  II2- 530     |  digiuni, di veglie, di~martorii che egli non si
17042   CLAPe  II2- 587     | Meschinelli, sono in un~martorio. Hanno intorno una

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